Fiat (F) FIAT... piace sempre di più...

TORINO, 2 luglio (Reuters) - Nello scorso mese di giugno la quota di mercato di Fiat Group Automobiles in Italia è salita al 31,7%, in aumento dell'1,2% rispetto allo stesso mese 2006 e, nel complesso dei primi sei mesi dell'anno, il gruppo sale al
31,7% dal 30,7%.

Lo ha detto una fonte del Lingotto sottolineando la continua progressione delle vendite.

Nel dettaglio dei brand, il marchio Fiat registra a giugno una quota del 24,1%, "in aumento nel confronto con il giugno 2006 di 1 punto percentuale", lo stesso trend dei dati semestrali.

Con Punto e Panda fra i modelli più venduti "è in decisa crescita Fiat Bravo, che si conferma l'auto del segmento C più venduta in giugno, con quasi 6.000 consegne e quota nel segmento al 17,6%".

Per la Lancia è il "quinto mese consecutivo di crescita". Il marchio raggiunge una quota del 4,4% sia a giugno sia nei primi 6 mesi (4,3% nel primo semestre 2006).

L'Alfa Romeo chiude giugno in crescita del 13,6%. Le vetture vendute sono state oltre 7 mila e la quota è al 3,1%, +0,1% rispetto al giugno 2006.
 
Fiat (F.MI) potrebbe muoversi oggi in Borsa, all'indomani della diffusione dei dati sulle immatricolazioni in Europa, risultate migliori delle attese. Nel dettaglio, nel mese di giugno il mercato è cresciuto dell'8,03%, ma la casa torinese si è mossa al di sopra della media, registrando un progresso del 12,2% rispetto all'anno precedente, con oltre 71.500 nuove auto immatricolate.

La quota del mercato del gruppo sale così al 31,7% contro il 30,5% del giugno dello scorso anno.

Nel solo mese di giugno la Bravo ha immatricolato circa 6.000 pezzi e 21.000 da inizio anno: un dato che, sostengono gli addetti ai lavori, potrebbe far pensare che verrà battuto il target annuo di 35.000 unità per l'Italia.Da inizio anno Fiat ha registratouna crescita del 10%.

Ma a tenere alta l'attenzione sul titolo sono anche le dichiarazioni dell'ad Sergio Marchionne: i conti del secondo trimestre ? ha affermato ? sono in linea con gli obiettivi ? ed entro dicembre saranno annunciati altri due accordi di partnership.
 
MARKET TALK: Fiat, Akros rimane buy dopo immatricolazioni

MF-Dow Jones - 03/07/2007 09:59:09



MILANO (MF-DJ)--Banca Akros ha confermato il rating buy ed il target price di 25 euro su Fiat dopo i "positivi" dati sulle immatricolazioni nel mese di giugno che hanno permesso al Lingotto di raggiungere una quota di mercato del 31,65%. Gli analisti si attendevano una crescita del mercato del 4/6% con una market share del Lingotto al 32%. Gli esperti ritengono pero' che, grazie al lancio della nuova 500 previsto per domani, Fiat sara' "facilmente" in grado di raggiungere questa percentuale. Fiat +1,56% a 22,76 euro.
 
RcAuto, in 2006 prezzo medio effettivo calato 0,8% - Cerchiai

Reuters - 03/07/2007 10:43:21



ROMA, 3 luglio (Reuters) - Nel 2006 il prezzo medio effettivo delle polizze RcAuto è diminuto, in termini nominali, dello 0,8%. Lo ha detto Fabio Cerchiai, presidente dell'Ania, nella sua relazione annuale.

"Nel triennio 2004-2006 il prezzo delle polizze è complessivamente sceso in termini reali, ossia al netto dell'inflazione, dell'8%", ha aggiunto Cerchiai.
 
FATTO
Fiat (F.MI) ha presentato la nuova 500 che sarà venduta nella versione base a un prezzo di 10.500 euro. Al momento la versione più cara costa circa 16.500 euro. I prezzi sono leggermente superiori alla media delle auto concorrenti.

