Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2 (2 lettori)
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tommy271
Forumer storico
Bce/ Tensioni su Grecia hanno fatto risalire spread Btp Italia
Nell'ultimo mese raggiunti picchi visto lo scorso agosto
Roma, 13 ott. (TMNews) - Nell'ultimo mese le tensioni di mercato che si sono ricreate sulla crisi debitoria della Grecia si sono fatte sentire nuovamente anche sui titoli di Stato dell'Italia, facendo risalire il loro differenziale di rendimento ai picchi raggiunti lo scorso agosto, prima che la Bce decidesse di riattivare il suo programma anti crisi di acquisti di bond. Lo rileva la stessa istituzione di Francoforte nel suo ultimo bollettino mensile, nella sezione di analisi sui mercati obbligazionari relativa al periodo che va da settembre a inizio ottobre.
Tra i fattori che hanno contribuito alla tensione, la Bce cita anche i declassamenti di rating che hanno riguardarto l'Italia. Lo studio però menziona solo "due declassamenti", segno che è stato chiuso precedentemente al terzo declassamento, giunto nei giorni scorsi dall'agenzie Fitch, dopo quelli operati di S&P e Moody's.
Nell'ultimo mese raggiunti picchi visto lo scorso agosto
Roma, 13 ott. (TMNews) - Nell'ultimo mese le tensioni di mercato che si sono ricreate sulla crisi debitoria della Grecia si sono fatte sentire nuovamente anche sui titoli di Stato dell'Italia, facendo risalire il loro differenziale di rendimento ai picchi raggiunti lo scorso agosto, prima che la Bce decidesse di riattivare il suo programma anti crisi di acquisti di bond. Lo rileva la stessa istituzione di Francoforte nel suo ultimo bollettino mensile, nella sezione di analisi sui mercati obbligazionari relativa al periodo che va da settembre a inizio ottobre.
Tra i fattori che hanno contribuito alla tensione, la Bce cita anche i declassamenti di rating che hanno riguardarto l'Italia. Lo studio però menziona solo "due declassamenti", segno che è stato chiuso precedentemente al terzo declassamento, giunto nei giorni scorsi dall'agenzie Fitch, dopo quelli operati di S&P e Moody's.
tommy271
Forumer storico
Bce, paesi vulnerabili siano pronti a misure aggiuntive se necessario
giovedì 13 ottobre 2011 10:19
ROMA, 13 ottobre (Reuters) - La Bce ha esortato i Paesi particolarmente esposti alle turbolenze sui mercati finanziari, come l'Italia, ad attuare tempestivemente le misure annunciate e a mettere in campo eventualmente misure aggiuntive se la situazione lo richiedesse.
Lo si legge nel Bollettino mensile della banca centrale europea.
"I paesi soggetti ai programmi di risanamento congiunti dell'UE-FMI, nonché i paesi particolarmente vulnerabili alle condizioni sui mercati finanziari, devono attuare in modo inequivocabile tutti i provvedimenti annunciati per il riequilibrio dei conti pubblici e il rafforzamento dell'assetto nazionale di finanza pubblica; inoltre devono essere pronti ad adottare eventuali misure aggiuntive che possono rendersi necessarie in funzione dell'evolversi della situazione", si legge nell'editoriale del Bollettino.
Bce ribadisce anche che "il risanamento di bilancio e le riforme strutturali devono procedere di pari passo per rafforzare la fiducia, le prospettive di crescita e la creazione di posti di lavoro", esortando i governi di tutti i paesi dell'area a "realizzare con tempestività e determinazione riforme strutturali consistenti ed esaustive".
Nel Bollettino si ricorda in particolare che l'Italia ha subito il declassamento delle agenzie di rating e che, nel periodo esaminato, "i timori di una propagazione della crisi ad altri paesi dell'area dell'euro hanno continuato a gravare sul clima di mercato. Di fatto, in alcuni giorni durante il periodo in rassegna i differenziali sulle obbligazioni sovrane per l'Italia sono stati nuovamente prossimi ai livelli osservati in agosto prima che la BCE decidesse di riattivare il Programma per il mercato dei titoli finanziari".
