Etf natural gas (31 lettori)

born to trade

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Ancora black candle per NGAS , c'è poco da aggiungere. Esce dalla parte sbagliata del canale laterale (per chi è long..). Aspettiamo a questo punto una candela di inversione, meglio se su un supporto (prossimo è vicino a 0,373 , fan di gann). L' RSI è ancora alto.
òcio perchè il recente passato da dimostrato come ngas può scendere in caduta libera. L'ultima volta , ad agosto, si è fatto in pratica 20 gg circa di candele rosse ininterrottamente. Sarà il caso di..ehm...accendere un..cero ?? (capirai..sai con ngas che...ehm..esplosione...)

Detto questo, rimaniamo tranquilli e sereni in attesa di sviluppi (mica dovemo tradà per forza..).

Buon gain a tutti.


NB : Sebbene bado poco agli scenari che non riguardano a.t., ho beccato in giro questa new , riporto testualmente. Magari a qualcuno può interessare (se non già nota) :

mercoledì, 21 ottobre 2009 - 10:54 CEST

ROMA (MF-DJ)--I prezzi del greggio potrebbero mostrare segnali di ripresa,
ma quelli del gas naturale rimarranno depressi per i prossimi anni.
In un'intervista al Wall Street Journal, l'amministratore delegato di
Eni (Milano: ENI.MI - notizie) , Paolo Scaroni, spiega
che "i prezzi del gas dovrebbero rimanere bassi per un considerevole periodo di tempo, i prossimi tre o quattro anni", :eek:
per cui "stiamo rivalutando molto piu' attentamente i progetti che abbiamo in cantiere". Scaroni afferma che, ad esempio, la situazione economica potrebbe convincere Eni ad accantonare il piano di raddoppio della capacita' produttiva di gas liquefatto nell'impianto di Damietta, in Egitto. red/ren
 

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born to trade

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Ancora black candle per NGAS , c'è poco da aggiungere. Esce dalla parte sbagliata del canale laterale (per chi è long..). Aspettiamo a questo punto una candela di inversione, meglio se su un supporto (prossimo è vicino a 0,373 , fan di gann). L' RSI è ancora alto.
òcio perchè il recente passato da dimostrato come ngas può scendere in caduta libera. L'ultima volta , ad agosto, si è fatto in pratica 20 gg circa di candele rosse ininterrottamente. Sarà il caso di..ehm...accendere un..cero ?? (capirai..sai con ngas che...ehm..esplosione...)

Detto questo, rimaniamo tranquilli e sereni in attesa di sviluppi (mica dovemo tradà per forza..).

Buon gain a tutti.


NB : Sebbene bado poco agli scenari che non riguardano a.t., ho beccato in giro questa new , riporto testualmente. Magari a qualcuno può interessare (se non già nota) :

mercoledì, 21 ottobre 2009 - 10:54 CEST

ROMA (MF-DJ)--I prezzi del greggio potrebbero mostrare segnali di ripresa,
ma quelli del gas naturale rimarranno depressi per i prossimi anni.
In un'intervista al Wall Street Journal, l'amministratore delegato di
Eni (Milano: ENI.MI - notizie) , Paolo Scaroni, spiega
che "i prezzi del gas dovrebbero rimanere bassi per un considerevole periodo di tempo, i prossimi tre o quattro anni", :eek:
per cui "stiamo rivalutando molto piu' attentamente i progetti che abbiamo in cantiere". Scaroni afferma che, ad esempio, la situazione economica potrebbe convincere Eni ad accantonare il piano di raddoppio della capacita' produttiva di gas liquefatto nell'impianto di Damietta, in Egitto. red/ren



..ehmm...la faccetta di stupore ce l'ho messa io.. eh,no Scaroni.. :D
 

Marko74

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Interessante questo thread.
Stavo pensando di iniziare ad accumulare l'NGAS visto il prezzo così basso.
L'aumento dei volumi dell'ultimo mese mi aveva fatto sperare in un rialzo ma visti gli ultimi ribassi (vedi anche oggi -4,77%), mi sto un po' ricredendo...
Ma c'è un motivo di questo calo vertiginoso ormai da luglio 2008?
Certo che leggendo le dichiarazioni di Scaroni non c'è molto da sperare per un recupero.
 

falco d'oro

Nuovo forumer
salve a tutti i long sul metano (io sono della partita ) BOOO CHE dire ? sempre short ? credo di siiiiiiii , io mi tengo il cadavere ( sbagliando ) ma il limite del dolore non mi permette di uscire , spero a 0.33/0.31 di ritornare in pistaaaaa x ora saluti , con il metano vado in letargooooo:ciao: non capisco il putin dovè , dai putin..... fai casino con i tuoi creditiiiiii
hahahahhahahahha ciao

Non sei solo, ci sono anche io
 

born to trade

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Interessante questo thread.
Stavo pensando di iniziare ad accumulare l'NGAS visto il prezzo così basso.
L'aumento dei volumi dell'ultimo mese mi aveva fatto sperare in un rialzo ma visti gli ultimi ribassi (vedi anche oggi -4,77%), mi sto un po' ricredendo...
Ma c'è un motivo di questo calo vertiginoso ormai da luglio 2008?
Certo che leggendo le dichiarazioni di Scaroni non c'è molto da sperare per un recupero.