EFFETTO
Le prime impressioni della vettura sono ottime e i quasi 30.000 ordini già raccolti sono un segnale che ci fa prevedere che gli obiettivi di vendita per il 2007 (60.000 vetture) verranno battuti. Confermiamo la raccomandazione MOLTO INTERESSANTE e il target price di 27,00 euro.
 
Fiat (F.MI) segna un calo dello 0,9% a 22,55 euro il giorno dopo il lancio della nuova 500. Questa mattina nella conferenza conferenza stampa l'a.d Sergio Marchionne ha detto che la Fiat è lanciata verso gli obiettivi che si è prefissata nei mesi scorsi e che nel settore dell'auto scalerà in tre anni due posizioni nella classifica europea e mondiale dei costruttuttori. Inoltre, i costi di lancio della 500 non impatteranno sul secondo trimestre. Per ora la 500 verrà prodotta e venduta esclusivamente in Europa, forse un giorno verrà prodotta in Brasile. Riguardo ad alcuni dettagli sulla nuova vettura, il responsabile di Fiat Auomobiles, Luca De Meo, ha detto che il target di vednita di 120mila unità all'anno a partire dal 2008 verrà battuto. Attualmente gli ordini sono oltre 25mila. Il prezzo medio oscilla tra i 14 e i 15mila euro senza optional, con quasi 500mila modi per personalizzare la vettura.
 
TORINO, 5 luglio (Reuters) - La nuova 500 inaugurerà per il gruppo Fiat (F.MI) una nuova epoca di successi. Lo ha detto il vicepresidente di Fiat, John Elkann, intervenendo alla presentazione dell'utilitaria a Torino.

"E' una nuova partenza, adesso facciamo bene i prossimi 50 anni", ha detto Elkann, che ha poi aggiunto: "E' fantastico poter conciliare il significato storico della 500 con il futuro".
 
MILANO (MF-DJ)--Vendite su Fiat nel giorno della conferenza stampa di presentazione della nuova 500. Il titolo, che risente di alcune prese di beneficio e della tendenza negativa di mercato, cede l'1,101% a 22,54 euro dopo aver toccato nei primissimi scambi un top intraday a 22,97 euro.

Secondo un operatore la Nuova 500 sara' un auto profittevole con un forte impatto sulla bottom line del gruppo. Lo stesso esperto segnala che la 500 e' prodotta in uno dei piu' efficienti impianti del gruppo a Tichy e beneficia di un risparmio nell'ordine del 10% sui costi e del 40% sugli investimenti grazie all'accordo con Ford che produce la nuova KA a Tichy.

La nuova 500, che secondo l'esperto potrebbe ripetere il successo della Uno (anche se in un segmento diverso) potrebbe attrarre vari tipi di clienti. Alcune persone infatti acquisterebbero la macchina per ragioni emotive (nostalgia del vecchio modello, fedelta' al marchio). E' forse sara' proprio questo uno dei punti di forza della nuova vettura. Un analista di una banca estera, che sta partecipando all'evento Fiat a Torino, segnala infatti il forte entusiasmo verso la 500. "Ci sono molte persone entusiaste, sia analisti che giornalisti", ha affermato l'esperto contattato da Mf-Dow Jones.
 
TORINO, 5 luglio (Reuters) - Sistemati i conti e rafforzata la posizione competitiva, Fiat Automobiles (F.MI) riparte con la nuova 500. Vettura destinata anche a migliorare l'immagine complessiva del brand, riverberandosi positivamente sul resto della gamma, secondo i dirigenti del gruppo che oggi hanno presentato la novità alla stampa internazionale.

"E' una nuova partenza, adesso facciamo bene i prossimi 50 anni", ha detto il vicepresidente John Elkann ricordando che la prima 500 e' nata esattamente il 4 luglio 1957.

"Fiat Group Automobiles ha un percorso di crescita ambizioso davanti a se'", ha affermato l'AD Sergio Marchionne.

Il gruppo vuole aumentare i volumi di vendita, ha proseguito, e "guadagnare almeno due posizioni nella classifica dei costruttori europei e altrettante in quella dei costruttori mondiali di auto".

Il piano quadriennale trasformera' "da qui al 2010 questa azienda in un grande gruppo industriale internazionale", ha detto il manager confermando il target di un fatturato di circa 70 miliardi di euro e un risultato della gestione ordinaria di cinque miliardi, "pari a 100 volte quello ottenuto nel 2004".


