Tancredi_Altavilla
Taumaturgo
Non rientro.
Aspetto le elezioni di ottobre: tutti dicono che la situazione politico-sociale sarà incandescente.
Dove abito io sono già comparse scritte del tipo: "Ditadura nunca mais".
Si temono interventi dell'esercito: non dico un golpe, però un intervento dei militari è temuto (e fors'anche auspicato).
D'altronde il PT di Lula è notoriamente corrotto: come il PD in Italia, anche il PT in Brasile è un partito odiato dai suoi stessi elettori.
A ottobre, in Brasile la scelta sarà tra la corruzione (Lula) e la dittatura (Bolsonaro): questo è ciò che mi hanno detto tutti finora, ricchi e poveri.
E alla fine, tanti non solo temono, ma addirittura sperano in un intervento dell'esercito che s'imponga sui due sfidanti alla Presidenza.
Parecchia carne al fuoco, direi, ... volendo tornare ad un dialogo sulle forme di governo de "La Repubblica"