fibo76
Forumer attivo
Apro questo per evitare di sparpagliare sui vari altri post questo nuovo tema, per chi è interessato riassumo quanto emerso finora. Pregherei Voltaire di intervenire con la sua solita competenza.
Dal 22 luglio 2002 iniziano le negoziazioni dei futures su azioni
sul mercato IDEM di Borsa Italiana
Partiranno il prossimo 22 luglio sul mercato IDEM della Borsa Italiana le negoziazioni dei contratti futures su singole azioni di Borsa e Nuovo Mercato con un numero di titoli sottostanti pari a quelli previsti per gli analoghi contratti di opzione.
I titoli che, a partire dal 22 luglio, avranno un futures corrispondente sono cinque: Enel, Eni, Telecom Italia, Tim e Unicredito, scelti secondo criteri di liquidità e settorialità.
Ma cosa sono gli stock futures?
Gli stock futures sono contratti finanziari che danno al compratore/venditore l'obbligo di comprare/vendere una quantità determinata di un'attività finanziaria a un prezzo determinato e a una data specifica. Si differenziano dalle opzioni che offrono invece la possibilità e non l'obbligo di effettuare le medesime operazioni.
Il valore del contratto futures su azioni è dato dal prodotto tra il suo prezzo e il numero di azioni sottostanti il singolo contratto.
La relazione tra prezzo dello stock futures e valore del titolo sottostante è di tipo diretto: al variare del prezzo del titolo, quello dello stock futures varia nella stessa direzione.
Il contratto futures su azioni prevede la consegna degli strumenti finanziari sottostanti con prezzo di liquidazione pari al prezzo di apertura dell'azione sottostante il giorno di scadenza.
I contratti avranno scadenze trimestrali (marzo, giugno, settembre e dicembre) e mensili e l'ultimo giorno di negoziazione è stabilito al terzo venerdì del mese di scadenza.
Gli orari di negoziazione - dalle 9.15 alle 17.40 - sono gli stessi previsti per gli altri contratti derivati.
La presenza di market maker avrà il compito di fornire liquidità al mercato mediante l'esposizione in via continuativa di proposte in acquisto e in vendita.
Le posizioni assunte saranno assicurate e liquidate dalla Cassa di Compensazione e Garanzia del Gruppo Borsa Italiana.
I futures sulle azioni rappresentano un ampliamento della gamma di prodotti derivati negoziabili sui mercati di Borsa Italiana dove sono già trattati il FIB - il futures sull'indice Mib30 -, il futures sull'indice Midex, il miniFIB, le opzioni sull'indice e su singole azioni.
L'avvio delle negoziazioni su single stock futures è stato reso possibile anche dalla recente introduzione della nuova piattaforma tecnologica OM Click studiata specificamente per il Mercato dei Derivati di Borsa Italiana. Sviluppata dalla società svedese OM, è stata realizzata con la collaborazione di BIt Systems, società informatica controllata da Borsa Italiana, e ha iniziato ad operare lo scorso 22 aprile.
Oltre a rendere più agevole l'accesso al mercato e ad offrire una maggiore rapidità di collegamento attraverso linee ad alta velocità, questa nuova piattaforma ha una capacità sei volte superiore alla precedente in termini di quantità di ordini e di quotazioni gestiti nell'arco del periodo di negoziazione.
Milano, 11 giugno 2002
sul www.liffe.com c'è un simulation game per provare gli USF... quello che ho capito finora è che si può andare sia lunghi che corti, viene richiesto un margine a garanzia che varia da azione ad azione però non ho capito ancora quale sia l'effetto leva... comunque sono sicuramente uno strumento più equo dei CW (non ci vuole molto) in quanto alla liquidità assicurata dagli MM, scusate ma mi viene un po' da ridere... comunque la grande novità non è quella della borsa italiana che si limiterà ad offrire azioni domestiche, ma quella del liffe dove veramente si può operare su sottostanti di tutto il mondo....
comunque giusto per fare un'esempio pratico il future di ENI a luglio adesso quota 15.11 con ENI a 15.90, molto invitante come proposta si potrebbe andare lunghi sul future e corti sulle azioni, guadagno assicurato... bah troppo facile, ci deve essere qualche inghippo...
