Gloria ai Bastardi - Cap. 1
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franky79
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il problema però sono le tempistiche
DDUKE
Viva i popoli, Viva le Nazioni europee, fanculo U€
Ho scritto prima su questo, nell'irrazionalità ci si può rimane in un tempo indefinibile.
gotty
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gotty
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Ovviamente e senza accento ...il correttore Managgia
Dogtown
Forever Ultras Ghetto
Dogtown
Forever Ultras Ghetto
...al confronto io sono un inguaribile ottimista
...
Ma più tirano in questa maniera e più dovranno restituire...
Dogtown
Forever Ultras Ghetto
DOLLARO: SCIVOLA VICINO AI MINIMI DA TRE ANNI PER TIMORI SHUTDOWN USA
Dollaro in calo e vicino ai minimi da tre anni sul valutario, con i timori per lo shutdown governativo Usa che si aggiungono agli altri elementi di debolezza che stanno pesando sul biglietto verde. L'euro/dollaro e' a 1,2269 dopo aver segnato mercoledi' un top a 1,2323, il massimo da tre anni. Biglietto verde in calo contro yen a 110,67, dopo il minimo da 4 mesi a 110,19 sempre di mercoledi'. Anche lo yuan si e' apprezzato contro la divisa statunitense, e il cambio dollaro/yuan e' arrivato in prossimita' di area 6,40 per la prima volta dal 2015. Anche la sterlina sta beneficiando della debolezza del biglietto verde: la moneta britannica e' sui massimi dal giugno 2016, quindi dal referendum per la Brexit, sfiorando quota 1,40 a 1,39456 sul dollaro. Sui mercati, dunque, tiene ancora banco la questione dell'innalzamento del tetto del debito Usa. Stanotte la Camera ha votato una legge d'emergenza che dovrebbe scongiurare lo stop all'attivita' amministrativa federale (shutdown) fino al 16 febbraio. "I giochi pero' non sono chiusi - sottolineano gli analisti di Mps Capital Services - poiche' manca il via libero al Senato, che si prefigura piu' ostico, visto il margine stretto di voti dei repubblicani". I riflessi si sono fatti sentire sul mercato valutario, con l'ulteriore indebolimento del dollaro, e sul fronte tassi Usa, dove ha pesato molto anche l'aumento delle attese di inflazione in atto negli ultimi giorni, che ha spinto il rendimento del Treasury a 10 anni oltre l'importante soglia del 2,6%, arrivando a toccare i livelli di settembre 2014.
Dollaro in calo e vicino ai minimi da tre anni sul valutario, con i timori per lo shutdown governativo Usa che si aggiungono agli altri elementi di debolezza che stanno pesando sul biglietto verde. L'euro/dollaro e' a 1,2269 dopo aver segnato mercoledi' un top a 1,2323, il massimo da tre anni. Biglietto verde in calo contro yen a 110,67, dopo il minimo da 4 mesi a 110,19 sempre di mercoledi'. Anche lo yuan si e' apprezzato contro la divisa statunitense, e il cambio dollaro/yuan e' arrivato in prossimita' di area 6,40 per la prima volta dal 2015. Anche la sterlina sta beneficiando della debolezza del biglietto verde: la moneta britannica e' sui massimi dal giugno 2016, quindi dal referendum per la Brexit, sfiorando quota 1,40 a 1,39456 sul dollaro. Sui mercati, dunque, tiene ancora banco la questione dell'innalzamento del tetto del debito Usa. Stanotte la Camera ha votato una legge d'emergenza che dovrebbe scongiurare lo stop all'attivita' amministrativa federale (shutdown) fino al 16 febbraio. "I giochi pero' non sono chiusi - sottolineano gli analisti di Mps Capital Services - poiche' manca il via libero al Senato, che si prefigura piu' ostico, visto il margine stretto di voti dei repubblicani". I riflessi si sono fatti sentire sul mercato valutario, con l'ulteriore indebolimento del dollaro, e sul fronte tassi Usa, dove ha pesato molto anche l'aumento delle attese di inflazione in atto negli ultimi giorni, che ha spinto il rendimento del Treasury a 10 anni oltre l'importante soglia del 2,6%, arrivando a toccare i livelli di settembre 2014.
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