Gli oncologi si farebbero la chemio?

L'anestesia aveva scatenato la sindrome mielodisplastica.

questa mi è proprio nuova :( e quelli che non sono a conoscenza di questo effetto o altri ???????????????????? :wall:


Non saprei dirti ma pare che proprio l'anestesia abbia scatenato la malattia che nel caso specifico, era già presente, per un difetto cromosomico e non come nel 90% dei casi come conseguenza di una chemioterapia.
Ci tengo a sottolineare questo dettaglio.

Nonostante abbia lottato per evitare la cura, per completezza devo riportare anche questi risultati al momento molto positivi.

Personalmente voglio vivere la situazione con ulteriore positività pensando che se non si fosse scatenata la malattia, come da protocollo ci sarebbe stato un ciclo di chemioterapia "vera" come copertura per il cancro asportato.
Invece l'improvviso calo di piastrine, non ha permesso l'autorizzazione per chemioterapia tradizionale.



In molti soggetti affetti da sindromi mielodisplastiche sono presenti anomalie cromosomiche.

Fattori di rischio:
Oltre a fattori che possono incrementare il rischio di sviluppo della sindrome quali età, sesso, fumo (per effetto del benzene e di altri cancerogeni presenti nel fumo di sigarette e che col flusso ematico passano al midollo ed alle cellule ematiche), malattie congenite (la sindrome mielodisplastica è più frequente nei soggetti affetti da anemia di Fanconi; anche i soggetti affetti da sindrome di Down sono più suscettibili a malattie del midollo).

Fattori noti sono:
Precedente terapia per cancro: la causa più evidente forse è proprio una precedente terapia anticancro, con alcuni farmaci come mecloretamina, procarbazina e clorambucil, che sono tossici per il midollo, ancor più se associati a terapia radiante. La maggior parte delle sindromi mielodisplastiche compare dopo terapia per linfoma di Hodgkin, linfoma non-Hodgkin e leucemia linfatica acuta, ma possono fare seguito a chemioterapie per tumori alla mammella, al polmone, ai testicoli, al tratto intestinale, o per malattie autoimmuni.

Tossine ambientali: l’esposizione ad alte dosi di radiazioni ionizzanti, al benzene ed ad altre sostanze chimiche può portare alla sindrome mielodisplastica (il benzene è presente nella benzina, nei detergenti, nel fumo di sigarette e talvolta è un contaminante delle acque). Sembra esserci un legame tra sindrome mielodisplastica ed esposizione a lungo termine a metalli pesanti, pesticidi, erbicidi, fertilizzanti chimici.


Lunedì scorso ho incrociato in ospedale il signore dell'altra volta. Ha trovato un donatore di midollo compatibile e verrà operato la prossima settimana.
Lui era sopravvissuto ad un cancro al pancreas. Sopravviverà anche al trapianto e sono certa che guarirà...non me la sono sentita però di chiedere altro.

In questi giorni ho visto anche ragazzi giovanissimi 20/30 anni.
Ho visto di tutto...anche se so che non ho visto neanche il peggio...
Boh.
 
un articolo che tra le righe dice molto, e conferma tutto lo schifo che abbiamo elencato su sto 3d

Silvia Francisci dell'Istituto Superiore di Sanità ha presentato alcuni dati ( un lavoro compiuto insieme a Stefano Guzzinati del Registro tumori Veneto e Antonio Russo , Registro tumori provicia di Milano) riportando i dati sui costi reali nei primi due anni dalla diagnosi di tumore alla mammella, assai maggiori a quelli attesi in base alle linea guida. E questo a causa "soprattutto di esami inappropriati": a fronte di 200 euro previsti, i costi oscillano tra i 1600 e i 2000 euro. E non è solo sul tumore alla mammella: tutti i tumori principali (polmone, colon-retto, prostata) > > > > > hanno spese sovradimensionate senza una contropartita in maggior salute.


Gli oncologi: "Cambiare il modello di cura dei pazienti guariti da più di 5 anni" - Repubblica.it
 
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Non devi sapere che esite l’omocisteina: perché? Un amminoacido che smaschera il business.

omofasit.jpg
Ciao, ieri ho visto un paziente che ha subito un infarto un anno fa e al quale hanno inserito uno “stent”. Dicesi stent un tubicino espandibile che viene posizionato in una arteria coronarica per ripristinare il flusso sanguigno.
Ho chiesto che mi portasse una serie di esami clinici tra cui l’omocisteina. Il valore era molto alto: 50 µmol/L. Sapendo che non deve superare i 10 µmol/L, soprattutto nei disturbi cardiovascolari ho chiesto se dopo l’infarto il cardiologo avesse richiesto questo importantissimo esame.
La risposta del paziente è stata naturalmente negativa. Chiediamoci come mai.