Altro tema caldo è quello legato alle tensioni sul mercato del credito. La situazione del settore bancario, scrive la Bce, "richiede particolare attenzione, data l'interazione tra le questioni relative al rischio sovrano e il fabbisogno di finanziamento delle banche. Come ha già fatto in passato, il Consiglio direttivo esorta le banche a condurre tutti gli interventi necessari per rafforzare i loro bilanci, trattenere gli utili, assicurare moderazione riguardo alle remunerazioni e ricorrere al mercato per consolidare ulteriormente la loro componente patrimoniale".
giovedì 13 ottobre 2011 10:19
ROMA, 13 ottobre (Reuters) - La Bce ha esortato i Paesi particolarmente esposti alle turbolenze sui mercati finanziari, come l'Italia, ad attuare tempestivemente le misure annunciate e a mettere in campo eventualmente misure aggiuntive se la situazione lo richiedesse.
Lo si legge nel Bollettino mensile della banca centrale europea.
"I paesi soggetti ai programmi di risanamento congiunti dell'UE-FMI, nonché i paesi particolarmente vulnerabili alle condizioni sui mercati finanziari, devono attuare in modo inequivocabile tutti i provvedimenti annunciati per il riequilibrio dei conti pubblici e il rafforzamento dell'assetto nazionale di finanza pubblica; inoltre devono essere pronti ad adottare eventuali misure aggiuntive che possono rendersi necessarie in funzione dell'evolversi della situazione", si legge nell'editoriale del Bollettino.
Bce ribadisce anche che "il risanamento di bilancio e le riforme strutturali devono procedere di pari passo per rafforzare la fiducia, le prospettive di crescita e la creazione di posti di lavoro", esortando i governi di tutti i paesi dell'area a "realizzare con tempestività e determinazione riforme strutturali consistenti ed esaustive".
Nel Bollettino si ricorda in particolare che l'Italia ha subito il declassamento delle agenzie di rating e che, nel periodo esaminato, "i timori di una propagazione della crisi ad altri paesi dell'area dell'euro hanno continuato a gravare sul clima di mercato. Di fatto, in alcuni giorni durante il periodo in rassegna i differenziali sulle obbligazioni sovrane per l'Italia sono stati nuovamente prossimi ai livelli osservati in agosto prima che la BCE decidesse di riattivare il Programma per il mercato dei titoli finanziari".
Altro tema caldo è quello legato alle tensioni sul mercato del credito. La situazione del settore bancario, scrive la Bce, "richiede particolare attenzione, data l'interazione tra le questioni relative al rischio sovrano e il fabbisogno di finanziamento delle banche. Come ha già fatto in passato, il Consiglio direttivo esorta le banche a condurre tutti gli interventi necessari per rafforzare i loro bilanci, trattenere gli utili, assicurare moderazione riguardo alle remunerazioni e ricorrere al mercato per consolidare ulteriormente la loro componente patrimoniale".
tommy271
Forumer storico
Europa non può salvare anche Italia - minFin Austria
giovedì 13 ottobre 2011 10:12
VIENNA, 13 ottobre (Reuters) - Non ci si può aspettare che l'Europa salvi l'Italia come la Grecia, ha detto il ministro delle Finanze austriaco Maria Fekter al giornale provinciale Tiroler Tageszeitung.
L'Europa sostiene la Grecia ma sarebbe troppo se anche l'Italia si trovasse in difficoltà, ha aggiunto.
"Salvare anche gli italiani, questo non si può fare. Dovranno essere loro a fare in modo che la situazione cambi", sono le parole del ministro pubblicate sul sito web del giornale.
giovedì 13 ottobre 2011 10:12
VIENNA, 13 ottobre (Reuters) - Non ci si può aspettare che l'Europa salvi l'Italia come la Grecia, ha detto il ministro delle Finanze austriaco Maria Fekter al giornale provinciale Tiroler Tageszeitung.
