Ackermann: «Il problema dell'Eurozona è l'Italia»
Il boss di Deutsche Bank: «Irlanda e Portogallo stanno agendo bene».
Il problema dell'Eurozona? È l'Italia.
Non ha usato giri di parole per dirlo, Josef Ackermann, amministratore delegato di Deutsche Bank.
L'Italia «è il grande problema, deve fare di più per migliorare la sua situazione economica e finanziaria», ha detto. Di tutt'altro tipo l'atteggiamento di Irlanda e Portogallo; da loro «arrivano segnali positivi».
GRECIA ALL'ARGENTINA. Intervenuto alla Camera di Commercio Usa-Svizzera a Zurigo, il banchiere svizzero si è detto certo che, in Grecia, «alla fine si arriverà in un modo o nell'altro a una ristrutturazione del debito», sulla falsariga di quanto avvenuto nel 2005 con l'Argentina. Il Paese sudamericano ristrutturò unilateralmente il suo debito, equivalente a circa 82 miliardi di dollari
Ackermann ha concluso con una nota di pessimismo, spiegando che gli indici relativi al clima di fiducia «lasciano intendere che l'economia globale è sull'orlo della recessione» (
leggi le previsioni di Goldman Sachs).
(lettera43.it)