Filo sciorta!!! Siamo sui massimi 21800-22000

Ragazzi...ma lo guardate il grafo del dow ?

Dagli anni 80 e' stato un rialzo stratosferico....
Dal 1983 84 col dow a 1000 siamo 25 anni dopo a 10000, dieci volte tanto....tasso di rendita composto annuale?

Sapete cosa ha sostenuto questo rialzo....?

Per i primi 20 anni un indebitamento continuo delle famiglie e delle aziende a livelli insostenibili...le banche sono piene
di me rda nascosta sotto il tappeto, garantita da asset
che non valgono la meta' del credito elargito....
Sono piene di insoluti, e per questo, per aumentare il valore degli asset che si punta a inflazionare il sistema, si guadagna
su due settori, sul finanziario dove le banche sono esposte e sull'aumento del valore degli asset di cui sopra....

Per gli ultimi due anni invece si e' andati avanto con un indebitamento continuo e fra poco insostenibile dello stato americano....

Ora? Ora i consumi dovrebbero riprendere in maniera continua e sostenuta nonostante le famiglie siano iperindebitate e nonostante la produzione di ricchezza, vale a dire il manifatturiero, stia scomparendo in america come in europa, e quindi gli occupati siano sempre di meno!

Allora la politica fed e' giusta e sacrosanta, e' l'unica carta da giocare, stampo, inietto liquidita' sui mercati in maniera continua, al primo accenno di debolezza sostengo i mercati, si instaura fiducia e euforia,si svaluta e riprende il manifatturiero che diventa piu' competitivo con l'estero, e nel contempo tengo a freno il petrolio che e' l'asset sul quale una speculazione puo' far saltare il tutto!!!!nel contempo deve riuscire a vendere il debito statale agli stranieri nonostante tassi zero e perdano in valuta.

Ce la faranno i nostri eroi americani? E quando arrivera' l'inflazione, ammettendo io sbagliassi, con tassi a zero il petrolio non arriverebbe a 200 dollari e farebbe saltare tutto...?

Io la vedo grigia, anzi la vedo nera, per me a parte rimbalzi drogati, sia dell'economia che dei mercati, il destino e' segnato! Ma forse sottovaluto la forza della prima potenza mondiale! Ai posteriori l'ardua sentenza...
 
Ragazzi...ma lo guardate il grafo del dow ?

Dagli anni 80 e' stato un rialzo stratosferico....
Dal 1983 84 col dow a 1000 siamo 25 anni dopo a 10000, dieci volte tanto....tasso di rendita composto annuale?

Sapete cosa ha sostenuto questo rialzo....?

Per i primi 20 anni un indebitamento continuo delle famiglie e delle aziende a livelli insostenibili...le banche sono piene
di me rda nascosta sotto il tappeto, garantita da asset
che non valgono la meta' del credito elargito....
Sono piene di insoluti, e per questo, per aumentare il valore degli asset che si punta a inflazionare il sistema, si guadagna
su due settori, sul finanziario dove le banche sono esposte e sull'aumento del valore degli asset di cui sopra....

Per gli ultimi due anni invece si e' andati avanto con un indebitamento continuo e fra poco insostenibile dello stato americano....

Ora? Ora i consumi dovrebbero riprendere in maniera continua e sostenuta nonostante le famiglie siano iperindebitate e nonostante la produzione di ricchezza, vale a dire il manifatturiero, stia scomparendo in america come in europa, e quindi gli occupati siano sempre di meno!

Allora la politica fed e' giusta e sacrosanta, e' l'unica carta da giocare, stampo, inietto liquidita' sui mercati in maniera continua, al primo accenno di debolezza sostengo i mercati, si instaura fiducia e euforia,si svaluta e riprende il manifatturiero che diventa piu' competitivo con l'estero, e nel contempo tengo a freno il petrolio che e' l'asset sul quale una speculazione puo' far saltare il tutto!!!!nel contempo deve riuscire a vendere il debito statale agli stranieri nonostante tassi zero e perdano in valuta.