L'Europa sostiene la Grecia ma sarebbe troppo se anche l'Italia si trovasse in difficoltà, ha aggiunto.
"Salvare anche gli italiani, questo non si può fare. Dovranno essere loro a fare in modo che la situazione cambi", sono le parole del ministro pubblicate sul sito web del giornale.
Nobody's
Γένοιο οἷος εἷ
Greek protesters walk off the job, block property tax
Reuters - 13/10/2011 10:25:14
* Athens hit by strikes
* Protests seek to hit collection of property tax
* Rebels in ruling party oppose austerity measures
By Yiorgos Karahalis
ATHENS, Oct 13 (Reuters) - Greek protesters tried to disrupt collection of an unpopular new property tax on Thursday and transport workers went on strike in a growing wave of protests against harsh new austerity measures.
With the socialist government of Prime Minister George Papandreou trying to push new cuts through parliament to meet demands from international lenders, opposition has strengthened ahead of a planned general strike on Oct. 19 which is expected to shut down much of the country.
On Thursday, protesters occupied the printing offices of Greek power utility PPC, which is set to collect the property tax, with a few dozen protesters hanging banners reading: "We are not going to stop providing electricity to the poor people even if they put us in jail".
Protests have spread to other sectors as well. The ancient Acropolis, Greece's most famous monument, was closed to tourists and Athens was hit by strikes by garbage collectors and hospital workers. Lawyers refused to appear in court.
The wave of protests come as euro zone leaders scramble to put together a new rescue plan to stave off bankruptcy and stop the crisis spreading out of control.
International lenders are demanding further painful reforms but unions say the belt-tightening hurts only the poor and middle-class and will drag Greece's stricken economy further into recession.
The action at power company PPC underlines the challenge faced by the government, which has included the property tax in electricity bills to ensure it will be paid in a country where tax evasion is endemic.
PPC's management said the bills would be printed anyway, in another venue and at a greater cost but protesters said they would continue their protest.
"We came to stay ... we are here to give a fight" said Nikos Fotopoulos, president of PPC's union GENOP-DEH, on Skai TV.
Unions have planned a 24-hour, general strike on Oct. 19 to protest against the new tax hikes, pension cuts and plans to put tens of thousands of state workers on the road to redundancy.
RECESSION
Greece is trapped in a deepening recession and fighting to control a public debt expected to reach 162 percent of gross domestic product this year, with most economists saying these measures will not be enough to avoid a default.
Euro zone countries are now considering asking banks to accept losses of up to 50 percent on their holdings of Greek debt, officials said on Wednesday, as part of a grand plan to avert a disorderly default and stem a crisis that is shaking financial markets worldwide. (news)
Inspectors from the European Union, the International Monetary Fund and the European Central Bank concluded a review of Greece's progress on a first, 110-billion-euro bailout plan on Tuesday.
They gave the green light for euro zone finance ministers and the IMF to release an 8-billion euro aid tranche Greece needs to avoid immediate bankruptcy but said Athens was too slow to implement reforms and warned it must step up efforts if it is to continue receiving aid.
Analysts expect ruling socialist party lawmakers to pass the new austerity measures before an Oct 23 EU summit on the debt crisis. But in a further sign of steep discontent among the party ranks, former Labour Minister Louka Katseli threatened to vote against a provision of the law changing labour rules.
"I will not vote article 37 if the article is not modified, Katseli told Mega TV late on Wednesday. "This article is changing the collective agreements and leads to a deeper recession our economy."
* Athens hit by strikes
* Protests seek to hit collection of property tax
* Rebels in ruling party oppose austerity measures
By Yiorgos Karahalis
ATHENS, Oct 13 (Reuters) - Greek protesters tried to disrupt collection of an unpopular new property tax on Thursday and transport workers went on strike in a growing wave of protests against harsh new austerity measures.
With the socialist government of Prime Minister George Papandreou trying to push new cuts through parliament to meet demands from international lenders, opposition has strengthened ahead of a planned general strike on Oct. 19 which is expected to shut down much of the country.
