LA GRECIA PUNTA SULLE PARTNERSHIP PUBBLICO - PRIVATO
Nonostante gli scarsi risultati ottenuti negli ultimi anni, la Grecia deve continuare a puntare sulle partnership pubblico - privato per riuscire ad accrescere gli investimenti privati, dei quali vi è particolare necessità nell´attuale difficile periodo: ad affermarlo, nei giorni scorsi, è stato il Ministro dell´Economia del Paese ellenico, Louka Katseli.
Nonostante il lancio, cinque anni fa, di un piano da 5,7 miliardi di euro destinato proprio alle PPP, solo uno dei 52 progetti inizialmente programmati è entrato nella fase di realizzazione, a causa di una generale mancanza di pianificazione tecnica e legale.
Ora si punta a farlo riavviare, con un nuovo pacchetto da 2 miliardi di euro.
I Governi europei hanno utilizzato concessioni e PPP per riuscire a coinvolgere compagnie di costruzione e banche nello sviluppo di costosi progetti infrastrutturali, riuscendo così a tagliare la spesa a
breve termine.
Tuttavia la crisi dei debiti pubblici europei ha reso più difficile e costoso l´ottenimento di
finanziamenti privati a lungo
termine per tali progetti.
La Grecia si trova ormai nel pieno della sua prima fase di recessione dal 1993, e sta ora cercando di trarre vantaggio dai 20,4 miliardi di Fondi Europei disponibili per il periodo 2007 - 2013 al fine di sostenere la spesa per infrastrutture.
Nel corso del 2009, è stato assorbito solo il 3,6 per cento dei fondi disponibili nell´ambito del National Strategic Reference Framework (NSRF) dell´UE: nel corso del 2010 si punta ad accrescere tale percentuale fino al 15 per cento; il ricorso alle PPP dovrebbe contribuire a raggiungere tale risultato, attraendo gli
investimenti privati.
Il Ministro Katseli afferma che attualmente si è già al 6,7 per cento e si punta a raggiungere l´8 p.c. entro fine giugno.
A essere portati avanti saranno progetti relativi soprattutto a infrastrutture di rilevanza sociale, come scuole e tribunali. Nel programma rivestirà un ruolo fondamentale la Banca Europea per gli Investimenti, che darà una pre-approvazione per i progetti prima dell´avvio delle aste di appalto e renderà i termini di finanziamento dei progetti più agevoli.
Marcello Berlich
(Il Portalino.it)