Ce la faranno i nostri eroi americani? E quando arrivera' l'inflazione, ammettendo io sbagliassi, con tassi a zero il petrolio non arriverebbe a 200 dollari e farebbe saltare tutto...?

Io la vedo grigia, anzi la vedo nera, per me a parte rimbalzi drogati, sia dell'economia che dei mercati, il destino e' segnato! Ma forse sottovaluto la forza della prima potenza mondiale! Ai posteriori l'ardua sentenza...

Il rendimento dal 2000 aggiustato con l'inflazione è negativo.
Il vero bull market è stato quello degli anni 80-90, ma lì si veniva da quotazioni ridicole e da un bear market peggiore del 29 aggiustato in termini di inflazione.



Cmq Filo devi ammettere che è inutile star lì a guardare i grafici quando Benny ci mette sempre la manina....
D'altronde lui è la FED. Vediamo se ce la fa o no.

[Chart Of The Day] Dow Jones Industrial Average — Inflation Adjusted New Thoughts About Economics

For some long-term perspective, today’s chart illustrates the Dow adjusted for inflation since 1925. There are several points of interest. For one, when adjusted for inflation, the bear market that concluded in the early 1980s was almost as severe as the one that concluded in the early 1930s. Also, the inflation-adjusted Dow is now a little more than double where it was at its 1929 peak and trades a mere 51% above its 1966 peak – not that spectacular of a performance considering the time frames involved. It is also interesting to note that the Dow is up 54% from its March 9, 2009 low which is actually slightly more than what the inflation-adjusted Dow gained from its 1966 peak to today. (Source – chartoftheday.com)
In other words, over the past 43 years, U.S. blue chip stocks have risen at an annual compound rate of only about 1% in real terms (of course, that does exclude dividends). And despite the run-up in stocks since March, the Dow is still 30-percent below its 2007 peak
 
Ragazzi...ma lo guardate il grafo del dow ?

Dagli anni 80 e' stato un rialzo stratosferico....
Dal 1983 84 col dow a 1000 siamo 25 anni dopo a 10000, dieci volte tanto....tasso di rendita composto annuale?

Sapete cosa ha sostenuto questo rialzo....?

Per i primi 20 anni un indebitamento continuo delle famiglie e delle aziende a livelli insostenibili...le banche sono piene
di me rda nascosta sotto il tappeto, garantita da asset
che non valgono la meta' del credito elargito....
Sono piene di insoluti, e per questo, per aumentare il valore degli asset che si punta a inflazionare il sistema, si guadagna
su due settori, sul finanziario dove le banche sono esposte e sull'aumento del valore degli asset di cui sopra....

Per gli ultimi due anni invece si e' andati avanto con un indebitamento continuo e fra poco insostenibile dello stato americano....

Ora? Ora i consumi dovrebbero riprendere in maniera continua e sostenuta nonostante le famiglie siano iperindebitate e nonostante la produzione di ricchezza, vale a dire il manifatturiero, stia scomparendo in america come in europa, e quindi gli occupati siano sempre di meno!

Allora la politica fed e' giusta e sacrosanta, e' l'unica carta da giocare, stampo, inietto liquidita' sui mercati in maniera continua, al primo accenno di debolezza sostengo i mercati, si instaura fiducia e euforia,si svaluta e riprende il manifatturiero che diventa piu' competitivo con l'estero, e nel contempo tengo a freno il petrolio che e' l'asset sul quale una speculazione puo' far saltare il tutto!!!!nel contempo deve riuscire a vendere il debito statale agli stranieri nonostante tassi zero e perdano in valuta.

Ce la faranno i nostri eroi americani? E quando arrivera' l'inflazione, ammettendo io sbagliassi, con tassi a zero il petrolio non arriverebbe a 200 dollari e farebbe saltare tutto...?

