FED: TRUMP, "NON HO MINACCIATO DI DEGRADARE POWELL MA POTREI FARLO"
Il presidente americano, Donald Trump, ha smentito indiscrezioni della settimana scorsa secondo cui ha minacciato di degradare il governatore della Federal Reserve, Jerome Powell ma ha precisato che "ne sarei capace se lo volessi", "ho il diritto di farlo ma non l'ho detto". In una intervista trasmessa ieri durante la trasmissione "Meet the Press" su Nbc, l'inquilino della Casa Bianca e' sembrato certo di avere il potere di togliere al successore di Janet Yellen la guida della banca centrale Usa, magari lasciandolo solo come membro del suo board. Tuttavia, lo stesso Powell mercoledi' scorso ha fatto capire che dal suo punto di vista la legge e' dalla sua parte: nel corso della conferenza stampa successiva alla fine della riunione della Fed, lui disse: "La legge e' chiara. Ho un mandato di quattro anni. Intendo completarlo". Nel corso dell'intervista, Trump ha ribadito per l'ennesima volta di "non essere contento delle azioni" di Powell. "No, non credo abbia fatto un buon lavoro", ha aggiunto facendo riferimento ai quattro rialzi dei tassi realizzati dalla Fed nel 2018. Secondo Trump i tassi sono saliti "molto rapidamente. Troppo. [Powell] ha fatto un errore. E' provato". Per il 45esimo presidente Usa, il predecessore Barack Obama ha goduto di "qualcuno", ossia Yellen, "che ha tenuto i tassi molto bassi".