Il motivo per il quale cerco di tradare solo sulla base di segnali di a.t. è proprio questa : Scaroni (o chiunque altro al suo posto più o meno autorevole) dichiara, di qui , di la, forse, i prezzi potrebbero, per 3/4 anni (miiiiiii manco Nostradamus... :eek: ) si spera, ma forse se c'è arriva un ciclone forsa 5 ... , se c'è un evento particolare, etc, etc, bla bla...

l'apporccio A.T. è molto più pragmatico. C'è il segnale, si entra. C'è il target, si esce. Se il segnale è fake, si stoppa (e questa è la cosa in assoluto più difficile, almeno per me). Capisco che tra il dirlo e il farlo ci passa il mare, ma come approccio mi sembra decisamente meno aleatorio.
 

Marko74

Nuovo forumer
Il motivo per il quale cerco di tradare solo sulla base di segnali di a.t. è proprio questa : Scaroni (o chiunque altro al suo posto più o meno autorevole) dichiara, di qui , di la, forse, i prezzi potrebbero, per 3/4 anni (miiiiiii manco Nostradamus... :eek: ) si spera, ma forse se c'è arriva un ciclone forsa 5 ... , se c'è un evento particolare, etc, etc, bla bla...

l'apporccio A.T. è molto più pragmatico. C'è il segnale, si entra. C'è il target, si esce. Se il segnale è fake, si stoppa (e questa è la cosa in assoluto più difficile, almeno per me). Capisco che tra il dirlo e il farlo ci passa il mare, ma come approccio mi sembra decisamente meno aleatorio.

OK chiaro il concetto.
grazie per la risposta.
 

Balìn

Ne quid nimis
scusa la domanda banale, cosa è 3x1 bull e 1x3 Bear ?

salutoni


La teoria degli angoli di Gann

Di Gianluca Defendi
12/07/2009 23.29
William D.Gann (1878-1955), celebre trader americano, ha scoperto, sviluppato ed applicato con notevole successo (in particolare sui mercati a termine delle materie prime) un insieme di regole matematiche e di forme geometriche basate non soltanto sul movimento dei prezzi, ma anche e soprattutto sulla durata degli stessi. L’obiettivo primario di Gann è quello di determinare i futuri livelli di resistenza (ossia un livello di prezzo in cui la pressione di vendita supera quella dei compratori, arrestando così il movimento al rialzo) e di supporto (ossia un livello di prezzo i cui l'interesse dei compratori diviene sufficientemente forte da superare la pressione dei venditori) che i prezzi potranno incontrare nel prossimo futuro: ciò permette al trader di porre in essere le opportune strategie di acquisto (sui livelli di supporto) e di vendita (sui livelli di resistenza). Questi livelli di supporto e di resistenza vengono calcolati dividendo il movimento dei prezzi in ottavi (1/8, 2/8, 3/8, 4/8, 5/8, 6/8, 7/8, 8/8) e in terzi (1/3 e 2/3) ottenendo così una serie di percentuali che costituiscono i più frequenti livelli di ritracciamento . La più importante di queste divisioni è sicuramente il 4/8 (50%), seguono 3/8 (37,5%) e 5/8 (62,5%) che equivalgono ai già noti ritracciamenti di Fibonacci del 50%, del 38,2% e del 61,8%.

Un secondo metodo utilizzato da Gann per il calcolo dei probabili livelli di supporto e di resistenza consiste nell'impiego di angoli geometrici: partendo da un minimo o da un massimo significativo, vengono disegnate delle linee di tendenza (trendline) i cui coefficienti angolari sono ottenuti combinando fra loro prezzo e tempo. Il più importante di questi angoli è sicuramente 45° (1x1) in quanto rappresenta un perfetto equilibrio tra il movimento dei prezzi e il trascorrere del tempo. Secondo Gann infatti non è sufficiente analizzare il semplice andamento dei prezzi per mezzo delle classiche bar-chart: il fattore tempo svolge un ruolo altrettanto importante nel provocare le più importanti inversioni effettuate dai mercati. Altre linee di tendenza sono disegnate combinando il tempo e il prezzo secondo i seguenti rapporti: 1x2 (631/4°) e 2x1 (261/4°), 1x3 (711/4°) e 3x1 (183/4°), 1x4 (75°) e 4x1 (15°), 1x8 (821/2°) e 8x1 (71/2°).