On Thursday, protesters occupied the printing offices of Greek power utility PPC, which is set to collect the property tax, with a few dozen protesters hanging banners reading: "We are not going to stop providing electricity to the poor people even if they put us in jail".
Protests have spread to other sectors as well. The ancient Acropolis, Greece's most famous monument, was closed to tourists and Athens was hit by strikes by garbage collectors and hospital workers. Lawyers refused to appear in court.
The wave of protests come as euro zone leaders scramble to put together a new rescue plan to stave off bankruptcy and stop the crisis spreading out of control.
International lenders are demanding further painful reforms but unions say the belt-tightening hurts only the poor and middle-class and will drag Greece's stricken economy further into recession.
The action at power company PPC underlines the challenge faced by the government, which has included the property tax in electricity bills to ensure it will be paid in a country where tax evasion is endemic.
PPC's management said the bills would be printed anyway, in another venue and at a greater cost but protesters said they would continue their protest.
"We came to stay ... we are here to give a fight" said Nikos Fotopoulos, president of PPC's union GENOP-DEH, on Skai TV.
Unions have planned a 24-hour, general strike on Oct. 19 to protest against the new tax hikes, pension cuts and plans to put tens of thousands of state workers on the road to redundancy.
RECESSION
Greece is trapped in a deepening recession and fighting to control a public debt expected to reach 162 percent of gross domestic product this year, with most economists saying these measures will not be enough to avoid a default.
Euro zone countries are now considering asking banks to accept losses of up to 50 percent on their holdings of Greek debt, officials said on Wednesday, as part of a grand plan to avert a disorderly default and stem a crisis that is shaking financial markets worldwide. (news)
Inspectors from the European Union, the International Monetary Fund and the European Central Bank concluded a review of Greece's progress on a first, 110-billion-euro bailout plan on Tuesday.
They gave the green light for euro zone finance ministers and the IMF to release an 8-billion euro aid tranche Greece needs to avoid immediate bankruptcy but said Athens was too slow to implement reforms and warned it must step up efforts if it is to continue receiving aid.
Analysts expect ruling socialist party lawmakers to pass the new austerity measures before an Oct 23 EU summit on the debt crisis. But in a further sign of steep discontent among the party ranks, former Labour Minister Louka Katseli threatened to vote against a provision of the law changing labour rules.
"I will not vote article 37 if the article is not modified, Katseli told Mega TV late on Wednesday. "This article is changing the collective agreements and leads to a deeper recession our economy."
tommy271
Forumer storico
Bce vede pericolo per reputazione euro da svalutazione bond
giovedì 13 ottobre 2011 10:32
FRANCOFORTE, 13 ottobre (Reuters) - Spingere i detentori privati di bond ad accettare perdite sui titoli di Stato della zona euro potrebbe avere effetti negativi sul settore bancario della zona euro, danneggiare la reputazione internazionale dell'euro ed aumentare la volatilità del mercato dei cambi.
E' quanto afferma il bollettino mensile della Bce senza fare riferimento al dibattito sull'incremento delle svalutazioni per le banche del 21% deciso a luglio.
Secondo la banca centrale europea, l'applicazione del Psi (private sector involvement) a un singolo stato della zona euro può mettere a rischio la stabilità finanziaria dell'intera area.
I commenti della Bce evidenziano la divisione all'interno della zona euro tra la banca centrale e i governi sul modo di gestire la crisi del debito sovrano.
***
In italiano.
giovedì 13 ottobre 2011 10:32
FRANCOFORTE, 13 ottobre (Reuters) - Spingere i detentori privati di bond ad accettare perdite sui titoli di Stato della zona euro potrebbe avere effetti negativi sul settore bancario della zona euro, danneggiare la reputazione internazionale dell'euro ed aumentare la volatilità del mercato dei cambi.
E' quanto afferma il bollettino mensile della Bce senza fare riferimento al dibattito sull'incremento delle svalutazioni per le banche del 21% deciso a luglio.
Secondo la banca centrale europea, l'applicazione del Psi (private sector involvement) a un singolo stato della zona euro può mettere a rischio la stabilità finanziaria dell'intera area.
