Il Consiglio di Amministrazione di CAAM Real Estate Italia SGR S.p.A., riunitosi in data odierna, ha
approvato il Rendiconto al 31 dicembre 2009 relativo al Fondo comune di investimento immobiliare chiuso
CAAM RE Europa che presenta un valore complessivo netto del Fondo pari ad € 179.688.367, in flessione
del 7,82% rispetto al dato di fine 2008 (€ 194.941.599).
Al 31 dicembre il valore unitario della quota risulta pertanto pari a € 2.117,643. Considerando il valore del
provento di gestione distribuito nel corso del mese di marzo 2009, pari ad € 46,24 per quota, la performance
annuale del Fondo è stata del -5,90%. Tale risultato, considerando anche i dividendi precedentemente
distribuiti (per complessivi € 501,89) porta ad un rendimento rispetto al valore di collocamento del 5,17%,
pari ad un tasso interno di rendimento annualizzato dello 0,61% .
I proventi netti di gestione del fondo CAAM RE Europa generati nell’esercizio 2009 sono pari a complessivi €
-961.448,51.
A fronte di proventi di gestione distribuibili di competenza di esercizi precedenti e non ancora distribuiti, il
Consiglio di Amministrazione della SGR ha deliberato la distribuzione di un provento di euro 20,00 per
ciascuna delle 84.853 quote del Fondo, con data di stacco fissata al 22 marzo 2010 e data di pagamento al
25 marzo 2010.
Nel corso dell’esercizio è stata perfezionata una transazione immobiliare: in data 30 giugno 2009, è stao
ceduto il complesso ad uso logistico sito nel comune di Basiano (MI).
Alla data del 31 dicembre 2009, il valore complessivo degli investimenti caratteristici del Fondo (immobili
direttamente posseduti, partecipazioni e diritti reali immobiliari) è stato stimato dagli esperti indipendenti in €
155.724.996, pari al 70,4% del totale dell’attivo.
Rispetto al costo storico di acquisizione, il patrimonio immobiliare corrente del Fondo esprime una
minusvalenza di € 56,8 milioni, dovuta in particolar modo al deprezzamento della Sterlina rispetto all’Euro e
al decremento di valore, stimato dagli Esperti Indipendenti, degli immobili inglesi. In costanza del rapporto di
cambio €/GBP, il patrimonio immobiliare del Fondo esprimerebbe una minusvalenza di € 38,6 milioni rispetto
ai valori di acquisizione. Il Fondo ha pertanto messo in atto operazioni di copertura parziale del rischio di
cambio dall’inizio della gestione che hanno generato dei profitti in conto economico compensando
parzialmente l’effetto negativo del cambio; in particolare nel corso dell’esercizio il livello medio di copertura
degli investimenti denominati nella divisa britannica è stato gestito attivamente, mantenendosi attorno
all’89%.
Nel corso dell’esercizio la liquidità non impegnata in investimenti immobiliari è stata investita in depositi a
breve termine ed in fondi di investimento monetario.
Il Fondo ha in essere contratti di finanziamento concessi da Morgan Stanley International Bank Limited, da
Calyon S.A. (filiale di Milano) e da Centrobanca, erogati sia al Fondo che alle società estere detenute dal
Fondo stesso, oltre alla società Jack Milan Srl posseduta pro-quota. Complessivamente, l’indebitamento
diretto ed indiretto del Fondo è oggi pari ad € 119.055.476 con un grado di utilizzo della leva finanziaria pari
al 53% del valore complessivo del portafoglio immobiliare.
Nel corso dell’esercizio gli oneri finanziari di competenza, a fronte di un utilizzo medio del debito di €
120.852.286, sono stati pari ad € 4.311.154, generando un costo del debito su base annua pari al 3,57%. La
redditività caratteristica immediata calcolata come rapporto fra il monte canoni del Fondo e la valutazione del
portafoglio immobiliare al 31 dicembre 2009, direttamente ed indirettamente posseduto, è pari al 7,42%.
Milano, li 25 febbraio 2010