Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1 (6 lettori)

Stato
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save66

Nuovo forumer
ma chi te lo ha detto ?

Questa è una grossa sciocchezza, e scritta anche in caratteri maiuscoli...

Poi le scommesse sono tutte legittime: Magari ci hai messo su il 100% del tuo capitale... D'altronde, c'è gente che gioca alla roulette russa... Sono scommesse anche quelle... :cool:

perche'?
Credi che se la grecia fallisce rimborsa quote del 30% del valore delle obbligazioni, ci sia qualcuno che possa venderle a meno?
 

save66

Nuovo forumer
Per me è più facile perderli intraday e tra le ciap 16 punti...
:D:D:D:D:D

SE SONO QUI NON E' CERTO PERCHE' VI RITENGO IGN. E ZOT.......
MA PERCHE' MI SEMBRATE PERSONE SERIE E BEN PIU' PREPARATE DI ME':up:
IO NON HO RISPARMI INVESTITI IN OBBLIGAZIONI...SOLO ETF ED AZIONI.....E NON TI POSSO DARE TORTO QUANDO SCRIVI CHE TU UN 4-5 % LO FAI IN UN GIORNO, MA CREDO CHE A FINE MAGGIO I MIEI 73 DIVENTINO 90-95......NON SAREBBE MALE....
POI OVVIAMENTE OGNUNO DECIDE PER CONTO PROPRIO COME DOVE E QUANDO.....NON MI FACCIO CERTO DA CONDIZIONARE DA CHI SCRIVE:
- E POI MAGARI CI HAI MESSO TUTTI I TUOI RISPARMI.....:lol:
 

save66

Nuovo forumer
Un salutone a tutti....la moglie chiama....ora di cena...grazie dello scambio di vedute.....magari torno piu' tardi.......opp. Domani
 

LEONECANEFIFONE

Nuovo forumer
Voglio complimentarmi con tutti i forumisti,avete gestito il forum in questi giorni di crisi da veri professionisti.Grazie sempre cosi...............................
 

ale.v

Nuovo forumer
Ciao a tutti mi sono appena iscritto e non sono pratico...scusate eventuali errori.
ho acquistato ieri l'altro a 73 titoli scadenza 2018 al tasso del 4,6.
Oggi il book mi da chiusura a 73
ma nel portafoglio trovo prezzo di 62.
book: denaro 62 lettera 78 prezzo di chiusura 73
perchè tanta differenza?
grazie per eventuali spiegazioni

Ovviamente a mercato chiuso non ha senso guardare il book e la sua forbice di 16 punti... Gli ordini sono quasi tutti cancellati, ma riappariranno domani mattina.

Non ti preoccupare (per questo).

E nemmeno del fatto che nel portafoglio ti trovi il prezzo di 62.
E' evidente che in chiusura il tuo sistema mette il prezzo a cui lo potresti vendere immediatamente, che per l'appunto è il primo valore in acquisto rimasto a mercato chiuso, 62.



Per quanto riguarda gli zoticoni, non vedo proprio cosa ci sia di male nel guadagnare sfruttando le oscillazioni di prezzo.
E' più nobile acquistare un'obbligazione e tenerla anche quando fa -5% ogni giorno come è capitato a queste Greche?

E magari ci fosse una forbice di 16 punti a mercato aperto tutta per me!
 

lorenzo63

Age quod Agis
SE SONO QUI NON E' CERTO PERCHE' VI RITENGO IGN. E ZOT.......
MA PERCHE' MI SEMBRATE PERSONE SERIE E BEN PIU' PREPARATE DI ME':up:
IO NON HO RISPARMI INVESTITI IN OBBLIGAZIONI...SOLO ETF ED AZIONI.....E NON TI POSSO DARE TORTO QUANDO SCRIVI CHE TU UN 4-5 % LO FAI IN UN GIORNO, MA CREDO CHE A FINE MAGGIO I MIEI 73 DIVENTINO 90-95......NON SAREBBE MALE....
POI OVVIAMENTE OGNUNO DECIDE PER CONTO PROPRIO COME DOVE E QUANDO.....NON MI FACCIO CERTO DA CONDIZIONARE DA CHI SCRIVE:
- E POI MAGARI CI HAI MESSO TUTTI I TUOI RISPARMI.....:lol:

Ciao e benvenuto a bordo...

Una piccola regola: Scrivere con il maiuscolo equivale nella vita reale a gridare ...e nn si fa :).... va sotto il nome di netiquette ;):)

Quella sopra era di ordine generale:
Quest' altra è piu' pratica: nella sezione Educational c'è gran parte di quello che serve per iniziare e capirci (in obbligazioni) ... leggerli puo' esserti certamente d' aiuto...


Ciao e buono studio...:)
 

