governo Renzi con ministra di Forza Italia

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anche la Mafia è al governo con Renzi

Antonio Gentile, la deputata Pd disse: “E’ nu mafius”. Ora insiste: “Deve andarsene”

Enza Bruno Bossio in un'intercettazione del 2006 (indagata e poi assolta) al telefono descriveva così il sottosegretario alle Infrastrutture: "Con lui non bisogna avere a che fare perché non è un galantuomo, anzi è un mafioso". Poi precisa: "Ho rettificato, ma per il sottosegretario il potere significa prepotenza"

http://www.ilfattoquotidiano.it/201...-nu-mafius-ora-insiste-deve-andarsene/900261/

 

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Informazione Libera: Alessandro Di Battista (M5S) "Sospesi Tor" - Monterotondo

 

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Antonio Gentile, la deputata Pd disse: “E’ nu mafius”. Ora insiste: “Deve andarsene”

Enza Bruno Bossio in un'intercettazione del 2006 (indagata e poi assolta) al telefono descriveva così il sottosegretario alle Infrastrutture: "Con lui non bisogna avere a che fare perché non è un galantuomo, anzi è un mafioso". Poi precisa: "Ho rettificato, ma per il sottosegretario il potere significa prepotenza"

Antonio Gentile, la deputata Pd disse: "E' nu mafius". Ora insiste: "Deve andarsene" - Il Fatto Quotidiano

Gli altri quattro indagati del governo Renzi

Dopo le dimissioni di Gentile, ecco cosa resta. Intanto de Caro annuncia di non aver alcuna intenzione di dimettersi

Il sottosegretario alle Infrastrutture, Antonio Gentile, ha rassegnato le dimissioni. Lo annuncia lui stesso, che non risulta indagato, in una lunga lettera inviata a Matteo Renzi, Giorgio Napolitano e Angelino Alfano in cui si definisce “vittima di illazioni”. D’altra parte, nella squadra dei sottosegretari, ci sono quattro indagati: si tratta di Francesca Barracciu, Umberto Del Basso de Caro, Vito De Filippo, Maurizio Lupi, Filippo Bubbico.
Fra questi, Umberto del Basso de Caro, indagato per le mancate rendicontazioni alla Regione Campania. proprio stamattina, a Repubblica, ha confermato che non ha alcuna intenzione di dimettersi:
“Neanche per sogno!”
Sottosegretario Del Basso De Caro, non si dimette dopo che l’ha fatto Gentile?
“Non ci penso affatto”.
Ma lei è inquisito, come Barracciu e De Filippo, mentre Gentile non lo è.
“Indagato, precisiamo, ma per una cosa che fa vomitare, una cosa per la quale non c’è la legge, non c’è il regolamento, e quindi non c’è nemmeno il reato”.
Rimborsi non rendicontati: Rimborsopoli.
“Cinquecento euro al mese! Ma se c’era la legge che me lo imponeva io secondo lei non facevo la scheda carburante? Che poi, mi dica un po’: chi chiede le mie dimissioni, sentiamo”.
L’opinione pubblica.
“Ah, l’opinione pubblica. E questo sentimento popolare ora è sconcertato dal mio avviso di garanzia”.


da Gli altri quattro indagati del governo Renzi