Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
il buy back va bene Tommy...il problema resta sempre come.......e a che prezzo.......

Può essere buono o disastroso.....risolutivo o arma di distruzione di massa :D

Vorrei......ma lo temo :D

Per come la vedo io, l'EFSF potrebbe benissimo darsi dei target "mobili" come la BCE ... acquisto sino a X, senza mettere in campo complicati meccanismi di gestione di offerte che potrebbero far scattare i CDS, su sollecitazioni delle agenzie di rating.
Da subito disponibili, ci sono già i 45 MLD della BCE.
Poi si gira tutto alla Grecia che, tramite un prestito dell'ESFS, paga e taglia il debito.
Intanto la Grecia continua il suo programma di "Medio Termine" di risanamento della finanza pubblica.
Forse troppo semplice, per essere vero.
 
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Per come la vedo io, l'EFSF potrebbe benissimo darsi dei target "mobili" come la BCE ... acquisto sino a X, senza mettere in campo complicati meccanismi di gestione di offerte che potrebbero far scattare i CDS, su sollecitazioni delle agenzie di rating.
Da subito ci sono già i 45 MLD della BCE.
Poi si gira tutto alla Grecia che, tramite un prestito dell'ESFS, paga e taglia il debito.
Intanto la Grecia continua il suo programma di "Medio Termine" di risanamento della finanza pubblica.
Forse troppo semplice, per essere vero.

Detta così si....ma se non lo fanno qualche ragione "tedesca" ci sarà
 
Per come la vedo io, l'EFSF potrebbe benissimo darsi dei target "mobili" come la BCE ... acquisto sino a X, senza mettere in campo complicati meccanismi di gestione di offerte che potrebbero far scattare i CDS, su sollecitazioni delle agenzie di rating.
Da subito disponibili, ci sono già i 45 MLD della BCE.
Poi si gira tutto alla Grecia che, tramite un prestito dell'ESFS, paga e taglia il debito.
Intanto la Grecia continua il suo programma di "Medio Termine" di risanamento della finanza pubblica.
Forse troppo semplice, per essere vero.
non male come idea
 
Crisi/ Divergenze Francia-Germania dietro a giallo su vertice Ue

di: TMNews Pubblicato il 13 luglio 2011| Ora 15:31
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Bruxelles, 13 lug. (TMNews) - Vi sarebbero divergenze di vedute tra Francia e Germania alla base dell'incertezza sullo svolgimento di un nuovo vertice tra paesi dell'area euro, da tenersi a livelli di capi di Stato e di governo venerdì prossimo. L'idea sarebbe stata quella ritrovarsi per lanciare nuovi messaggi rassicuranti sui mercati - sotto tensione tra le paure di rischi di contagio ad altri paesi delle difficoltà che continuano a coinvolgere Grecia, Irlanda e Portogallo - il tutto proprio nel giorno in cui verranno pubblicati i risultati dei nuovi stress test sulle banche. Ieri, al termine della nuova riunione dei ministri delle finanze dell'area euro, fonti diplomatiche riferivano della possibile convocazione della riunione da parte del presidente dell'Ue, Herman van Rompuy. Ma oggi Berlino si è mostrata decisamente fredda su questa nuova, ennesima riunione. "Non c'è un progetto concreto" per questo vertice straordinario, ha riferito un portavoce del governo tedesco. E la freddezza di Berlino e forse altri avrebbe le sue motivazioni: "l'incertezza è legata al fatto che i dirigenti europei vogliono essere sicuri di uscirne con qualcosa di consistente", ha riferito una fonte diplomatica citata da France Presse. La Germania preferirebbe mandare avanti i lavori a livello tecnico, mentre a Parigi l'Eliseo sarebbe favorevole a svolgere comunque un nuovo incontro ai massimi livelli tra paesi dell'area euro venerdì. Questo mentre restano da chiarire gli aspetti operativi del principale nodo sul tavolo: un nuovo piano di aiuti alla Grecia, che garantisca le coperture al paese fino a tutto il 2014. In particolare bisogna capire le modalità di partecipazione - volontaria - dei privati a questi nuovi sforzi. (fonte Afp)
 
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di: TMNews Pubblicato il 13 luglio 2011| Ora 15:31
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Bruxelles, 13 lug. (TMNews) - Vi sarebbero divergenze di vedute tra Francia e Germania alla base dell'incertezza sullo svolgimento di un nuovo vertice tra paesi dell'area euro, da tenersi a livelli di capi di Stato e di governo venerdì prossimo. L'idea sarebbe stata quella ritrovarsi per lanciare nuovi messaggi rassicuranti sui mercati - sotto tensione tra le paure di rischi di contagio ad altri paesi delle difficoltà che continuano a coinvolgere Grecia, Irlanda e Portogallo - il tutto proprio nel giorno in cui verranno pubblicati i risultati dei nuovi stress test sulle banche. Ieri, al termine della nuova riunione dei ministri delle finanze dell'area euro, fonti diplomatiche riferivano della possibile convocazione della riunione da parte del presidente dell'Ue, Herman van Rompuy. Ma oggi Berlino si è mostrata decisamente fredda su questa nuova, ennesima riunione. "Non c'è un progetto concreto" per questo vertice straordinario, ha riferito un portavoce del governo tedesco. E la freddezza di Berlino e forse altri avrebbe le sue motivazioni: "l'incertezza è legata al fatto che i dirigenti europei vogliono essere sicuri di uscirne con qualcosa di consistente", ha riferito una fonte diplomatica citata da France Presse. La Germania preferirebbe mandare avanti i lavori a livello tecnico, mentre a Parigi l'Eliseo sarebbe favorevole a svolgere comunque un nuovo incontro ai massimi livelli tra paesi dell'area euro venerdì. Questo mentre restano da chiarire gli aspetti operativi del principale nodo sul tavolo: un nuovo piano di aiuti alla Grecia, che garantisca le coperture al paese fino a tutto il 2014. In particolare bisogna capire le modalità di partecipazione - volontaria - dei privati a questi nuovi sforzi. (fonte Afp)

Ma che dobbiamo pensare noi :eeh:
 
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