Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
DEFICIT GRECO: PARIGI GARANTISCE SOSTEGNO, SE NECESSARIO

Dall’Eliseo arrivano parole confortanti per il premier greco Papandreu. Il presidente francese Nicolas Sarkozy ha assicurato che di fronte agli sforzi di Atene per restare nell’Eurozona, i paesi membri sono pronti a sostenere la Grecia politicamente ma anche “sotto altri aspetti”, senza precisare però quali misure di sostegno siano previste.
“Oggi la Grecia non ha bisogno di un finanziamento specifico. Ha dimostrato di saper ritrovare la sua credibilità con le proprie forze, ma voglio essere chiaro: se fosse necessario, i paesi dell’Eurozona rispetterebbero i propri impegni, non ci sono dubbi al riguardo”.
Papandreu è alla ricerca del sostegno europeo e statunitense di fronte alle misure draconiane adottate venerdì dal governo per ridurre un deficit del 12.7%. Misure d’austerity che hanno scatenato proteste violente. Con il sostegno europeo, Papandreu ha escluso di ricorrere al Fondo Monetario Internazionale.


(Euronews)
 
in questi giorni si è fatta chiarezza sul debito greco ora l' incognita mi sembra il pil 32000 dollari pro-capite mi sembra un valore piuttosto alto per un paese che non ha grandi industrie superiore a quello italiano 30000 31000:eek:

vogliamo credere anche a questa storiella?
 
Bond euro aprono poco variati, commenti rassicuranti su Grecia
null.gif
Reuters - 08/03/2010 09:06:50
null.gif
null.gif
null.gif
LONDRA, 8 marzo (Reuters) - I bond della zona euro hanno aperto poco variati stamane dopo un week end in cui sono emersi non pochi commenti a sostegno della Grecia.

Secondo quanto riportato da FT, il governatore della banca centrale greca ha ribadito che la Grecia non ha bisogno di un aiuto dall'estero per risolvere i suoi problemi di bilancio e che la consistente domanda per il suo bond decennale la scorsa settimana dimostra che Atene è in grado di raccogliere i fondi di cui ha bisogno sui mercati finanziari.

Il presidente francese Sarkozy dopo aver incontrato ieri il premier greco ha detto che i paesi della zona euro aiuteranno la Grecia se i suoi problemi finanziari dovessero peggiorare.

Ha inoltre aggiunto, dopo aver sentito il cancelliere tedesco Merkel, che Francia, Germania e Grecia sono pronte ad prendere azioni congiunte contro la speculazione.

Il direttore genertale del Fmi in un'intervista a Reuters a Nairobi ha detto che difficilmente la crisi della Grecia potrebbe espandersi anche in altri paesi della zona euro con elevato debito pubblico, come Portogallo, Spagna e Irlanda. Il Fmi "è pronto ad aiutare" la Grecia -- ha aggiunto -- ma crede che sia la zona euro a volerlo fare.

Il differenziale di rendimento tra il decennale tedesco <EU10YT=RR> e quello greco <GR10YT=RR> <EU10YT=RR> potrebbe continuare a stringersi. Le prime quotazioni indicano un livello attonro a 290 pb.
 
in questi giorni si è fatta chiarezza sul debito greco ora l' incognita mi sembra il pil 32000 dollari pro-capite mi sembra un valore piuttosto alto per un paese che non ha grandi industrie superiore a quello italiano 30000 31000:eek:

vogliamo credere anche a questa storiella?

cari risparmiatori ,ho riportato un articolino nel thread 'crisi' in cui il new york post sostiene che il debito/pil greco sia al 1300% :eek: ... sarebbe preoccupante penso
 
in questi giorni si è fatta chiarezza sul debito greco ora l' incognita mi sembra il pil 32000 dollari pro-capite mi sembra un valore piuttosto alto per un paese che non ha grandi industrie superiore a quello italiano 30000 31000:eek:

vogliamo credere anche a questa storiella?

La Grecia non ha industrie.
Il PIL preminente deriva dal terziario (principalmente turismo).
Ha comunque una buona percentuale di noli derivanti dal traffico marittimo. Ora sono bassi, ma prima o poi ripartiranno anche questi (vedi Baltex index).
Tra l'altro il naviglio mercantile, avevo letto (forse sul sito dell'Avvisatore Marittimo), non era neanche troppo decrepito, tutt'altro...

