Grillo al 24% di media, circa

dobbiamo INTEGRARCI ....la volete capire o no?

Spranghe e sassi sui poliziotti: migranti in rivolta
Contestano la vita nel centro Sant'Anna di Crotone


Un gruppo di immigrati ha dato vita ad una rivolta all’interno del Centro di identificazione ed espulsione Sant'Anna di Isola Capo Rizzuto, nel crotonese. Negli scontri che ne sono scaturiti diversi agenti della Polizia di Stato sono rimasti feriti: alcuni sono stati trasportati in ospedale, altri sono stati suturati direttamente nella postazione medica
UpkPfA5XLjihbudo5XSlhk3x3inBuR5LlHH1EgtApH4=--.JPG
Il centro d'accoglienza Sant'Anna




CROTONE - Un gruppo di immigrati ha dato vita, la notte scorsa, ad una rivolta all’interno del Centro di identificazione ed espulsione Sant'Anna di Isola Capo Rizzuto, nel crotonese. Negli scontri che ne sono scaturiti diversi agenti della Polizia di Stato, colpiti con spranghe di ferro e fatti oggetto di una fitta sassaiola, hanno riportato ferite e contusioni varie; alcuni rappresentanti delle forze dell'ordine sono stati trasportati in Ospedale per le cure necessarie, ad altri sono stati praticati punti di sutura nell'ambulatorio del Centro di accoglienza. Gli extracomunitari protestavano per le condizioni di vita all’interno del Centro. Solo alle prime luci dell’alba, grazie all’intervento delle forze dell’ordine, all’interno della struttura è stata riportata la calma. Non è la prima volta che nel centro di identificazione ed espulsione della città calabrese si verificano incidenti. Sono rimasti feriti cinque finanzieri e quattro militari dell'Esercito, che hanno avuto una prognosi di alcuni giorni tranne uno che ha prognosi di venti giorni. Le forze dell'ordine stanno visionando i filmati per risalire sui responsabili.
 
Immigrazione, rivolta in Cara Mineo

Sei agenti feriti,protesta per tempi lunghi per status rifugiato

- MINEO (CATANIA)- Una ventina di immigrati originari del Mali ospitati nel Centro accoglienza richiedenti asilo di Mineo, in provincia di Catania, ha lanciato sassi contro gli agenti di polizia, che hanno fatto uso di lacromogeni. Sei poliziotti sono rimasti feriti. I rivoltosi hanno anche danneggiato alcune strutture e dato fuoco a cassonetti dell'immondizia. Motivo della sommossa nel Cara, che ospita 2.800 immigrati, i tempi lunghi di attesa per il riconoscimento dello status di rifugiato.
 
Immigrati, la stretta della Francia
"Ecco come bloccare i tunisini"
Dopo la decisione da parte dell'Italia di concedere il permesso temporaneo a coloro che sono arrivati nelle ultime settimane, Parigi emana una circolare in cui stabilisce rigide regole di ingresso

091802319-d227ca2b-3cf3-4730-8ed0-28420796bc09.jpg
Claude Gueant

ROMA - Ecco come bloccare gli immigrati. Nel pieno dell'emergenza sbarchi, il governo francese emana severe direttive per bloccare l'arrivo dei clandestini sul suolo transalpino. Una circolare del ministero dell'Interno (diramata ieri a tutte le prefetture) fissa rigidi paletti per limitare l'impatto dell'arrivo di centinaia di "clandestini" in Francia. Guarda caso dopo la decisione da parte dell'italia di concedere un permesso temporaneo ai tunisini arrivati nelle ultime settimane.

Il ministro Claude Gueant, indica "la condotta da mantenere" quando questi stranieri si presenteranno in Francia con il loro titolo di "soggiorno provvisorio" concesso dall'Italia. Fra l'altro si precisa che - oltre "ad essere in possesso di un titolo di soggiorno valido emesso da uno stato membro della convenzione di schengen" - gli interessati dovranno avere un "passaporto nazionale valido" ma anche "essere in grado di giustificare lo scopo e le condizioni del loro soggiorno in Francia". In pratica una interpretazione rigidissima delle limitazioni alla libera circolazione previste dal trattato europeo di Schengen.

Riassumendo, si legge nella circolare, dovranno verificarsi cinque condizioni essenziali perchè i migranti possano rimanere in territorio francese, condizioni "che i vostri servizi (delle prefetture) dovranno controllare in

questo ordine": "
Essere muniti di un titolo di viaggio valido, (...) Essere muniti di un documento di soggiorno valido, (...) Dimostrare di disporre di risorse sufficienti (62 euro al giorno a persona, 31 euro se dispongono di un alloggio), (...) Non costituire una minaccia per l'ordine pubblico, (...) Non essere entrati in Francia da oltre tre mesi".
 
mandarli con il TGV e tra gli immigrati gli selezionerei tutti quelli omosessuali cosi' una volta arrivati si sposano e potranno avere subito la cittadinanza della grande Franzia
 
(ANSA) - LAMPEDUSA (AGRIGENTO), 20 GIU - Notte di ponti aerei e trasferimenti di migranti da Lampedusa (Ag). Con due diversi voli sono stati trasferiti a Cagliari 220 extracomunitari, mentre 159 sono stati portati, con l'aliscafo, a Porto Empedocle da dove 150 sono stati scortati a Mineo, mentre 9 tunisini sono rimasti ad Agrigento, in attesa di essere rimpatriati, e 8 sono stati trasferiti all'aeroporto di Palermo per essere imbarcati su un charter. Al centro d'accoglienza, al momento, rimangono 529 migranti.


quanto ci costa questo giochino?

tende, strutture, acqua, gas, luce, cibo, medicine, personale, dirigenti,
benzina per veicolarli
aerei
macchine
autobus
polizia, esercito
burocrazia

chi paga?
ah si il ricco popolo italiano...
 
BRESCIA: IMMIGRATI IN PRESIDIO DAVANTI ALLA PREFETTURA

Presidio questa mattina davanti all’ufficio unico della Prefettura nella ex caserma Randaccio di Brescia. Si mobilitano i migranti esasperati dai tempi lunghissimi nell’esame delle pratiche per le domande di sanatoria 2012. Con loro Associazione Diritti per Tutti, Cross Point e Presidio della Gru. Una delegazione del presidio ha incontrato i responsabili dell’ufficio. Una nuova assemblea è stata fissata per domenica 9 giugno alle ore 17 al Cs Magazzino 47.


Al termine dell’incontro è stata organizzata una conferenza stampa: sentiamo gli interventi di Manlio Vicini dell’Associazione Diritti per Tutti, Arun del Presidio della Gru, Dress dell’Ufficio Immigrazione della Cgil e di un rappresentante della comunita’
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto