Fertility day

In un contesto più ampio mi pare ci sia la tendenza da parte dello stato a far "morire di sensi di colpa" i propri cittadini. E mi sovviene l'introduzione di immagini shoccanti sui pacchetti di sigarette. Ma smettere di venderle no?
E giustamente in questo caso mi par di capire che si è andati oltre la sensibilizzazione. Ma non era tipico della Chiesa?
Far sentire in colpa una persona che sceglie per mille motivi, tutti legittimi, di non diventare un/a genitore/trice infatti è squallidissimo.
 
Il mio blog è quello linkato da popov.

Per il resto era una battuta ovvio.
La campagna del ministero fa schifo.
Propaganda offensiva e slogan senza nessuna misura seria nè di sostegno alla genitorialità nè di informazione a livello di salute riproduttiva.

Affermare che la fertilità di una persona sia un bene pubblico significa affermare che il corpo e l'uso che se ne fa o non se ne fa possa e debba essere oggetto di interventi da parte di chiunque.

E scusa ma la trovo una affermazione veramente schifosa. Al limite del pornografico e del volgare.

in EmiliaRomagna c'è pieno di asili nido ecc. , c'è anche un diffuso benessere ...eppure è una delle regioni italiane con maggiore denatalità ....quanto poi all'informazione "a livello di salute riproduttiva" qui ne trovi in abbondanza , ammesso e nn concesso che ve ne sia davvero bisogno nel terzo millennio ....bah la tua...la vostra mi pare proprio mera "ideologia"
 
in EmiliaRomagna c'è pieno di asili nido ecc. , c'è anche un diffuso benessere ...eppure è una delle regioni italiane con maggiore denatalità ....quanto poi all'informazione "a livello di salute riproduttiva" qui ne trovi in abbondanza , ammesso e nn concesso che ve ne sia davvero bisogno nel terzo millennio ....bah la tua...la vostra mi pare proprio mera "ideologia"

Ma infatti una persona sceglie di avere figli in base a criteri diversi. Servizi, denaro e welfare sono solo uno dei motivi.

Ma lo Stato non deve mettere becco nella scelta privata di diventare o meno genitore. Casomai deve sostenere meglio chi i figli li fa.

Il documento della Lorenzin inizia a parlare di cause mediche di infertilità solo a metà documento e peraltro afferma banalità abbastanza note. Quindi si tratta proprio di una schifezza.... ha fatto una schifezza con quella campagna. Un coacervo di propaganda tra l'altro offensiva che urta la sensibilità di molti e molte.


Perché parli di "vostra ideologia"? :mmmm:
Che ideologia? E chi sono questi "voi"?
:mmmm:
 
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L'Italia è il Paese europeo con il tasso di natalità più basso: nel 2015 i neonati sono stati solo 8 ogni 1000 residenti. (Eurostat)
E quindi facciamo slogan offensivi e senza fondamento?
Non si possono obbligare le persone a fare figli..... nemmeno promettendo laute ricompense :wall:

Per me è stata pure controproducente :D
 
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Beh insomma, citare la crisi...tutto vero, ma io che ho quarantanni e i miei coetanei una buonafetta sono figli unici...mica c'era la crisi allora. Il concetto che un figlio basta e avanza parte d prima del 2008
 
Il mio blog è quello linkato da popov.

Per il resto era una battuta ovvio.
La campagna del ministero fa schifo.
Propaganda offensiva e slogan senza nessuna misura seria nè di sostegno alla genitorialità nè di informazione a livello di salute riproduttiva.

Affermare che la fertilità di una persona sia un bene pubblico significa affermare che il corpo e l'uso che se ne fa o non se ne fa possa e debba essere oggetto di interventi da parte di chiunque.

E scusa ma la trovo una affermazione veramente schifosa. Al limite del pornografico e del volgare.

Ebbè se hanno introdotto il concetti ancor più discutibili come l'utero in affitto...la fertilità bene comune diventa una conseguenza.
 
Al discorso dei sensi di colpa aggiungerei che per mia personale analisi, questa campagna non fa altro che aumentare le distanze fra chi ha figli e chi non ce li ha, perchè non son pochi quelli con prole che si sentono di serie A rispetto ai childless, neologismo orribile.
 
Per decidere di avere un figlio la presenza di ricchezza o denaro da sola nn basta. È una scelta personale e nessuno può dire se è giusta o sbagliata. Nè intervenire in nessun modo. Utero in affitto o no, diventare genitore è una scelta privata. Chi si ergesse a giudice di una tale scelta farebbe comunque una figuraccia.

Lo Stato farebbe una figuraccia ancora peggiore. E infatti. ... le critiche alla Lorenzin sono state tantissime e trasversali.
 
A mio avviso manca la speranza.
ma è solo una mia opinione.

Ricordarmi che divento vecchia e che far figli da giovane è bello non fa crescere la mia speranza.

Non conosco, invece, nessuno che si senta di serie A perché ha prole :mmmm:
 
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