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翠鸟科
Che giochi fabbricavi?
un pò di tutto
archi e frecce ( anche adesso ) , fionde, barchette, alianti, richiami per uccelli ... tutto quello che mi serviva
Che giochi fabbricavi?
Anche io sono figlia unica, e se ero da sola giocavo spesso con le barbie. Quando mi regalarono i lego, mi divertivo a costruire con essi degli oggetti per la barbie. Riuscivo a fare una splendida carrozza
Non rinunciavo mai a giocare con altri bambini quando mi capitava
Come lo spot della BarillaLa sera, invece, quando non riuscivo ad addormentarmi, stesa nel letto, immaginavo di aiutare dei poveri e piccoli gattini randagi, così li fantasticavo nella mia camera, qualcuno nel letto, altri sotto il letto, altri ancora piazzati sulla scrivania o fra i libri della libreria e poi finivo per addormentarmi.
Altre volte, quando c'era la neve, con un'amica giravamo nei dintorni a casa facendo le "ormatologhe", cercando di identificare chi era passato di lì studiando le orme lasciate nella neve.
Io avevo solo una borsa di nylon (quella della spesa). Poi facevamo a turno con la slitta di un mio amico. Un giorno arriva un bambino con il bob nuovo, bello, rosso fiammante. Io non ci ero mai salita... così me lo fa provare... io parto in picchiata giù dalla collina... cerco di frenare ma non sapevo di dover tirare le bacchette e non sarebbe stato un problema se in fondo alla collina non ci fosse stato un piccolo rio praticamente adibito a fognala neve era un altro capitolo: ci buttavamo giu' dalle pendici delle colline con qualsiasi mezzo: non solo slitte e bob, ma anche sacchi di plastica imbottiti di paglia e camere d'aria di trattori e camion gonfiati sui quali ci lanciavamo rovinosamente in tre o quattro... che macello...
Io li lascio fuori in libertà quando andiamo in Alto Adige. Lassù vanno in giro a piacimento e ovunque, giocando senza rischi.
A BS, e nel mio quartiere soprattutto, non c'è la possibilità.
Che bello
Io mi limitavo a fare la cerbottana con un tubo raccattato in giro, ma siccome non riuscivo a fare i proiettili , mi dilettavo a decorarla con nastro isolante di vari colori e dicevo che era un gioiello di precisione che poteva diventare un'arma letalissima, così giravo senza proiettili per non far male a nessuno
Da bambine non è facile avere le idee chiare e spesso si fantastica applicando semplicemente a noi stesse le favole che ci hanno raccontato per anni. Pensa che io sto ancora aspettando il principe azzurro sul cavallo bianco!
Io ho due sorelle. Una gemella e una con tre anni meno di noi.
Abbiamo sempre giocato tantissimo insieme.
Loro sono il regalo più grande che ho avuto nella mia infanzia
Ma che pesti!
I bambini di oggi con le loro pleistescion non sanno cosa si sono persi...
Una cosa che facevamo spesso era cercare di far spaventare mia mamma.
Avevamo una grossa cavalletta di panno lenci e, zitte zitte, quando mia mamma lavava i piatti, le andavamo alle spalle, strisciando sul pavimento e mettevamo la cavalletta per terra e poi uscivamo dalla stanza, in silenzio.
Lei spostava il piede e sentiva qualcosa dietro di sé e siccome era terrorizzata dai topi e pensava che fosse uno di quelli, lanciava urla altissime.
Povera.
ma NIENTE era paragonabile a quando riuscivamo a prendere un orbettino (lo catturavo sempre io, alle mie sorelle faceva impressione) e a metterglielo nella maglietta, sulla schiena.
Povera mamma
E povero orbettino