Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3 (2 lettori)

[tommy271]

L'accordo con la Troika non c'è ancora, i passi in avanti sono stati pochi. Su quattro temi caldi, solo uno è in via di risoluzione.
I creditori, dunque, ripartiranno da Atene nei prossimi giorni senza aver concluso nulla. Ritorneranno poi a gennaio.
La questione del rilascio della tranche da 1 MLD sarà dunque demandata all'Eurogruppo che si riunirà nei prossimi giorni sui temi dell'unione bancaria, un piccolo spazio temporale varrà ritagliato per la Grecia.

Nel frattempo i nostri titoli continuano ad essere sostenuti da un clima relativamente buono all'interno del Club Med. La BCE fa la sua parte, nessuno azzarda a muovere contro l'Euro.
Le oscillazioni sono estremamente contenute: al momento attuale continuiamo a trovarci nella fascia bassa di oscillazione, con i prezzi poco sopra i minimi delle ultime settimane.
Ulteriori segnali sono attesi dal prossimo Eurogruppo e da come muoverà la FED rispetto all'atteso tapering.


Grecia 709 pb. (702)
Portogallo 421 pb. (423)
Spagna 228 pb. (227)
Italia 226 pb. (227)
Irlanda 164 pb. (164)
Belgio 58 pb. (58)
Francia 48 pb. (48)
Austria 32 pb. (33)

Bund Vs Bond -104 (-104)

 

[tommy271]

Utilizzare questa settimana il "garante"



Yannis Angeli







Le prossime 24 ore a Bruxelles rischia di aprire il suo primo ... finestra per la "messa in comune" degli obblighi nazionali, il livello di salvataggio o liquidazione delle banche.

Come ha scritto in dettaglio il piano per il futuro sarà il salvataggio o liquidazione delle banche europee in difficoltà sistemiche di consolidamento bancario europeo, "chiude" il blocco inaspettato con questo modo straordinario dell'Eurogruppo di domani e poi andare per l'approvazione finale 19/20 dicembre al vertice.
L'Eurogruppo ha convocato vigilia del vertice, chiamato a prendere decisioni, che per la prima volta può aprire la strada alla "messa in comune" del deposito cauzionale.
Fino ad ora l'Eurogruppo ha convenuto su come essere al salvataggio o liquidazione delle banche che hanno problemi di capitale (cauzione in). (Nota: tabella dettagliata).

Il grande problema, ma per questa settimana è se i ministri delle finanze saranno d'accordo su quali condizioni se i fondi cauzione "nazionali" o di compensazione in grado di "prendere in prestito" a vicenda o sarà trattata strettamente nazionale . La proposta scende domani è che questo può essere fatto in condizioni speciali.

Cioè se uno dei fondi nazionali fondi necessari per soddisfare le esigenze di soccorso o di liquidazione di una banca può prendere in prestito gli uni dagli altri o da altri fondi nel corso del decennio, ma che sarebbe ancora fondi nazionali. Poi, naturalmente, che è la fine del decennio i fondi nazionali daranno la posizione del fondo unico europeo.

Se i ministri delle Finanze non riescono ad accordarsi poi domani e dare il via libera a questi fondi finché istituito un Fondo unico in un decennio, agirà come vasi comunicanti, allora possiamo dire che è diventato il primo timido passo in europea "pooling" degli obblighi nazionali.

Se si esegue in questo livello di integrazione delle banche europee, prima di rilasciare bilanci pubblici dei problemi di capitalizzazione delle banche, quindi il passo successivo è mettere in comune in modo analogo e il debito pubblico.

Quante probabilità ci sono che questo accada nei prossimi giorni l'Eurogruppo e poi decidere sul vertice?

Gli ottimisti dire che la Germania potrebbe soccombere se i termini draconiani per garantire cauzione, e le proprie banche hanno problemi molto seri.
Non si può escludere.

Ma perché i partiti sanno molto bene che dietro come effettuare il deposito cauzionale è il grande problema della zona euro, vale a dire la "messa in comune" famigerato delle passività nazionali (banche e gli stati), fino all'ultimo momento tutto si bloccherà da un capello. E i capelli diventeranno sempre più debole e fragile, con il diminuire della distanza che ci separa dalle elezioni.