Dal 22 luglio 2002 iniziano le negoziazioni dei futures su azioni
sul mercato IDEM di Borsa Italiana
Partiranno il prossimo 22 luglio sul mercato IDEM della Borsa Italiana le negoziazioni dei contratti futures su singole azioni di Borsa e Nuovo Mercato con un numero di titoli sottostanti pari a quelli previsti per gli analoghi contratti di opzione.
I titoli che, a partire dal 22 luglio, avranno un futures corrispondente sono cinque: Enel, Eni, Telecom Italia, Tim e Unicredito, scelti secondo criteri di liquidità e settorialità.
Ma cosa sono gli stock futures?
Gli stock futures sono contratti finanziari che danno al compratore/venditore l'obbligo di comprare/vendere una quantità determinata di un'attività finanziaria a un prezzo determinato e a una data specifica. Si differenziano dalle opzioni che offrono invece la possibilità e non l'obbligo di effettuare le medesime operazioni.
Il valore del contratto futures su azioni è dato dal prodotto tra il suo prezzo e il numero di azioni sottostanti il singolo contratto.
La relazione tra prezzo dello stock futures e valore del titolo sottostante è di tipo diretto: al variare del prezzo del titolo, quello dello stock futures varia nella stessa direzione.
Il contratto futures su azioni prevede la consegna degli strumenti finanziari sottostanti con prezzo di liquidazione pari al prezzo di apertura dell'azione sottostante il giorno di scadenza.
I contratti avranno scadenze trimestrali (marzo, giugno, settembre e dicembre) e mensili e l'ultimo giorno di negoziazione è stabilito al terzo venerdì del mese di scadenza.
Gli orari di negoziazione - dalle 9.15 alle 17.40 - sono gli stessi previsti per gli altri contratti derivati.
La presenza di market maker avrà il compito di fornire liquidità al mercato mediante l'esposizione in via continuativa di proposte in acquisto e in vendita.
Le posizioni assunte saranno assicurate e liquidate dalla Cassa di Compensazione e Garanzia del Gruppo Borsa Italiana.
I futures sulle azioni rappresentano un ampliamento della gamma di prodotti derivati negoziabili sui mercati di Borsa Italiana dove sono già trattati il FIB - il futures sull'indice Mib30 -, il futures sull'indice Midex, il miniFIB, le opzioni sull'indice e su singole azioni.
L'avvio delle negoziazioni su single stock futures è stato reso possibile anche dalla recente introduzione della nuova piattaforma tecnologica OM Click studiata specificamente per il Mercato dei Derivati di Borsa Italiana. Sviluppata dalla società svedese OM, è stata realizzata con la collaborazione di BIt Systems, società informatica controllata da Borsa Italiana, e ha iniziato ad operare lo scorso 22 aprile.
Oltre a rendere più agevole l'accesso al mercato e ad offrire una maggiore rapidità di collegamento attraverso linee ad alta velocità, questa nuova piattaforma ha una capacità sei volte superiore alla precedente in termini di quantità di ordini e di quotazioni gestiti nell'arco del periodo di negoziazione.
Milano, 11 giugno 2002
sul www.liffe.com c'è un simulation game per provare gli USF... quello che ho capito finora è che si può andare sia lunghi che corti, viene richiesto un margine a garanzia che varia da azione ad azione però non ho capito ancora quale sia l'effetto leva... comunque sono sicuramente uno strumento più equo dei CW (non ci vuole molto) in quanto alla liquidità assicurata dagli MM, scusate ma mi viene un po' da ridere... comunque la grande novità non è quella della borsa italiana che si limiterà ad offrire azioni domestiche, ma quella del liffe dove veramente si può operare su sottostanti di tutto il mondo....
comunque giusto per fare un'esempio pratico il future di ENI a luglio adesso quota 15.11 con ENI a 15.90, molto invitante come proposta si potrebbe andare lunghi sul future e corti sulle azioni, guadagno assicurato... bah troppo facile, ci deve essere qualche inghippo...