Aggiungo che il "valore" dei mercati, nonchè delle singole asset class è stato completamente falsato dalle politiche delle BC.
Oggi compri bond, ergo presti soldi, senza rendimento, quindi per ttrovare rendimento devi giocoforza alzare il rischio, sia in termini di asset class che in termini di durata.
Oggi hai la stessa volatilità tra un btp >10y e il mercato azionario, piuttosto che tra un HY e l'equity...e questa uniformità di rischio e durata, ma non di rendimento, porta inevitabilmente a profonde distorsioni di mercato, che prima si concentrano su uno o più asset class, poi si scatenano nei prezzi, facendo perdere di vista il reale valore di mercato/i.
Post 2008, abbiamo via via assistito a correzzioni dei mercati sempre più violente e col tempo sempre più veloci, dove non si fanno prigionieri, a cui sono seguiti recuperi altrettanto repentini.
Siamo passati dai 15 mesi di caduta del 2007-08-09...ai 5 mesi del 2011 e 2015-16...per finire ai 3 mesi del 2018...questo per dire che tutte le ingerenze monetarie prodotte e perpetrate dalle BC, unite alle scelte politiche, l'irrazionalità provocata dalle info in tempo reale dei nostri giorni e i nuovi strumenti finanziari a disposizione di professionisti e non, stanno provocando un profondo cambiamento di mercato, proprio come se fosse il passaggio da un'era geologica ad un'altra.
La sensazione è che i legislatori, sia politici che finanziari, non riescano a stare al passo con tutto questo e quindi non governano la situazione, ma la subiscono.