Il deposito cauzionale


Ciò che esiste oggi è che il deposito cauzionale del primo semestre 2009 è garantita con responsabilità nazionale all'interno della zona euro per tutti i depositi a 100.000 euro. Ad oggi la direttiva garanzie fino al deposito di € 100.000 applicato dalle autorità nazionali e degli strumenti di copertura nazionale, quali i fondi nazionali di garanzia dei depositi o fondi insediamento nazionali da creare.

Questo è stato richiesto da una raccomandazione dello storico incontro del G-20 marzo 2009, dopo il crollo della Lehman Brothers. Fino ad allora, nella maggior parte dei paesi della zona euro, la sicurezza era molto più basso. Gestione rischiosa, tuttavia, la crisi di Cipro ha posto la questione di sfida del deposito cauzionale, creando una spaccatura di fiducia, che ora cerca di chiudere, nelle decisioni relative all'integrazione bancaria nella zona euro e le procedure di attuazione di cauzione dentro

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[tommy271]

Draghi attacca fronte anti-euro, svalutazione non regge

lunedì 16 dicembre 2013 08:29








ROMA (Reuters) - Per il presidente della Banca centrale europea Mario Draghi la strada per la crescita nel Vecchio continente passa per riforme, produttività e innovazione, mentre chi pensa di uscire dall'euro sfruttando la svalutazione, come i movimenti anti-europei attesi in crescita alle prossime elezioni per l'Europarlamento, sbaglia.

In un'intervista al settimanale francese "Le Journal du Dimanche", tradotta in Italia dal quotidiano "La Repubblica", il capo della Bce ammette che "la crescita (in Europa) è tornata, ma di sicuro non è galoppante", e che la disoccupazione resta a livelli elevati, stabile attorno al 12%.

Per Draghi la Bce non è in grado di "fare tutto da sola", e per ridurre strutturalmente la mancanza di lavoro serve l'iniziativa dei governi, perché "spetta a loro inventare nuovi modelli di crescita".

Ma la soluzione non può essere quella della "svalutazione competitiva" di chi propone l'uscita dalla moneta unica, come in Italia propongono il cosiddetto movimento dei Forconi che sta manifestando da giorni in diverse piazze italiane, partiti di estrema sinistra e di estrema destra e anche il M5s.

"La tesi populista di chi pensa che uscendo dall'euro un'economia nazionale si avvantaggerebbe immediatamente con una svalutazione competitiva come ai vecchi tempi non regge alla prova dei fatti", ha detto Draghi, senza citare nello specifico la situazione italiana.

"Se tutti cercheranno di svalutare la propria moneta, nessuno se ne avvantaggerà. Infine, la strada verso la prosperità passa sempre attraverso le riforme e la ricerca della produttività e dell'innovazione".

Il presidente dell'istituzione di Francoforte dice di aspettarsi "una presenza di parlamentari anti-europei più marcata di quella che già c'è" alle elezioni di maggio per il rinnovo del Parlamento europeo.

"Senza dubbio ci sono alcuni movimenti popolari che sfruttano questo clima, ma ci sono anche persone sinceramente deluse. Sta a noi spiegare perché l'euro è stato e rimane un progresso, la moneta del futuro".

 

[tommy271]

Bond euro, Bund aprono in rialzo, Pmi Cina pesa su azionario

lunedì 16 dicembre 2013 08:59







LONDRA, 16 dicembre (Reuters) - Apertura in rialzo per i future sul Bund, con i mercati azionari che sono risultati appesantiti dal Pmi cinese elaborato da Hsbc.

I titoli rifugio hanno quindi intrapreso la via opposta agli asset a maggior rischio.

Hsbc ha pubblicato la stima del Pmi manifatturiero di dicembre, risultata per il quinto mese consecutivo in espansione - cioè sopra la soglia dei 50 - ma scivolata al minimo dei 3 mesi, a 50,5, dal 50,8 di novembre. Le cifre finali della statistica verranno pubblicate il 2 gennaio.

