Veramente per i russi è una tragedia questa. Perdono un arma di ricatto, un paese ricattabile (Germania), e un flusso di denaro futuro. Ora erano a zero, ma potevano sempre riaprirli in futuro, questa possibilità ora è sfumata.
Senza contare comunque che per attaccare i gasdotti in quel punto avrebbero dovuto attraversare acque NATO ben sorvegliate, i russi che si fanno rubare i carri armati dai contadini stando a quanto si legge.
Potevano far scoppiare il gasdotto alla fonte in Russia e dare la colpa a sabotatori ucraini (scusa sempre valida).
Per come la vedo io, sono stati gli USA sicuramente. Ma tanto non lo sapremo mai.