Cosa è l’omocisteina?

L’omocisteina è un amminoacido solforato derivato dalla metionina più dannoso dello stesso colesterolo ed è dal 1995 che lo sanno tutti gli scienziati e viene considerato un grave fattore di rischio cardiovascolare Link 1

Non trovo mai l’omocisteina nella lista degli esami di laboratorio che mi portano i pazienti. La devo sempre prescrivere io. Mi sembra una omissione veramente inquietante e della quale non comprendo la ragione.

L’omocisteina non fa solo male al cuore, e se leggo gli ultimissimi articoli di PubMed, la enciclopedia scientifica più aggiornata, mi metto le mani nei capelli: vediamo.

L’ultimo articolo pubblicato 28 maggio 2015. Link 2
Accidenti! Nel vero senso!
Livelli elevati di omocisteina nel sangue incrementano il rischio di malattia di Alzheimer.

Per caso l’iperomocisteinemia innalza il rischio di ictus? Assolutamente sì. Link 3
Associazione tra iperomocisteinemia e ictus in pazienti con ipertensione.

Non voglio tediarti con la citazione di tanti altri articoli, lo potrei fare.
Voglio solo chiederti e chiedermi come mai non conosci il tuo valore di omocisteina? Prova a chiedere al tuo medico di prescrivertelo con un banale esame del sangue e spero non sottovaluti la tua richiesta con un sorrisetto.

L’iperomocisteina può essere determinata semplicemente da una carenza di acido folico, vitamina B9 che si trova nelle foglie verdi. Anche la vitamina B12, B2, B6 devono essere riequilibrate.

L’iperomocisteina può dipendere da un difetto genetico, (mutazione MTHFR), che perturba il metabolismo dei folati. In studio eseguo un test utile sulla saliva che valuta questo poliformismo.Link 4

Poi naturalmente e quì casca l’asino, molti farmaci provocano iperomocisteinemia:
Link 5 Link 6 Link 7 link 8
Bene, se dovessi scomparire a questo punto sai che mi puoi sempre scrivere a: Angelo Bona Area 51 Nevada fermo posta. Nick name : #freedomforever.

Che dire poi della spina bifida neonatale, una gravissima malformazione della colonna vertebrale che non contiene più fisiologicamente meningi e midollo spinale. Link 9

Esiste poi una relazione tra cancro e omocisteina? Ma guarda! Link 10

E che dire del rapporto tra tabagismo e iperomocisteinemia? (grazie Gianpiero) Link 11

Per caso l'alcolismo eleva l'omocisteina? Certo! Link 12
...il caffè? Link 12a

Non da ultimo le polveri sottili e l'inquinamento alzano il valore del nostro non amato killer biologico? Link 13 Link 14 Link15 Link 16

La sedentarietà e lo stile di vita influiscono sulla nostra nemica allo zolfo? Certo! Link 17

E in quali malattie l'omocisteina tende a salire? Ipotiroidismo, psoriasi, lupus eritematoso sistemico, artrite reumatoide, sclerosi multipla, SLA tendono a manifestare un incremento di omocisteina. Link 18
Link 19 Link 20 Link 21 Link 22 Link 23

Poi mi è venuto un dubbio, vuoi vedere che la vitamina D c'entra con l'omocisteina? Vuoi vedere che è un potente alleato per combattere l'iperomocisteina? Eureka! Ho beccato l'articolo, ancora sul topo, ma ci stanno arrivando! La vitamina D è sempre fondamentale per la nostra salute! . Link 24 Link 25

Esiste poi un rapporto tra fertilità e omocisteina. Un semplice test dell'omocisteina può indicare la possibilità di fecondazione spontanea nelle donne che desiderano avere un figlio. Alti livelli di omocisteina non favoriscono la fertilità. Link 26

Cosa devi fare se la tua omocisteina fosse troppo elevata? Ad esempio sopra i 12 µmol/L?

