Gloria ai Bastardi - Cap. 1 (2 lettori)
- Creatore Discussione Dogtown
- Data di Inizio
- Stato
NickM
Forumer storico
Se intralciano li rimuovi. Fine.
I burocrati se possono demansionarsi fra di loro, a maggior ragione li puoi demansionare.
Li metti lì a scaldare la sedia, ma fuori dalle pall.e e avanti con i lavori da fare.
DDUKE
Viva i popoli, Viva le Nazioni europee, fanculo U€
No, no, se non ti sei ancora reso conto che le cose non stanno così allora sei ancora indietro. Per fare quello che dice ci vuole un gruppo di persone che vada contro tutte quelle regole, regolette che si sono dati quei signori e quindi andare poi per via legali.
lupoalberto66
Forumer storico
A studiato al politecnico ?
Beh dai, i biglietti ATM a questi prezzi... Dal mio primo viaggio a Londra (1978) dico che i nostri biglietti costano troppo poco...
Il problema è che poi a biglietto corretto deve corrispondere un adeguato servizio, non l'aumento di stipendio dei diriggenti
Senza parlare di chi paga il biglietto.. Da noi fa notizia l'installazione del tornello, roba da matti.
L'area B... Lasciamo stare, tutto va bene per fare cassa
1)Premesso che ogni discorso sui prezzi andrebbe parametrato al potere di acquisto, comunque a Londra esattamente 1 anno fa i biglietti dell' autobus costavano 1,5£ e
la tube costava 2,3£. Fai una media fra i 2 euro universali che vuole imporre sto somaro e aggiungici il servizio di metropolitana di Londra e forse secondo me cambi idea,
su quanto poco costa il biglietto a Milano
2) A Londra, pur essendo i gg a cavallo di capodanno, non mi è mai capitato di aspettare il bus 16 minuti, la prox domenica che mi capita qui ti posto la foto
. 3) L' Atm è una società sana che non ha bisogno di alcun aumento per sistemare il proprio bilancio, neanche per quanto attiene agli investimenti. Per aumentare i ricavi
dovrebbero innanzi tutto risolvere (almeno in parte) il problema degli scrocconi che sui mezzi di superficie tocca il 30% dei passeggeri, su alcune linee (tipo 90-91) si
raggiungono % pazzesche. Una prima cosa da fare sarebbe far obliterare i biglietti dall' autista, come si fa a Londra (passavo la mia oyster card sul lettore di fianco
al guidatore) e anche nella futuristica e tecnologicissima New York (si entra anche lì solo davanti e chi non fa il biglietto col piffero che viaggia aggratis). Però per questo
bisogna lavorare, ma al supereroe chi glielo fa fare di iniziare a trattare coi sindacati e tutte le rogne connesse? Pensa, magari dovrebbe perfino ritoccare i salari, siamo pazzi??
Kakkio gliene frega, lui aumenta il biglietto e si fottano: come dice lui stesso, tanto i milanesi rognano un po' e poi subiscono e stanno zitti.
4) Lo scopo è tutt' altro: questo qui in realtà il modello Atm intende smebrarlo e privatizzare tutto quello che riesce alla pletora di papponi che gli gira intorno. Altrimenti non
avrebbe silurato l' ad di prima, ottimo manager e persona per bene che aveva il difettaccio di voler mantenere il servizio pubblico con tutto il perimetro (Atm fa molto altro, oltre
che muovere i tram). Gli investimenti e il miglioramento, quello di prima li avrebbe fatti senza aumenti.
