Dogtown
Forever Ultras Ghetto
Situazione cani:
Nasdaq a -19% da agosto, quindi ad un passo dal bear market.
Economia USA in rallentamento, come quelle europee e asiatiche, vuoi per l'aumento tassi, vuoi per la riduzione di liquidità disponibile e per tutti gli altri effetti contingenti e collaterali.
A inizio anno scrissi che il mercato immobiliare, USA in primis, era in forte rallentamento e questo era confermato dalla forte riduzione degli ordini di materiali edilizi, come ad esempio le ceramiche e con esse tutto l'indotto dei macchinari affini.
Detto questo sul mercato immobiliare, avevo aggiunto che l'altro mercato per importanza, l'auto, era in forte difficoltà e questo mi sembra confermato nei numeri di vendita anno su anno.
Ora, e solo ora, assistiamo ad un dietro-front di FED e BCE sui tassi, ergo hanno e stanno cannando tutte le loro mirabolanti previsioni di crescita, PIL e inflazione.
Vedremo ancora una volta se la FED sarà più pragmatica e veloce dell'elefantiaca BCE nel rispondere ai mercati...ops...già...la BCE non si occupa di mercati e quindi di che c...o si occupa?...salvo intervenire tutti i giorni con dichiarazioni sui mercati?
Ora, quello che mi aspetto io, è un possibile rimbalzo nelle prossime settimane, a fronte di news confortanti tra USA/China e una FED che potrebbe "sorprendere" a dicembre.
Poi, quello che accadrà nel 2019 non lo so, anche se le indicazioni vanno confermando le mie idee che tutti conoscete.
Nasdaq a -19% da agosto, quindi ad un passo dal bear market.
Economia USA in rallentamento, come quelle europee e asiatiche, vuoi per l'aumento tassi, vuoi per la riduzione di liquidità disponibile e per tutti gli altri effetti contingenti e collaterali.
A inizio anno scrissi che il mercato immobiliare, USA in primis, era in forte rallentamento e questo era confermato dalla forte riduzione degli ordini di materiali edilizi, come ad esempio le ceramiche e con esse tutto l'indotto dei macchinari affini.
Detto questo sul mercato immobiliare, avevo aggiunto che l'altro mercato per importanza, l'auto, era in forte difficoltà e questo mi sembra confermato nei numeri di vendita anno su anno.
Ora, e solo ora, assistiamo ad un dietro-front di FED e BCE sui tassi, ergo hanno e stanno cannando tutte le loro mirabolanti previsioni di crescita, PIL e inflazione.
Vedremo ancora una volta se la FED sarà più pragmatica e veloce dell'elefantiaca BCE nel rispondere ai mercati...ops...già...la BCE non si occupa di mercati e quindi di che c...o si occupa?...salvo intervenire tutti i giorni con dichiarazioni sui mercati?
Ora, quello che mi aspetto io, è un possibile rimbalzo nelle prossime settimane, a fronte di news confortanti tra USA/China e una FED che potrebbe "sorprendere" a dicembre.
Poi, quello che accadrà nel 2019 non lo so, anche se le indicazioni vanno confermando le mie idee che tutti conoscete.
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