Fiat (F) FIAT BREVE TERMINE forever "non-stop" (7 lettori)

expert52

Nuovo forumer
Le vendite dovrebbero tornare a fare capolino sulla piazza azionaria americana che si prepara ad un avvio in discesa dopo gli spunti positivi della vigilia. I futures sui principali indici si muovono lungo la via del ribasso e si stanno progressivamente indebolendo da circa mezz'ora a questa parte. Il contratto sull'S&P500 arretra dello 0,45%, mentre si difende meglio quello sul Nasdaq100 che limita i danni allo 0,23%.
A pesare nella fase di pre-apertura è la doppia delusione arrivata dal fronte macro, visto che le nuove richieste di sussidi di disoccupazione si sono attestate a 473mila unità, in crescita di 31mila unità, deludendo le stime degli analisti che puntavano ad una discesa a 438mila unità. A deludere sono stati anche i prezzi alla produzione che a gennaio sono saliti dell'1,4% in confronto allo 0,8% messo in conto dalla comunità finanziaria. La versione “core”, depurata cioè delle componenti più volatili quali alimentati ed energia, ha segnato un rialzo dello 0,3% rispetto allo 0,1% atteso.
Il mercato attende ancora di conoscere altri due aggiornamenti macro che saranno diffusi alle 16 ora italiana. Si tratta del Superindice che in riferimento al mese di gennaio dovrebbe mostrare un incremento dello 0,5%, in frenata però rispetto all'1,1% dell'ultimo mese del 2009. Per l'indice Philadelphia Fed la scommessa del mercato è per una lettura pari a 17 punti, in salita dai 15,2 di gennaio.
 

SAW

Forumer storico
Le vendite dovrebbero tornare a fare capolino sulla piazza azionaria americana che si prepara ad un avvio in discesa dopo gli spunti positivi della vigilia. I futures sui principali indici si muovono lungo la via del ribasso e si stanno progressivamente indebolendo da circa mezz'ora a questa parte. Il contratto sull'S&P500 arretra dello 0,45%, mentre si difende meglio quello sul Nasdaq100 che limita i danni allo 0,23%.
A pesare nella fase di pre-apertura è la doppia delusione arrivata dal fronte macro, visto che le nuove richieste di sussidi di disoccupazione si sono attestate a 473mila unità, in crescita di 31mila unità, deludendo le stime degli analisti che puntavano ad una discesa a 438mila unità. A deludere sono stati anche i prezzi alla produzione che a gennaio sono saliti dell'1,4% in confronto allo 0,8% messo in conto dalla comunità finanziaria. La versione “core”, depurata cioè delle componenti più volatili quali alimentati ed energia, ha segnato un rialzo dello 0,3% rispetto allo 0,1% atteso.
Il mercato attende ancora di conoscere altri due aggiornamenti macro che saranno diffusi alle 16 ora italiana. Si tratta del Superindice che in riferimento al mese di gennaio dovrebbe mostrare un incremento dello 0,5%, in frenata però rispetto all'1,1% dell'ultimo mese del 2009. Per l'indice Philadelphia Fed la scommessa del mercato è per una lettura pari a 17 punti, in salita dai 15,2 di gennaio.
diffondono la notizia e magicamente Wall Street passa in verde!!! :)
 

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