5) Vedere uno che chiude una città (tra l' altro povero chi arriva da fuori, tra area b, area c, aree chiuse, pedonali, semipedonali non ci capirà più un kazzzo), buttando a piedi
con i suoi stupidi e inutili divieti di circolazione chi non può permettersi di cambiare auto (di fatto sarà così e sempre peggio, se hai letto la cronologia
dei divieti te ne renderai conto facilmente); dire che tutto questo è fatto per incentivare l' uso dei mezzi pubblici e contestualmente aumentarne il prezzo del 33% (dopo che
il suo predecessore lo aveva già portato da 1 euro a 1,5 !!), non so che cosa ti faccia venire in mente: a me fa venire in mente un guitto, ma ciascuno si merita chi ha votato e
quindi la città alla fine merita questo peracottaro che ti frega il bastone, ti fa lo sgambetto e ti dice che deve anche piacerti.
lupoalberto66
Forumer storico
NickM
Forumer storico
Alla fine lo dici con parole diverse, ma è quello che ho sintetizzato in poche righe.1)Premesso che ogni discorso sui prezzi andrebbe parametrato al potere di acquisto, comunque a Londra esattamente 1 anno fa i biglietti dell' autobus costavano 1,5£ e
la tube costava 2,3£. Fai una media fra i 2 euro universali che vuole imporre sto somaro e aggiungici il servizio di metropolitana di Londra e forse secondo me cambi idea,
su quanto poco costa il biglietto a Milano
2) A Londra, pur essendo i gg a cavallo di capodanno, non mi è mai capitato di aspettare il bus 16 minuti, la prox domenica che mi capita qui ti posto la foto
3) L' Atm è una società sana che non ha bisogno di alcun aumento per sistemare il proprio bilancio, neanche per quanto attiene agli investimenti. Per aumentare i ricavi
dovrebbero innanzi tutto risolvere (almeno in parte) il problema degli scrocconi che sui mezzi di superficie tocca il 30% dei passeggeri, su alcune linee (tipo 90-91) si
raggiungono % pazzesche. Una prima cosa da fare sarebbe far obliterare i biglietti dall' autista, come si fa a Londra (passavo la mia oyster card sul lettore di fianco
al guidatore) e anche nella futuristica e tecnologicissima New York (si entra anche lì solo davanti e chi non fa il biglietto col piffero che viaggia aggratis). Però per questo
bisogna lavorare, ma al supereroe chi glielo fa fare di iniziare a trattare coi sindacati e tutte le rogne connesse? Pensa, magari dovrebbe perfino ritoccare i salari, siamo pazzi??
Kakkio gliene frega, lui aumenta il biglietto e si fottano: come dice lui stesso, tanto i milanesi rognano un po' e poi subiscono e stanno zitti.
4) Lo scopo è tutt' altro: questo qui in realtà il modello Atm intende smebrarlo e privatizzare tutto quello che riesce alla pletora di papponi che gli gira intorno. Altrimenti non
avrebbe silurato l' ad di prima, ottimo manager e persona per bene che aveva il difettaccio di voler mantenere il servizio pubblico con tutto il perimetro (Atm fa molto altro, oltre
che muovere i tram). Gli investimenti e il miglioramento, quello di prima li avrebbe fatti senza aumenti.
5) Vedere uno che chiude una città (tra l' altro povero chi arriva da fuori, tra area b, area c, aree chiuse, pedonali, semipedonali non ci capirà più un kazzzo), buttando a piedi
con i suoi stupidi e inutili divieti di circolazione chi non può permettersi di cambiare auto (di fatto sarà così e sempre peggio, se hai letto la cronologia
dei divieti te ne renderai conto facilmente); dire che tutto questo è fatto per incentivare l' uso dei mezzi pubblici e contestualmente aumentarne il prezzo del 33% (dopo che
il suo predecessore lo aveva già portato da 1 euro a 1,5 !!), non so che cosa ti faccia venire in mente: a me fa venire in mente un guitto, ma ciascuno si merita chi ha votato e
quindi la città alla fine merita questo peracottaro che ti frega il bastone, ti fa lo sgambetto e ti dice che deve anche piacerti.
Resta che quello che introduce un sindaco non viene eliminato da quello dopo...
Sia che arrivino da piddinia, sia da leghizia o forzistia...
Se non ricordo male il primo sindaco che chiuse il centro con dispiegamento di vigili a tappeto fu Formentini...
Ma una parolina sugli impianti di riscaldamento dei milanesi centralizzati non la vogliamo spendere?