Io la vedo grigia, anzi la vedo nera, per me a parte rimbalzi drogati, sia dell'economia che dei mercati, il destino e' segnato! Ma forse sottovaluto la forza della prima potenza mondiale! Ai posteriori l'ardua sentenza...

Il rendimento dal 2000 aggiustato con l'inflazione è negativo.
Il vero bull market è stato quello degli anni 80-90, ma lì si veniva da quotazioni ridicole e da un bear market peggiore del 29 aggiustato in termini di inflazione.



Cmq Filo devi ammettere che è inutile star lì a guardare i grafici quando Benny ci mette sempre la manina....
D'altronde lui è la FED. Vediamo se ce la fa o no.

[Chart Of The Day] Dow Jones Industrial Average — Inflation Adjusted New Thoughts About Economics

For some long-term perspective, today’s chart illustrates the Dow adjusted for inflation since 1925. There are several points of interest. For one, when adjusted for inflation, the bear market that concluded in the early 1980s was almost as severe as the one that concluded in the early 1930s. Also, the inflation-adjusted Dow is now a little more than double where it was at its 1929 peak and trades a mere 51% above its 1966 peak – not that spectacular of a performance considering the time frames involved. It is also interesting to note that the Dow is up 54% from its March 9, 2009 low which is actually slightly more than what the inflation-adjusted Dow gained from its 1966 peak to today. (Source – chartoftheday.com)
In other words, over the past 43 years, U.S. blue chip stocks have risen at an annual compound rate of only about 1% in real terms (of course, that does exclude dividends). And despite the run-up in stocks since March, the Dow is still 30-percent below its 2007 peak
 
il rendimento dal 2000 aggiustato con l'inflazione è negativo.
Il vero bull market è stato quello degli anni 80-90, ma lì si veniva da quotazioni ridicole e da un bear market peggiore del 29 aggiustato in termini di inflazione.



Cmq filo devi ammettere che è inutile star lì a guardare i grafici quando benny ci mette sempre la manina....
D'altronde lui è la fed. Vediamo se ce la fa o no.

[chart of the day] dow jones industrial average — inflation adjusted new thoughts about economics

for some long-term perspective, today’s chart illustrates the dow adjusted for inflation since 1925. There are several points of interest. For one, when adjusted for inflation, the bear market that concluded in the early 1980s was almost as severe as the one that concluded in the early 1930s. Also, the inflation-adjusted dow is now a little more than double where it was at its 1929 peak and trades a mere 51% above its 1966 peak – not that spectacular of a performance considering the time frames involved. It is also interesting to note that the dow is up 54% from its march 9, 2009 low which is actually slightly more than what the inflation-adjusted dow gained from its 1966 peak to today. (source – chartoftheday.com)
in other words, over the past 43 years, u.s. Blue chip stocks have risen at an annual compound rate of only about 1% in real terms (of course, that does exclude dividends). And despite the run-up in stocks since march, the dow is still 30-percent below its 2007 peak

aspetta un attimo, il tuo avatar ci mette la manina, ma la ricchezza non si crea stampando e iniettando liquidita' sui mercati....cosi' si crea liquidita' e si svaluta la moneta....
Nei confronti del mondo l'america sta impoverendo....


Negli anni 80 90 il manufatturiero era concentrato in europa e america, ora sta andando in cina e india ...

Li' non ci sara' probabilmente depressione, o perlomeno ci saranno delle normali recessioni...ma il ciclo economico di lungo rimarra' probabilmente positivo...

Da noi, finita la droga, cioe' finita la possibilita' di drogarsi,
occorre produrre ricchezza per sostenere i mercati e l'economia tutta...in parole povere non vanno da nessuna parte.... Il pil di oggi e' una grossa menzogna, i consumi in rialzo sono riferiti a livelli talmente bassi...il prossimo trimestre si basera' su questo trimestre, e la borsa anticipa....
 
aspetta un attimo, il tuo avatar ci mette la manina, ma la ricchezza non si crea stampando e iniettando liquidita' sui mercati....cosi' si crea liquidita' e si svaluta la moneta....
Nei confronti del mondo l'america sta impoverendo....


