Tommy, io spero fortemente che sarà come tu dici, ne ho grande interesse, credimi.
Ma quando correttamente scrivi che "il rimpasto è servito a rinsaldare il Pasok altrimenti rischiava di sfilacciarsi con i deputati malpancisti", ti rendi conto che è circostanza a noi molto sfavorevole. Neanche il partito di Papandreu ha sostenuto pienamente il progetto di riforma, e ci si è inventati il rimpasto per coinvolgere le correnti dissidenti. Cosa più che preoccupante. Speriamo che abbia funzionato, almeno non sarà lo stesso partito di maggioranza a mandare tutto in vacca!
Non capisco cosa intendi con "Papandreou è stato sin troppo generoso verso un'opposizione populista..."
Generoso? Papandreu se ne dovrebbe fregare dell'opposizione se avesse una congrua maggioranza. Ma dato che ha 5 parlamentari in più (dico cinque), può accadere di tutto.
Credo che non abbia dato addosso all'opposizione ed alle sue responsabilità (da quello che è arrivato a noi) perché sa che potrebbe dover contare anche sull'aiuto dell'opposizione, il che dimostra solo la sua debolezza politica (nel senso numerico).
Tutte circostanze che mi faranno stare col fiato sospeso tutto il WE.
Caro Ataru, sfido qualunque governo ad aver tenuto le posizioni, come ha fatto Papandreou, senza perdere pezzi importanti e riuscendo a mantenere intatta la maggioranza, nonchè il Partito.
Abbiamo visto cosa è successo in altre nazioni mediterranee per molto meno...
Per generosità intendevo che Papandreou aveva offerto di farsi da parte, per sostenere un governo tecnico ma che proseguisse nelle riforme intraprese.
Samaras cosa ha risposto? Rinegoziare ed andare ad elezioni anticipate.
Un atteggiamento irresponsabile che avrebbe gettato il paese nel caos più completo.
Per essere chiari: rinegoziare ora significa che la troika non rilascerà la Quinta Tranche e la Grecia non potrà più essere in grado di pagare il debito in scadenza.
Ma quello del debito è il male minore, non avranno liquidi per pagare stipendi e pensioni.
Oltre al crollo a catena di tutto il sistema.
Queste posizioni le posso capire se giungono dal KKE o da SYRIZA ma non da un partito di centrodestra.
Ad ogni modo, la strada rimane tutta in salita: un passo in avanti, poco alla volta, rimane la via di uscita.