I commenti della Bce evidenziano la divisione all'interno della zona euro tra la banca centrale e i governi sul modo di gestire la crisi del debito sovrano.
***
In italiano.
tommy271
Forumer storico
The Die Is Cast For Greece
Greek PM George Papandreou visits Brussels today, while U.S. Treasury Secretary T. Geithner arrives in Europe for the third time in less than two months.
Papandreou will meet Eurogroup President Juncker and European Council President Van Rompuy to get informed about German and French preparations on Greek and Greek debt haircut, while Geithner is expected to remind his European counterparts at the G-20 meeting that Eurozone crisis threatens the global economy!
The last that concerns the Eurozone and the U.S. is the level of haircut of the Greek debt. The haircut is expected to be at the region 34%-50%, and the final percentage would be determined by the strength of the European banking system and not by Greece’s requirements.
But even today, Europe seems to lack an agreement on banks’ endurance against the overall debt crisis. The issue in a main item in the G-20 agenda and fuels dispute between the U.S. and the Eurozone.
The European Banking Authority has already decided to ask for a Core Tier 1 not lower than 9%. How could the European banks reach such a level of capital adequacy when more than €250 billion are needed.
The proposal of enabling the European Investment Bank as an intermediate tool has been revived. But bankers prefer to cut loans and enter a leverage process than lose their banks. However, this would mean a coordinated slide of the Eurozone into recession, less than 10 days before the European Summit on October 23.
The Greek issue is on the sidelines and would affect the negotiations only regarding the magnitude of the final decision and not the nature of the solution .
(capital.gr)
Greek PM George Papandreou visits Brussels today, while U.S. Treasury Secretary T. Geithner arrives in Europe for the third time in less than two months.
Papandreou will meet Eurogroup President Juncker and European Council President Van Rompuy to get informed about German and French preparations on Greek and Greek debt haircut, while Geithner is expected to remind his European counterparts at the G-20 meeting that Eurozone crisis threatens the global economy!
The last that concerns the Eurozone and the U.S. is the level of haircut of the Greek debt. The haircut is expected to be at the region 34%-50%, and the final percentage would be determined by the strength of the European banking system and not by Greece’s requirements.
But even today, Europe seems to lack an agreement on banks’ endurance against the overall debt crisis. The issue in a main item in the G-20 agenda and fuels dispute between the U.S. and the Eurozone.
The European Banking Authority has already decided to ask for a Core Tier 1 not lower than 9%. How could the European banks reach such a level of capital adequacy when more than €250 billion are needed.
The proposal of enabling the European Investment Bank as an intermediate tool has been revived. But bankers prefer to cut loans and enter a leverage process than lose their banks. However, this would mean a coordinated slide of the Eurozone into recession, less than 10 days before the European Summit on October 23.
The Greek issue is on the sidelines and would affect the negotiations only regarding the magnitude of the final decision and not the nature of the solution .
(capital.gr)
tommy271
Forumer storico
Grecia: proteste dipendenti ministero cultura bloccano accesso Acropoli
ultimo aggiornamento: 13 ottobre, ore 10:33
Atene, 13 ott. - (Adnkronos/Dpa) - Chiusa l'Acropoli ad Atene a causa delle proteste dei dipendenti del ministero della Cultura che bloccano l'ingresso al sito impedendo a turisti e visitatori l'accesso.
I musei di tutto il Paese sono rimasti chiusi per la seconda giornata di seguito, sempre a causa delle proteste contro la manovra approvata la scorsa settimana per scongiurare il default.
ultimo aggiornamento: 13 ottobre, ore 10:33
Atene, 13 ott. - (Adnkronos/Dpa) - Chiusa l'Acropoli ad Atene a causa delle proteste dei dipendenti del ministero della Cultura che bloccano l'ingresso al sito impedendo a turisti e visitatori l'accesso.
I musei di tutto il Paese sono rimasti chiusi per la seconda giornata di seguito, sempre a causa delle proteste contro la manovra approvata la scorsa settimana per scongiurare il default.
- Stato