Negli anni 80 90 il manufatturiero era concentrato in europa e america, ora sta andando in cina e india ...

Li' non ci sara' probabilmente depressione, o perlomeno ci saranno delle normali recessioni...ma il ciclo economico di lungo rimarra' probabilmente positivo...

Da noi, finita la droga, cioe' finita la possibilita' di drogarsi,
occorre produrre ricchezza per sostenere i mercati e l'economia tutta...in parole povere non vanno da nessuna parte.... Il pil di oggi e' una grossa menzogna, i consumi in rialzo sono riferiti a livelli talmente bassi...il prossimo trimestre si basera' su questo trimestre, e la borsa anticipa....

questi discorsi sembrano avulsi dall'andamento del mercato, ma in prossimita' del cambio del trend di lungo sono fondamentali....il trend di lungo dei mercati finanziari puo' cambiare solo se l'economia sottostante va da quella parte...

Per questo vi dico che sulla trend ribassista di lungo non ci arriva!per questo sono sicuro che gli indicatori oscillatori e i pattern di lungo a ribasso saranno rispettati!

Sempre pronto a cambiare idea, magari anche lossando, se i grafici diranno il contrario....
 
Il rendimento dal 2000 aggiustato con l'inflazione è negativo.
Il vero bull market è stato quello degli anni 80-90, ma lì si veniva da quotazioni ridicole e da un bear market peggiore del 29 aggiustato in termini di inflazione.



Cmq Filo devi ammettere che è inutile star lì a guardare i grafici quando Benny ci mette sempre la manina....
D'altronde lui è la FED. Vediamo se ce la fa o no.

[Chart Of The Day] Dow Jones Industrial Average — Inflation Adjusted New Thoughts About Economics

For some long-term perspective, today’s chart illustrates the Dow adjusted for inflation since 1925. There are several points of interest. For one, when adjusted for inflation, the bear market that concluded in the early 1980s was almost as severe as the one that concluded in the early 1930s. Also, the inflation-adjusted Dow is now a little more than double where it was at its 1929 peak and trades a mere 51% above its 1966 peak – not that spectacular of a performance considering the time frames involved. It is also interesting to note that the Dow is up 54% from its March 9, 2009 low which is actually slightly more than what the inflation-adjusted Dow gained from its 1966 peak to today. (Source – chartoftheday.com)
In other words, over the past 43 years, U.S. blue chip stocks have risen at an annual compound rate of only about 1% in real terms (of course, that does exclude dividends). And despite the run-up in stocks since March, the Dow is still 30-percent below its 2007 peak

Io aggiungo anche che dal 97 ad oggi c'è si troppo debito in usa e in europa forse... Ma quanta ricchezza reale in più è stata creata?
I titoli contano di più in usa dieci anni fa neanche esistevano o erno piccolini (Google, Apple, IBM, amazon, yahoo, rimm... lo stesso mcdonalds.. anche in europa, danone, sap... poi i farma come sanofi, pfizer...)
E tralasciamo per un attimo i titoli da finanza creativa (GS e co.) per cui c'è un discorso a parte.
La borsa quota beni materiali che sono cresciuti senza ombra di dubbio a dismisura... Come facciamo a quotare sempre lì? I fatturati nel 97 erano una frazione ridicola rispetto a quelli odierni.
Filo per tante cose ti do ragione ma io riconosco che il mondo sta andando avanti velocemente e lo farà ancora secondo me.
Stiamo in guardia che un 1500 di SP500 non è così assurdo se ripartono un paio di cosette.. Questi hanno mille assi nella manica te lo dice uno che le mutinazionali americane le conosce abbastanza...
 