 

[Abulico]

SYRIZA leader Alexis Tsipras voted by 84.1 pct of delegates at European Left congress to be their candidate for EU Commission president

Flash Germany Manufacturing #PMI hits 30-month high of 54.2 (52.7 in Nov)

L'imposta di bollo sugli strumenti finanziari sale allo 0,20% dallo 0,15%

 

[tommy271]

Prime aperture:

Borsa di Atene, ASE 1152 punti - 0,38%.

Spread stabile, 706 pb.

Benchmark Francoforte, stabile/debole: bid/ask 64,69 - 65,55

Denaro minimo a 48,86 sul 42

Lettera minima a 49,85 sul 41

 

[Abulico]

Greece MRB poll: Syriza 21.9%, ND 21%, GolDawn 8.9%, KKE 5%, IndGreeks 4.8%, Pasok 4,7%, DemLeft 3.1%, Greens 1.5%

 

[tommy271]

C. Stournaras: sforzi per affrontare la troika per l'NDP





I tentativi di raggiungere un accordo con la troika sul tema delle industrie della difesa hanno pagato nelle ultime ore, con John Stournara affermando "cautamente ottimista".

Il ministro delle finanze uscente Maximos Mansion, ha sottolineato che gli sforzi in questa direzione. L'obiettivo del governo è di raggiungere un accordo, in modo che in settimana si possa erogare la dose di 1 miliardo di euro.

Fonte: ANA-MPA

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[Abulico]

On the Road to Recovery: EU Regional Policy Commissioner Johannes Hahn approves Greece's major motorway projects

EU financial support worth € 2.97 billion to allow the building of four motorways in Greece has been approved today by the European Commissioner for Regional Policy Johannes Hahn. These investments – among the most important infrastructure projects in Greece – will be central to the country's economic recovery, connecting its regions with fast and safe motorways. The Commission has also found that the financial support granted by Greece is in line with EU state aid rules.

The motorways have been identified as "priority projects" investments by the European Commission and the Greek authorities: key to creating jobs and to the development of the country and its regions. It is expected that more than 6 000 jobs will be created during the building of the motorways. The projects should be completed by the end of 2015, with around 1 700 people then employed in managing them.

 

[tommy271]

Bog: Avanzo primario 3.131 miliardi in termini di Memorandum



Demeter CAPA









Avanzo primario 3.131 miliardi in termini di record di dati Memorandum dalla Banca di Grecia (BOG) del fabbisogno finanziario del governo centrale in termini di cassa i 11 mesi 2013.Questo importo non comprende il dato 5,6 miliardi per i debiti dello Stato ai privati.

Includendo tali costi, ma esclusi i titoli di Stato greci dispari registrate nei 11 mesi disavanzo di cassa del governo centrale di € 9960000000. I dati mostrano e riducono le entrate di € 41600000000 dal 42,9 miliardi di euro l'anno prima.

Dettagli di comunicazione Bog:

Nel periodo gennaio-novembre 2013 l'effetto di cassa del disavanzo dell'amministrazione centrale 9.964.000, a fronte di un disavanzo di 7.672 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2012.

Durante questo periodo, i ricavi del bilancio ordinario, non compresi i ricavi di 1,5 miliardi di euro provenienti dai rendimenti di trasferimento dei titoli di Stato greci da parte delle banche centrali dell'Eurosistema sono pari a 41.638 milioni da 42.919 milioni anno fa.

Per quanto riguarda le spese di bilancio ordinarie, che comprendono le spese di circa 5.638 milioni relativi al rimborso degli arretrati ammontano a 52.080 milioni di euro, da 48.830 milioni di euro nel periodo gennaio-novembre 2012.

Il saldo di cassa primario del bilancio dello Stato (-4.007 milioni di euro) per formare un avanzo di 3.131.000 se incluso un fatturato di 1,5 miliardi dollari dai rendimenti di trasferimento dei titoli di Stato greci da parte delle banche centrali dell'Eurosistema e togliere le spese di a circa 5.638 milioni relativi al rimborso degli arretrati.

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