Guarda, io posso portare a contributo solo la mia esperienza:
...incontro tante persone e prima i parlare di come gestire i propri risparmi/investimenti, chiedo loro come la pensano, come vivono la situazione e il contesto che li circonda e quali sono le fonti di informazioni sulle quali si sono formati un’opinione.
Ovviamente il 99% ha un’opinione basata unicamente su giornali e tv e di solito è piuttosto radicata, cioè perfettamente mainstream.
Quando poi, una volta finito l’ascolto delle loro opinioni e del loro percepito, sottopongo a queste persone un percorso lineare, cercando di ricostruire quanto accaduto negli ultimi 10 anni, portando a fattor comune dati, fatti e conseguenze sui mercati, che vanno a ribaltare nei fatti le loro opinioni, dimostrando quanta distanza vi sia tra l'informazione che hanno ricevuto e la realtà economica e dei mercati, il risultato è quello di avere spesso di fronte persone smarrrite, incredule e incapaci di obiettare, nonché di prender una decisione che non sia quella dettata proprio dal loro percepito, indotto ovviamente.
A questo punto, cercare di spiegare loro come gestire i propri risparmi è ancora più difficile, paradossalmente, perché comunque non riescono a staccarsi del tutto dal retaggio culturale che li ha plasmati.
Una vera e propria carneficina culturale, una lobotimazzione totale.