Io aggiungo anche che dal 97 ad oggi c'è si troppo debito in usa e in europa forse... Ma quanta ricchezza reale in più è stata creata?
I titoli contano di più in usa dieci anni fa neanche esistevano o erno piccolini (Google, Apple, IBM, amazon, yahoo, rimm... lo stesso mcdonalds.. anche in europa, danone, sap... poi i farma come sanofi, pfizer...)
E tralasciamo per un attimo i titoli da finanza creativa (GS e co.) per cui c'è un discorso a parte.
La borsa quota beni materiali che sono cresciuti senza ombra di dubbio a dismisura... Come facciamo a quotare sempre lì? I fatturati nel 97 erano una frazione ridicola rispetto a quelli odierni.
Filo per tante cose ti do ragione ma io riconosco che il mondo sta andando avanti velocemente e lo farà ancora secondo me.
Stiamo in guardia che un 1500 di SP500 non è così assurdo se ripartono un paio di cosette.. Questi hanno mille assi nella manica te lo dice uno che le mutinazionali americane le conosce abbastanza...

Senza contare che le aziende americane ora sono multinazionali che fatturano in paesi in espansione come Cina e India.
Filo cmq ha ragione come discorso generale. E io sono in disaccordo con lui solo sui tempi e sulla entità, ma non che quando Benny toglie la manina si sgarruccia. Solo che Benny la toglierà solo a ripresa avviata o forse con il petrolio a 100. A 90 ci arriva entro fine anno. Non si possono permettere un crollo e nuovi minimi ora. Hanno in mano il mercato e fanno quello che vogliono. Cmq sempre all'occhio che se si crolla sarà molto veloce come abbiamo potuto vedere in questi giorni. Io mantengo come tempi Dicembre.
 
Il rendimento dal 2000 aggiustato con l'inflazione è negativo.
Il vero bull market è stato quello degli anni 80-90, ma lì si veniva da quotazioni ridicole e da un bear market peggiore del 29 aggiustato in termini di inflazione.


ma che state a dire???..quando sento sti discorsi su "quotazioni ridicole inferiori ai valori di libro"....mi si ribolle il sangue.

Punto 1)...con la trasparenza sui libri contabili...nessuno può sapere quale sia il giusto valre di libro. Colossi in termini di capitalizzazione hanno nei loro asset uno sproposito fra titoli, crediti e quant'altro...e i criteri di valutazione sono molto opinabili (se contate che fino a qualche anno fà di tanti aziende si diceva "too big to fail"...e ora son decedute miseramente)

Punto2)..a partire dagli anni '80... fra alti è bassi si è vissuto un periodo di crescita economica (nei nostri paesi)...che ora ce la sognamo. E chi lavorava aveva margini di guadagno ben diversi da ora. Un operaio di allora lcon un mutuo di 10/15 anni lavorando da solo si faceva una casa...ora si lavora in 2 con mutuo trentennale per 1 appartamento.

Punto 3) Le quotazioni di borsa rispecchiavano un giusto bilanciamento con i rendimenti dei titoli di stato. Era sicuramente un rendimento fasullo dati i livelli di inflazione anche a 2 cifre...ma sicuramente meglio del rapporto che c'è ora.

Punto 4) Perseveriamo a considerare "coerenti" i prezzi raggiunti nei scosi anni dalle quotazioni dei titoli...tralasciando l'effetto "illiquidità" dei mercati (sicuramente il nostro)...Hanno spostato capitali (magari riuscendoci solo in parte ) come i fondi pensione ..creando una domanda elevata di titoli su mercati privi di aziende.

Come dice Filo...stanno tentando di far partire un'inflazione che permetta di svalutare i debiti che stanno accumulando...ma nonostante i tassi siano ormai ridotti a zero... siamo ormai alla deflazione conclamata sicuramente su certi generi (e vorrei capire quali margini di guadagno restino alle aziende)...Credo che stiamo fotocopiando quanto accaduto in Giappone....al momento non nutro grandi speranze.
 
è tutto un castell di carte...potrebbe anche reggere ...potrebbero anche ampliarlo...ma resta sempre qualcosa che s comincia a soffiare vento..vien giù di brutto
 

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