Acchiappaladri
Nuovo forumer
Scusa ma mi permetto di evidenziare quello che si sembra un'errore di fondo nell'analisi che fai.Scenario peggiore: vince il NO.
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I Greci hanno dato mandato a Tsipras di ottenere le migliori condizioni possibile dalla Ex-troika, ma a patto di restare in EU.
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Il voto del SI non è una sfiducia nei confornti del suo operato, quanto piuttosto una manifestazione del cambiamentodella volonta del popolo greco di cui lui è incaricato di rappresentare.
Quanto alla Merkel, ovvio che prenderà in esame la proposta greca solo dopo l'esito delle elezioni. Rischia di accettate condizioni che possibilmente possono essere migliorate a suo vantaggio con la vittoria del SI.
Alla fine di tutta questa storia però penso che l'idea che abbiamo dell'Europa ne uscirà malconcia e con grande danno di noi tutti.
Tsipras è stato legalmente letto capo del governo della Repubblica Greca e come tale è allo stato verso terzi il massimo rappresentante politico di tutto il popolo greco: su questo non ci piove.
Ma da qui a dire che rappresenta ora, ieri e forse anche domani (se non lo cacceranno magari stanotte
A Gennaio Tsipras fu eletto dalla volontà espressa di MENO DI UN QUARTO di tutti gli aventi diritto al voto in Grecia !
E ho i miei FORTI dubbi che tutti i Greci che in tale contingenza votarono per Tsipras volessero esprimere la volontà di far agire il governo greco così come Tsipras, con Varufakis e compari, hanno voluto fare nelle trattative con le istituzioni europee e il FMI.
Può darsi che la strategia negoziale di Tsipras, compresi gli ultimi atti di stupido e distruttivo bullismo, masochistico per la Grecia, sia stata l'espressione della volontà della maggioranza dei partiti del suo strano governo alternativo-radicalchic-neonazista, ma di sicuro NON rappresenta un mandato politico conferitogli a suo tempo dalla maggioranza del popolo greco.
E ho l'impressione (ma qui so che potrei essere facilmente accusato di wishful thinking) che lo scontro che Tsipras ha da ultimo voluto provocatoriamente far scoppiare al 90° minuto fra la Grecia e i suoi creditori istituzionali rappresenti ancora meno la ATTUALE volontà del popolo greco (inteso come la maggioranza dei cittadini greci).
P.S. Riguardo alla "nostra idea dell'Europa", se intendi U.E & dintorni, la mia mica cambia con questa tragicommedia: casomai piuttosto è sconsolatamente confermata :-(
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