Le uniche novità grafiche di queste ultime sedute riguardano la formazione di un
sell setup giornaliero sul Fib (non sull' indice, invece).
Una certa consuetudine con questo tipo di tecnica mi porta ad attribuire scarso spessore a quei setup che si palesano dopo un lungo movimento: di regola i segnali si manifestano
al principio di un trend o a negazione del segnale precedente in un laterale, oppure, sempre nei laterali, non emergono affatto.
In generale, diciamo che l' evidenza empirica mostra che quanto più ampia è una tendenza prima che un setup si completi, tanto l' importanza del medesimo si riduce.
Ad ogni modo, è interessante, invece, la formazione di un livello di supporto a 20412 di derivato: dovesse essere rotto al ribasso, darebbe probabilmente impulso ed energia
ad uno swing ribassista più ampio.
Per il resto, ripropongo i grafici aggiornati sui diversi orizzonti temporali e sui soliti benchmarks, senza polverizzarvi ulteriormente i maroni con cose già dette e ripetute in precedenza.
In sintesi, quadro nell' insieme contraddittorio ma con la presenza di alcuni elementi che, personalmente, mi hanno fatto ritenere che un trade short ci potesse stare senza correre rischi eccessivi. A patto, proprio in funzione delle ambiguità di cui sopra, di non essere troppo schizzinosi sui gains, e questa è la ragione che mi ha fatto chiudere il 50% del trade già ieri e blindare il resto anche pagando qualcosa.
Tempi duri e bisogna essere elastici