Intanto che esiste l'omocisteina lo devi sapere, poi devi cercare di ridurla se ce l'hai alta con una corretta alimentazione ricca di acido folico (foglie verdi). Se non basta devi assumere acido folico, Vitamina B12, B2, B9, B6, zinco, vitamina D. Se non si abbassa ancora il valore di omocisteina, potrebbe dipendere da un difetto genetico o da un difetto di un enzina cistationina-β-sintetasi ( vedi rapporto con la vitamina D) con omocistinuria.

Non da ultimo mi si insinua un dubbio che non voglio neppure svelare. Lo chiedo a te. Come mai non dobbiamo sapere nei comuni check up il valore di omocisteina? Cosa c’è sotto? Semplice distrazione o forse si coprono alcuni sporchi interessi di parte?

Per caso il costo dell'esame dell'omocisteina è alto? No, un semplice prelievo di sangue e sapere il valore dell'omocisteina costa circa 12 euro. (contributo di cricri75). E allora come mai non devi saperlo?

Comunque il fai da te non è possibile. Intanto sono felice di quanto ti ho sussurrato all’orecchio. Uomo e donna avvisati, mezzo salvati!

Consigli:

Ho ideato un check up che chiamo TAGLIANDO che comprende esami fondamentali di prevenzione tra i quali l'omocisteinemia. Ti consiglio di eseguirlo.

L'omocisteina è dannosissima per i nostri neuroni. Un valido anti-aging neuronale può prevenire le malattie degenerative quali l'Alzheimer e tutelarti dalla ansia e dalla depressione. Puoi eseguire per il tuo antiaging neuronale, con un semplice prelievo di saliva. Si tratta del:
DNA SEROTONIN TEST.

Buona Vita Angelo Bona

Inoltre:

*BENTORNATO ANDREA! : Seminario di domenica 29 novembre a Bologna sull'ipnosi medica evocativa, il grande channeling di Mauro che evocherà Andrea, la genetica e l'antiaging del neurone, la fisica quantistica dell'Uno, il Qigong ed il canto gregoriano. In una sola parola: fantastico!
Leggi il programma del seminario.

* Pagina Facebook del dott. Angelo Bona. Se ti piace questo post clicca "mi piace" sulla mia pagina Facebook per rimanere sempre aggiornato ed entrare a far parte della grande Community dell'Uno. La mia pagina Facebook.


* Ebookeria: Se vuoi regala o regalati un libro della mia ebookeria. Ebookeria.

Per informazioni, appuntamenti con il dott. Bona, TAGLIANDO, DNA SEROTONIN TEST
tel 3279011694




Non devi sapere che esite l?omocisteina: perché? Un amminoacido che smaschera il business. - Il Blog dell'AIIRe - Associazione Italiana Ipnosi Regressiva
 
il risparmio sui tagli alla diagnostica e' di 195 milioni

la lorenzin sta spendendo 1 miliardo per un farmaco per l'epatite C (si potrebbe fare molto altro..ne ho gia' parlato)

il farmaco e' questo
Sofosbuvir, ecco perché il farmaco anti Epatite C in Italia costa una fortuna - La Stampa

quindi 1 miliardo vs 20 milioni....si potrebbe risparmiare 980 milioni
mettiamo in conto un po' di cresta .....900 milioni vs 195 contro i tagli

nessuno fa un'interrogazione parlamentare?
 
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link.

8 h ·




Quasi uccisa dalla chemio, passa ai metodi alternativi e guarisce.
Nel 2009, dopo la diagnosi di cancro cerebrale invasivo, fa 3 cicli di chemio che la portano in stato terminale. Approda allora alla Terapia Di Bella e a farmaci...
lospillo.org

l cancro colpisce sempre più persone.
La maggior parte di esse si affida alla chemioterapia e alle cure ufficiali.
Ma esistono tante altre terapie alternative, che di solito vengono boicottate o tenute nascoste.
Ne parla con noi in questa puntata Paolo Franceschetti,

Forme d'onda-13^ puntata-17-12-14 | Forme d' Onda's tracks
 
anche oggi sul corriere solite banalita' sui tumori...nella fattispecie sulla prostata

rivolgiti all'urologo...al radiologo.. a su e giu'

mai cosa serve sapere....tipo zinco,semi di lino & zucca, origano, broccoli,curcuma ecc

mai un'educazione alimentare come si deve.... su questo il ministero e' assente...gli interessa solo campare sulle malattie
 

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