porchetto

la casa non fallisce
LOS ANGELES - «Salvare la Grecia è uno spreco di risorse pubbliche». Parola di Nouriel Roubini, l'economista della New York University divenuto famoso nel mondo per aver correttamente anticipato lo scoppio della bolla immobiliare e il collasso di Wall Street. Secondo Roubini quello della Grecia non è un problema di liquidità ma di insolvenza, e la cura proposta dall'Unione Europea e dal Fondo Monetario Internazionale non potrà che rimandare nella migliore delle ipotesi il problema, con il rischio aggiuntivo di un contagio agli altri paesi deboli della Ue, prima di tutto Spagna e Portogallo, ma anche Italia e Irlanda. La probabilità di una rottura dell'unione monetaria sta crescendo rapidamente, dice. E sta crescendo anche la probabilità che la Grecia si trasformi in un'altra Argentina.
Il problema della Grecia non è solo un livello insostenibile del debito pubblico e del deficit corrente, sostiene Roubini, ma anche e soprattutto una forte perdita di competitività internazionale. In assenza delle riforme strutturali necessarie per ottenere la convergenza fiscale dei paesi dell'Unione, la Grecia ha consentito che i salari salissero negli ultimi dieci anni molto più rapidamente della produttività, e il risultato è stato un rapido e preoccupante aumento del deficit delle partite correnti, giunto ormai al 10% del Pil.
«Anche se la Grecia riuscisse ad abbassare il deficit pubblico dall'attuale 13,6% al 3% del Pil nel giro di tre anni, una condizione inclusa nel piano di salvataggio della Ue e dell'Fmi, la questione della competitività resterebbe irrisolta», ha detto Roubini, arrivato ieri a Los Angeles per partecipare alla conferenza annuale del Milken Institute. «Per affrontarlo seriamente occorre un periodo di deflazione (salari e prezzi in discesa) che potrebbe durare cinque anni, un'opzione politicamente inaccettabile. Insomma una "mission impossible"». Se la Ue e l'Fmi continuano a trattare il problema della Grecia come un problema di illiquidità anziché di insolvenza, la Grecia è condannata a fare la fine dell'Argentina, dove il tentativo di salvataggio nel 1998 è fallito e il paese ha dovuto dichiarare l'insolvenza dopo quattro anni di caos.
Qual è quindi l'alternativa? «Impiegare le risorse pubbliche per ristrutturare il debito greco e pilotare la sua uscita dall'unione europea». E utilizzare parte delle risorse per affrontare l'imminente problema del Portogallo e soprattutto della Spagna, una cui crisi potrebbe avere ripercussioni molto, molto più gravi sul futuro della zona euro. «A mio avviso è solo una questione di settimane se non di giorni prima che scoppi il caso Spagna, basta guardare all'aumento dello spread tra i tassi sul debito spagnolo e tedesco», prevede Roubini, che peraltro al momento dell'intervista ancora non sapeva del taglio del rating sul debito spagnolo da parte di Standard & Poor's. Anche se lo stato delle finanze pubbliche è migliore che in Grecia, la Spagna ha vari problemi aggiuntivi: un tasso di disoccupazione del 20%, una bolla immobiliare scoppiata di recente con gravi ripercussioni sul sistema bancario e sull'economia reale, e una perdita di competitività ancor più pronunciata. A differenza della Grecia, il cui Pil è solo il 3% del totale europeo, la Spagna è una della quattro maggiori economie della Ue, e il contagio al resto dell'unione potrebbe essere insanabile.
Non c'è quindi alcuna speranza di salvare la Grecia? «L'unica speranza sarebbe una politica monetaria più espansiva da parte della Banca Centrale Europea per favorire un deprezzamento dell'euro a 1,2, 1,1 o addirittura alla parità con il dollaro, e una politica fiscale espansiva in Germania per compensare le pressioni deflazionistiche in Grecia e nei paesi costretti all'austerità fiscale». Solo così si può evitare il disastro.
:eek:
una volta tanto mi sento in sintonia con questo menagramo

purtroppo ora che mi piace il suo piano i mercati mi danno torto
questo passaggio invece non capisco
Impiegare le risorse pubbliche per ristrutturare il debito greco e pilotare la sua uscita dall'unione europea

perchè non può ristrutturare e rimanere nell'euro? :-?
 

eriko

Nuovo forumer
buona sera a tutti,
avrei bisogno di capire una cosa,come si fa ad operarte sul book
che differenza ce tra prezzo e lettera e che dif ce tra pusch e pull io al momento ho sempre utilizzato il sistema tradizionale grazie in anticipo
 

porchetto

la casa non fallisce
E poi, la medicina più amara è quella che stanno cercando di somministrargli adesso... vuol dire (sempre se si riveleranno esatte quelle indicazioni date dalla Reuters), che in 1 anno e 6 mesi devono tagliare 10 punti pct di PIL, visto che siamo a maggio 2010... quasi due punti pct più dei finlandesi, ed in metà tempo...

Sicuramente i greci sono più "sciuponi" dei finlandesi, e quindi c'è più da tagliare (ammesso che la macchina della PA greca sia in grado di farlo efficientemente, ossia "presto e bene"), ma sono anche meno disciplinati...

Resto della mia idea che se non ci fosse haircut, e i titoli facessero il botto causa annuncio salvataggio, sarebbe buona cosa, se davvero le condizioni fossero di questo tipo, passare il cerino in mano a qualcun altro... :D :D
Ciao Antonio seguo le tue idee con attenzione, anche se penso che tu sia molto prudente forse anche troppo per questo dico che sei un ottimo consulente di vedove ed orfani, intendi dire che che se non ci sarà hair cut e i titoli salissere sarebbero da vendere?
purtroppo non posso seguire il tuo consiglio perchè già non li avevo, invece ho sbaglaito il timing (anche perchè certe cose che erano scese (tipo le azioni atlantia) che ci azzeccano con la grecia?)
ieri ho venduto nella speranza di ricomprare poi a prezzi inferiori... ma tant'è

però se leggi l'esternazione di roudinì poi commentata da me il post sopra
mi fa venire in mente che l'alternativa all'hair cut che tanti dicono improponibile (ma sinceramente non capisco il motivo l'unione è economica non politica) potrebbe proprio essere una gajarda svalutazione / inflazione dell'euro

ecco uno dei motivi delle resistenze dei tedeschi notori nemici mortali dell'inflazione
 
Stato
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