IMPEGNO SULL'ECOLOGIA, PARTNERSHIP
Parlando a un migliaio di giornalisti provenienti da tutto il mondo, l'AD ha anche chiariti che "a prescindere da quelle che saranno le decisioni prese in sede europea e indipendentemente da cosa faranno gli altri costruttori, il nostro gruppo si impegna (per le sue auto) a raggiungere entro il 2012 il più basso livello medio ponderato di emissioni di C02" rispetto ai concorrenti.

Il primato nelle emissioni è "un impegno che può essere realizzato solo dal gruppo Fiat e da nessun altro".

E la 500, ha sottolineato Marchionne, "e' la prima vetura gia in condizione di soddisfare i requisiti Euro5 che entreranno in vigore a settembre 2009".

La ripresa della Fiat si chiama anche sviluppo delle partnership, una strategia che continuerà. "Siamo disponibili a considerare accordi collaborativi con chiunque sia pronto a condividere rischi e benefici" ha affermato Marchionne. "E' una caratteristica strutturale della Fiat di oggi che ci permette di essere nel posto giusto al momento giusto e con il partner migliore per i nostri progetti".

Dallo scioglimento dell'alleanza con GM "Fiat ha concluso 22 accordi, di cui oltre la meta' nel 2006 e tre negli ultimi giorni. Con intese che riguardano tutte le aree di attivita' e ogni parte del mondo, dalla Russia, alla Cina, alla Turchia, all'India", ha ricordato.

La fase positiva di Fiat Automobiles potrebbe portare anche ad un aumento degli impianti, rafforzando la capacita'
produttiva nel segmento A, per cui "stiamo anche pensando a duplicare l'allocazione dell'impianto", ha detto Marchionne riferndosi allo stabilimento polacco di Tychy.

Quando nello stesso impianto entrerà in produzione anche la nuova Ford Ka (nel 2008), lo stabilimento, che ha una capacità produttiva di circa 500.000 auto l'anno, sarà saturo.

Interpellato successivamente da Reuters, il manager ha precisato che si tratterebbe di uno stabilimento "per l'insieme delle vetture del segmento A che oggi facciamo a Tychy".

Sulle ipotesi di localizzazione Marchionne ha detto: "Possono essere diverse: in Polonia, in altri Paesi europei, in Italia..".


500, UN NUOVO INIZIO, SUCCESSO STRAORDINARIO VISTO IN ITALIA
"La 500 ha segnato un nuovo inizio per la Fiat", ha detto oggi Marchionne presentando l'auto alla stampa.

Il target produttivo della vettura e' previsto in 120.000 pezzi annuo, con un obiettivo 2007 di 50-60.000 vendite.

L'investimento per Fiat e' stato di 300 milioni per progettazione, sviluppo e avvio produzione.

La vettura e' da oggi in vendita in Italia e nei prossimi giorni ci sara' il lancio in Francia. La calendarizzazione del lancio negli altri paesi verra' presa successivamente "anche
perché non vogliamo fare lanci senza avere le vetture da consegnare", per l'AD.

Gli ordini raccolti dai concessionari sono arrivati gia a 30.000 "e sono dislocati verso l'alto di gamma", ha detto il brand manager Fiat, Luca De Meo, confermando i prezzi nella forchetta tra 10.500 e 14.500 euro.

Il break even e' previsto a 65-70.000 vetture/anno.

"In alcuni paesi verrà prodotta una versione sotto 9.000 euro", un modello che però non sarà venduto in Italia, un mercato che cerca maggiori dotazioni in termini di sicurezza e comfort.

"Sono convinto che ne venderemo di più di quante ne potremo produrre", ha aggiunto De Meo. I torinesi sono sicuri che la 500 "sarà uno straordinario successo in Italia". All'estero le premesse sono buone, se sara' confermato "l'entusiasmo che abbiamo registrato in queste settimane".

"Al di la' dei volumi e del fatturato questa è una vettura importante per l'immagine globale del marchio Fiat, che riposiziona in alto la nostra immagine complessiva - ha spiegato De Meo - con riflessi su tutta la gamma".
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto