La notte impossibile dormire. Nel loculo non ci si stava in 2 (ma manco in uno). Mi ero spostato fuori dalla cuccetta nella zona
centrale della barca dove la skipper russava con un frastuono paragonabile ai leoni marini sulle zattere ormeggiate al Pier 39
del porto di San Francisco. E la stazza era simile.
Finalmente si parte e si veleggia sotto costa. E lì salta su una delle 7 ragazze (alta 150cm e pesante oltre il quintale) che inizia
a fracassarmi i coglioni che io non sapevo come muovere le vele (mai stato prima su una barca a vela). Alla seconda cosa storta
che mi dice parte il primo vaffanculo condito da minacce e duri giudizi. Ci separano : uno a poppa e l'altra a prua.
Al pomeriggio si scende all'ultimo porto della terraferma prima di andare sulle isole. Noto che c'è sia il pullman (che fa la
litoranea) sia il treno. E lì scatta l'idea.
Cena al porto dove ci stuprano 5 Euro per una bottiglia di acqua naturale (eravamo nel 2005) e ovviamente le fringuelle
se ne bevono 2 a testa (perchè depura, PD).
Andiamo a dormire...si fa x dire. Io mi rifiuto di entrare nel colombario e ridormo insieme alla skipper.
Ovviamente rumore di leoni marini che litigano fino all'alba.