Gloria ai Bastardi - Cap. 1

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Ah sulle lacrime di Obama secondo me sono il segno della sua impotenza internazionale; piangeva perché in realtà stava dicendo agli americani che purtroppo oramai si può solo occupare delle faccende interne perché quelle esterne non sono più solo sotto il loro controllo...
 
Buona giornata a tutti, provo a fornirvi un altra chiave di lettura.
Partiamo dal diritto internazionale che si manifesta e prende corpo nei trattati internazionali.
Di norma un Trattato internazionale è una cristallizzazione dei rapporti di forza fra 2 o più Stati conseguente ad una guerra, ovvero per prevenire l'insorgere di un conflitto. Insomma il diritto internazionale è governato dai rapporti di forza che si manifestano nei fatti.
Quello che è certo che il diritto internazionale vede come suoi soggetti solo gli Stati.

Con la Globalizzazione il diritto internazionale tende a privatizzarsi, si può dire senza paura di smentita, che le Elites stanno usando i trattati internazionali, non più per regolare i rapporti di forza fra Stati, ma per regolare i rapporti di forza, fra le classi dominanti e le classi dominate.
Vi propongo quanto dice Habeemas eminente studioso tedesco di Storia e sociologia:

Il diritto internazionale destatalizzato, si trasforma in un ordinamento privatistico su scala mondiale, che istituzionalizza il traffico del mercato globalizzato. Il dominio delle leggi che si autoeseguono non avrà più bisogno di alcuna sanzione statale, perchè le funzioni di coordinamento del mercato mondiale bastano ad una integrazione pre statale della società mondiale.

La tendenza privatizzatrice del diritto internazionale tende a delegittimare le funzione Democratiche degli Stati e della loro Sovranità costituita.

Continua:
 
Ultima modifica:
Fatta questa premessa penso siano più comprensibili le parole del Generale Mini, già Capo di Stato Maggiore della Nato.

Anche questa quinta generazione sta trasformandosi nella sesta: la guerra per bande. Non essendoci più soltanto fini di sicurezza e non soltanto attori Statuali, siamo nelle mani di bande, con fini propri e senza alcuno scrupolo, se non quello verso la propria prosperità a danno di quella altrui.

Le bande si muovono senza limiti di confini e di mezzi, senza rispetto, solo all'insegna del profitto. Tendono ad eludere il diritto internazionale e la legalità, tendono a piegare gli stessi Stati ai loro interessi e a controllare la politica e le armi.

Oggi il problema degli eserciti e degli apparati di Polizia non è quello di capire perchè lavorano ma per chi. Se lo Stato per definizione deve (o dovrebbe ) pensare al bene pubblico, la banda pensa soltanto al bene privato, non statale e spesso contro lo Stato.
Quando nel 2004 chiesero ad un colonnello Americano che tipo di guerra stesse combattendo in Irak , quello rispose candidamente : "e una guerra fra bande e noi siamo la più grossa.

Anche lui aveva capito che non stava lavorando per uno Stato o per un bene pubblico ma per qualcosa che esulava dal suo stesso "Status" di difensore pubblico. Era un mercenario come tanti altri a servizio di uno che pagava.
La finanza è l'unico sistema globale ed istantaneo e si avvale di mezzi leciti ed illeciti: esattamente come fa ogni banda moderna di criminali.

Aggiungo io: Bellezze questi sono anche gli effetti collaterali della globalizzazione che tanto piace. Quello che ci aspetta probabilmente è una guerra a bassa intensità fra bande, dove ci saranno interessi contingenti che spesso porteranno gli avversari dalla stessa parte, e sempre in nome di un profitto, personale e mai per un INTERESSE GENERALE DA TUTELARE.
Quello a dire il vero lo facevano le COSTITUZIONI DEMOCRATICHE E PLURICLASSE, ma nella modernità le stesse fanno tanto ridere, soprattutto a quelli che magari le hanno anche studiate all'università (quella si spesa pubblica cattiva) ma non ne hanno compreso mai l'essenza propria delle Stesse.
 
Ultima modifica:
Sempre più vicini ad un bottom..... di che natura lo vediamo poi... ora saranno i mercati usa a dirci se sono costretti a fermarsi o continuano con la guerra....
 
'nGiorno Bastardi, ... lo posto anche qui, ma forse sapate già, ... :

Cina: Csrc stabilisce nuove regole su vendita partecipazioni azionarie

La Commissione di vigilanza dei mercati finanziari cinese ha stabilito nuove regole sulla vendita delle partecipazioni societarie da parte dei principali azionisti, subito dopo la seconda chiusura anticipata delle Borse di Pechino, con lo Shanghai Composite che ha perso oltre il 7% in soli 30 minuti di contrattazione.

La China Securities Regulatory Commission ha nel dettaglio stabilito che i grandi azionisti, ovvero quelli che detengono oltre il 5% di titoli di una societa' quotata, non potranno vendere piu' dell'1% delle loro partecipazioni nell'arco di tre mesi.

Inoltre la Csrc ha stabilito che questi azionisti dovranno rivelare i loro piani di riduzione delle quote con 15 sedute di anticipo.

La Consob cinese ha deciso di adottare questa nuova regolamentazione in quanto venerdi' scadra' il divieto, imposto l'8 luglio del 2015 per tentare di arrestare il crollo dei listini, di vendita delle partecipazioni azionarie.

Le nuove norme sono finalizzate "a prevenire una riduzione concentrata delle quote" e "a stabilizzare le aspettative del mercato", spiega la Commissione in una nota.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Users who are viewing this thread

Back
Alto