Comunque le cifre sono ora certificate da Eurostat, se mettiamo in dubbio anche quelle non ne usciamo più ...
 
EUROZONA: FRANCIA E GERMANIA PENSANO A UN FONDO MONETARIO EUROPEO (FT)

(ASCA) - Roma, 8 mar - Francia e Germania stanno pianificando di lanciare una iniziativa per rafforzare la cooperazione economica e la sorveglianza nell'area euro prevedendo un Fondo monetario europeo sul modello del Fmi. E' quanto scrive oggi il Financial Times aggiungendo che l'iniziativa sull'asse Parigi-Berlino punta a definire una serie di strumenti per scongiurare instabilita' nell'area euro provocata da crisi isolate come quella che ha investito la Grecia.
 
Grecia, ancora scioperi: si fermano doganieri e lavoratori delle discariche


Comincia l’8 marzo lo sciopero dei doganieri greci. L’astensione durerà 48 ore ed è stata indetta contro il pacchetto di austerità del governo. Da oggi saranno ferme fino all’11 marzo anche le discariche del Paese. L’8 anche i dipendenti dei tribunali si asterranno per due ore dal lavoro.
L’11 marzo ci sarà lo sciopero generale, dichiarato dai sindacati Gsee e Adedy, che rappresentano il settore privato e pubblico. Intanto gli esponenti del partito comunista hanno convocato per l’8 manifestazioni ad Atene e in altre città in occasione della giornata della donna e contro le nuove misure «per mantenere la pressione» sul governo.
Saranno parzialmente mobilitati anche studenti e insegnanti. Continua da venerdì 5 l’occupazione del Poligrafico dello stato da parte di dipendenti del ministero dell’Interno che vogliono impedire la pubblicazione della legge sulle nuove misure nella Gazzetta ufficiale. Prosegue anche la protesta di ex dipendenti della privatizzata Olympic.
Secondo i sondaggi la maggioranza dei greci è contraria agli scioperi di massa contro le nuove misure, anche quando sono ritenute troppo dure e ingiuste.


(Blitzquotidiano.it)
 
Grecia/ Banca Centrale, niente aiuti faremo da soli


Lunedi, 8 Marzo 2010 - 09:19

La Grecia non ha bisogno di aiuti esterni, sara' il governo a fare "passi coraggiosi" per combattere debito. Lo sostiene il Governatore della banca centrale, George Provopoulos al Financial Times Deutschland. "Uno scenario in cui avremo bisogno di aiuti - dice - non diventera' realta'". Secondo Provopoulos Atene sara' in grado di ottenere i 20 miliardi di euro che le servono per finanziare il debito tra aprile e maggio. "Non ho dubbi - aggiunge - che il governo fara' quanto necessario per ottenere quei soldi".
 
La Grecia uscira' da questa crisi con le proprie forze e con il proprio orgoglio....

Queste telenovelas mediatiche servono solo agli speculatori .......e la dirigenza europea che costantemente e' costretta a smentire l'ufficiosita' delle notizie riportate dai padroni dell'informazione...amici intimi degli speculatori di prima....

IMHO

Per il '24(4.70%)...88 e' scoglio non indifferente...se sbatte senza superare vendo.

Bye e buona giornata
 
Grecia, CDS 5 anni e spread su Bund in calo dopo Sarkozy

lunedì 8 marzo 2010 10:28


LONDRA, 8 marzo (Reuters) - Il costo di copertura sul debito governativo greco in caso di eventuale default è in calo oggi, secondo CMA DataVision.
In diminuzione anche il premio chiesto dagli investitori per acquistare i bond del paese, rispetto al benchmark tedesco.
Il movimento è stato influenzato dalle dichiarazioni del presidente francese Nicolas Sarkozy, secondo cui i paesi dell'eurozona dovrebbero aiutare la Grecia ad affrontare i problemi finanziari.
Il credit default swap (CDS) a cinque anni su debito governativo greco è sceso a 282,8 punti base rispetto a 296,2 punti base della chiusura di New York. Significa che costa 282.800 euro all'anno la garanzia in caso di esposizione di 10 milioni sul debito greco.
Lo spread del rendimento debito greco/tedesco dei dieci anni si è ristretto a 283 punti base da 290 di venerdì, ben al di sotto dei massimi di oltre 400 punti base toccati a gennaio.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Users who are viewing this thread

Back
Alto