Gann ha poi costruito due particolari "indicatori" che, considerando congiuntamente il movimento dei prezzi e il trascorrere del tempo, individuano non solo i livelli di resistenza e di supporto di una certa importanza, ma anche le aree temporali durante le quali i prezzi potrebbero invertire la loro tendenza. Il primo di questi indicatori è detto "GANN SQUARE": al centro di questo quadrato viene posto il prezzo minimo fatto registrare sul mercato e ogni minimo incremento di prezzo (i cosiddetti tick dei mercati futures) è registrato in senso orario nelle varie caselle. I numeri che cadono all'interno della riga e della colonna centrale di questo quadrato costituiscono i più probabili livelli di supporto e di resistenza, livelli che devono essere raggiunti dopo un numero preciso di sedute. Gann ha poi utilizzato una serie di forme geometriche quali cerchi, triangoli e quadrati al fine di determinare delle possibili aree temporali in cui si potrebbero verificare dei cambiamenti nella tendenza dei prezzi. Considerando la forma geometrica circolare (360 gradi) come la forma armonica per eccellenza, ha costruito il cosiddetto "GANN HEXAGON" il quale, partendo da un minimo o da un massimo di particolare importanza, calcola dopo quanti giorni è possibile che si verifichi un'inversione sia del trend di breve termine (dopo 7, 10, 14, 20 e 21, 28 e 30 giorni) che del trend di medio e lungo termine (dopo 30, 60, 90, 120, 135, 180, 225, 270, 300, 315 e 360 giorni). L'utilizzo delle metodologie di Gann è oggi notevolmente semplificato dall'utilizzo delle moderne tecnologie informatiche che, sebbene consentano di minimizzare i tempi di calcolo, lasciano comunque all'analista tecnico il compito di interpretare i risultati così ottenuti.
 

falco d'oro

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La teoria degli angoli di Gann

Di Gianluca Defendi
12/07/2009 23.29
William D.Gann (1878-1955), celebre trader americano, ha scoperto, sviluppato ed applicato con notevole successo (in particolare sui mercati a termine delle materie prime) un insieme di regole matematiche e di forme geometriche basate non soltanto sul movimento dei prezzi, ma anche e soprattutto sulla durata degli stessi. L’obiettivo primario di Gann è quello di determinare i futuri livelli di resistenza (ossia un livello di prezzo in cui la pressione di vendita supera quella dei compratori, arrestando così il movimento al rialzo) e di supporto (ossia un livello di prezzo i cui l'interesse dei compratori diviene sufficientemente forte da superare la pressione dei venditori) che i prezzi potranno incontrare nel prossimo futuro: ciò permette al trader di porre in essere le opportune strategie di acquisto (sui livelli di supporto) e di vendita (sui livelli di resistenza). Questi livelli di supporto e di resistenza vengono calcolati dividendo il movimento dei prezzi in ottavi (1/8, 2/8, 3/8, 4/8, 5/8, 6/8, 7/8, 8/8) e in terzi (1/3 e 2/3) ottenendo così una serie di percentuali che costituiscono i più frequenti livelli di ritracciamento . La più importante di queste divisioni è sicuramente il 4/8 (50%), seguono 3/8 (37,5%) e 5/8 (62,5%) che equivalgono ai già noti ritracciamenti di Fibonacci del 50%, del 38,2% e del 61,8%.

Un secondo metodo utilizzato da Gann per il calcolo dei probabili livelli di supporto e di resistenza consiste nell'impiego di angoli geometrici: partendo da un minimo o da un massimo significativo, vengono disegnate delle linee di tendenza (trendline) i cui coefficienti angolari sono ottenuti combinando fra loro prezzo e tempo. Il più importante di questi angoli è sicuramente 45° (1x1) in quanto rappresenta un perfetto equilibrio tra il movimento dei prezzi e il trascorrere del tempo. Secondo Gann infatti non è sufficiente analizzare il semplice andamento dei prezzi per mezzo delle classiche bar-chart: il fattore tempo svolge un ruolo altrettanto importante nel provocare le più importanti inversioni effettuate dai mercati. Altre linee di tendenza sono disegnate combinando il tempo e il prezzo secondo i seguenti rapporti: 1x2 (631/4°) e 2x1 (261/4°), 1x3 (711/4°) e 3x1 (183/4°), 1x4 (75°) e 4x1 (15°), 1x8 (821/2°) e 8x1 (71/2°).

Gann ha poi costruito due particolari "indicatori" che, considerando congiuntamente il movimento dei prezzi e il trascorrere del tempo, individuano non solo i livelli di resistenza e di supporto di una certa importanza, ma anche le aree temporali durante le quali i prezzi potrebbero invertire la loro tendenza. Il primo di questi indicatori è detto "GANN SQUARE": al centro di questo quadrato viene posto il prezzo minimo fatto registrare sul mercato e ogni minimo incremento di prezzo (i cosiddetti tick dei mercati futures) è registrato in senso orario nelle varie caselle. I numeri che cadono all'interno della riga e della colonna centrale di questo quadrato costituiscono i più probabili livelli di supporto e di resistenza, livelli che devono essere raggiunti dopo un numero preciso di sedute. Gann ha poi utilizzato una serie di forme geometriche quali cerchi, triangoli e quadrati al fine di determinare delle possibili aree temporali in cui s

Grazie sei veramente gentile a presto
Falco:):):)
 

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