Dogtown
Forever Ultras Ghetto
Una parte non fa nemmeno più lo sforzo di fingere, per la verità. C'è una bella % di soggetti che gronda saliva al punto da perdere tutti i freni inibitori e
dichiarare "tranquillamente" di essere a favore di forme di selezione degli aventi diritto al voto in base a non meglio identificati criteri culturalioppure
della liquidazione del governo via spread e altre amenità da squadristi con trust. Mi è accaduto di ascoltare gente esultare
per la manovra di Mattarella con Savona (per me la cosa più aberrante mai vista a livello istituzionale in Italia da che sono al mondo), altri evocare il
commissariamento...Cose allucinanti. Questi sono quelli che ritengono di essere comunque al riparo da qualsiasi manovra da lacrime, in molti casi lo sono
e ovviamente non c'è bisogno che ti dica perchè.
Poi c'è un' altra %, più numerosa, una truppa di sprovveduti, abituati al voto inerziale acritico, che credono di occupare posizioni abbastanza tranquille e riparate (tutte acquisite
ai bei tempi, quando galleggiava qualunque sfigato, ma loro pensano di essere il frutto di una selezione) da potersi permettere uno sguardo di sufficienza nei riguardi di chi
"non è riuscito ad agganciare il treno verso il futuro radioso". Ripetono a nastro concetti del tipo "lo scudone dell' eurone ci ripara dal debitone",
"senza l' europa siamo insignificanti", "le riforme strutturali per rilanciare la competitività", "gli anni ottanta ci hanno portato il debitone e ora ci toccano i sacrifici" e tutta
la solita sequela di minkiate che tracannano a garganella dagli house organs piddini, siano stampa o radio tv. Le sole fonti alle quali si abbeverano, naturalmente.
Hanno paura di impoverirsi con i populisti che "ci fanno diventare come lo zzimbaue" , "labbenzina a 6000 lire","sfasciano iccontippubblici", insomma tutto il repertorio da oligofrenici.
Una buona fetta di questi babbei non si rende conto che alla prossima manovra del Cotta sarà scuoiata viva, che il prossimo strato della cipolla da cui estrarre valore
sono loro, dato che più in basso ormai si aspira la sabbia.
Ma francamente, Dog, da un lato non me lo auguro per evidenti motivi, dall' altro però ho anche rinunciato a discutere: chi non ha capito una fava nel 2019 non capirà una
fava neanche nel 2040. Inutile perderci del tempo, sinceramente a tutto esiste un limite.
Certo, spiace constatare che, ancora una volta, quella classe sociale intermedia che per scolarizzazione, esperienza, apertura mentale, capacità relazionale, dovrebbe essere la colonna portante di una società democratica e aperta all' ascolto, un mediatore ideale fra gli strati sociali più deboli e quelli più forti, un interlocutore illuminato fondamentale per saggezza e anche per peso economico, si riveli invece, come troppo spesso nella storia recente, almeno in parte l' esatto opposto: una congrega pavida, accidiosa, egoista, semianalfabeta, disposta al compromesso più miserabile per mantenere in vita la sua illusione di autoconservazione. Pazienza. Vadano al diavolo. Il tempo è risorsa troppo preziosa per sprecarla con chi palesemente non vuole o non è in grado di capire.
Buongiorno a tutti
Ciao Lupo, il tuo è un manifesto di realtà, tanto oggettivo quanto triste e preoccupante.
La tua onestà intellettuale ti fa onore, veramente
.Purtroppo siamo spacciati, circondati da una parte da questi personaggi che vivono imprigionati nella loro cultura, creatasi a senso unico in nome della più bieca e falsa ideologia politica che, potrei volgarmente riassumere con la frase tanto famosa quanto vera: Comunisti col Rolex.
Dall'altra parte abbiamo un esercito di gente ignorante, che vuole rimanere ignorante, che tutto vuole e pretende, tranne assumersi delle responsabilità attraverso delle scelte e dei comportamenti diversi...basti pensare ai dipendenti pubblici, al meridione e alla mentalità che ormai è entrata nel DNA della metà degli italiani: non fare nulla perchè nulla cambi.
Il problema è che ambedue queste macro categorie vivono in mezzo a noi, con noi, purtroppo.
Mi viene in mente questa canzone di una ventina di anni fa:
- Stato