lupoalberto66
Forumer storico
BoJ: Kuroda; nuovo schema non e' tapering, ma Qe potrebbe essere ridotto
MILANO(MF-DJ)--Il nuovo schema per la politica monetaria introdotto dalla BoJ non rappresenta l'inizio del tapering, ma il nuovo focus dell'Istituto sui rendimenti dei bond potrebbe anche portare a una riduzione degli acquisti di titoli per controllare i tassi d'interesse.
Lo ha affermato in conferenza stampa Haruhiko Kuroda, governatore della BoJ. "In futuro l'ammontare dei nostri acquisti di titoli di Stato potrebbe salire o scendere", con l'Istituto che sembra aver allentato il suo impegno a mantenere gli acquisti di bond a un ritmo di 80.000 mld yen al mese.
Il governatore ha comunque tenuto le porte aperte per nuovi accomodamenti, sottolineando che "c'e' ancora spazio per ampliare il Qe qualitativamente e quantitativamente, cosi' come lavorare sui tassi".
Oggi la BoJ ha lasciato invariato il tasso di riferimento sui depositi al -0,1% e anche il Qe non ha ricevuto modifiche di sorta. L'unica novitá fuoriuscita dal meeting di politica monetaria e' la modifica della struttura politica del suo mandato, che abbandona il target di base monetaria per orientarsi sul "controllo della curva dei rendimenti".
La mossa, attesa da pochi economisti, sposta il target dell'Istituto sul tasso di deposito overnight, tassi applicato sui depositi in yen di alcune banche commerciali, e sui rendimenti dei Jgb a 10 anni. Viene meno quindi il ruolo centrale del Quantitative easing.
Kuroda ha voluto evidenziare che il cambio di rotta rappresenta un rafforzamento, e non un passo indietro, dell'allentamento monetario, che prosegue ininterrotto da tre anni e mezzo. Il governatore ha infatti affermato che, al 50%, le modifiche nella struttura delle misure accomodanti derivano dai timori per i danni eccessivi sui profitti bancari e sul sentiment dei consumatori causati dalla combinazione di tassi negativi e un massiccio Qe.
Controllare i tassi d'interesse dei titoli a lunga scadenza sara' piu' difficile di gestire quelli a breve, ha proseguito il banchiere, che pero' si e' detto fiducioso nel rispettare le promesse di un rendimento del Jgb a 10 anni intorno allo zero.
Il Nikkei ha registrato un rally, apprezzando l'annuncio della BoJ. La Borsa di Tokyo ha terminato le contrattazioni in rialzo dell'1,91% a 16.807,61 punti.
(END) Dow Jones Newswires
September 21, 2016 04:49 ET (08:49 GMT)
Una cosa bisogna riconoscerla, non si può dire che ai giappy faccia difetto la fantasia
Irripidimento della curva dei rendimenti = maggiori profitti per le banche, che oggi festeggiano l' alzata di ingegno della Boj
Se non altro, Kuroda non è persona banale, di questo gli va dato atto. Anche se mi fa pensare ad un pesce rosso dentro alla sua boccia
MILANO(MF-DJ)--Il nuovo schema per la politica monetaria introdotto dalla BoJ non rappresenta l'inizio del tapering, ma il nuovo focus dell'Istituto sui rendimenti dei bond potrebbe anche portare a una riduzione degli acquisti di titoli per controllare i tassi d'interesse.
Lo ha affermato in conferenza stampa Haruhiko Kuroda, governatore della BoJ. "In futuro l'ammontare dei nostri acquisti di titoli di Stato potrebbe salire o scendere", con l'Istituto che sembra aver allentato il suo impegno a mantenere gli acquisti di bond a un ritmo di 80.000 mld yen al mese.
Il governatore ha comunque tenuto le porte aperte per nuovi accomodamenti, sottolineando che "c'e' ancora spazio per ampliare il Qe qualitativamente e quantitativamente, cosi' come lavorare sui tassi".
Oggi la BoJ ha lasciato invariato il tasso di riferimento sui depositi al -0,1% e anche il Qe non ha ricevuto modifiche di sorta. L'unica novitá fuoriuscita dal meeting di politica monetaria e' la modifica della struttura politica del suo mandato, che abbandona il target di base monetaria per orientarsi sul "controllo della curva dei rendimenti".
La mossa, attesa da pochi economisti, sposta il target dell'Istituto sul tasso di deposito overnight, tassi applicato sui depositi in yen di alcune banche commerciali, e sui rendimenti dei Jgb a 10 anni. Viene meno quindi il ruolo centrale del Quantitative easing.
Kuroda ha voluto evidenziare che il cambio di rotta rappresenta un rafforzamento, e non un passo indietro, dell'allentamento monetario, che prosegue ininterrotto da tre anni e mezzo. Il governatore ha infatti affermato che, al 50%, le modifiche nella struttura delle misure accomodanti derivano dai timori per i danni eccessivi sui profitti bancari e sul sentiment dei consumatori causati dalla combinazione di tassi negativi e un massiccio Qe.
Controllare i tassi d'interesse dei titoli a lunga scadenza sara' piu' difficile di gestire quelli a breve, ha proseguito il banchiere, che pero' si e' detto fiducioso nel rispettare le promesse di un rendimento del Jgb a 10 anni intorno allo zero.
Il Nikkei ha registrato un rally, apprezzando l'annuncio della BoJ. La Borsa di Tokyo ha terminato le contrattazioni in rialzo dell'1,91% a 16.807,61 punti.
(END) Dow Jones Newswires
September 21, 2016 04:49 ET (08:49 GMT)
Una cosa bisogna riconoscerla, non si può dire che ai giappy faccia difetto la fantasia
Irripidimento della curva dei rendimenti = maggiori profitti per le banche, che oggi festeggiano l' alzata di ingegno della Boj
Se non altro, Kuroda non è persona banale, di questo gli va dato atto. Anche se mi fa pensare ad un pesce rosso dentro alla sua boccia
