bisognerebbe evitare sia gli allarmismi non giustificati che il contrario (sempre non giustificato).
Le informazioni vanno lette ovunque, ma devono essere informazioni.
Dal Sito OMS si evincono (e dalla mia esperienza personale di medico) questi fatti/considerazioni:
Il virus H1N1 è un virus influenzale?
Sì
Il virus H1N1 è come gli altri virus influenzali degli anni scorsi?
No, ha alcune caratteristiche diverse, soprattutto come effetti sull'uomo. In pratica: si diffonde molto più velocemente ed ha una letalità lievemente maggiore (per il momento ) ai virus influenzali degli ultimi anni. In particolare i casi letali non sono stati (finora) quasi esclusivi degli anziani, ove negli anni passati avveniva il 95% dei decessi, ma si sono avvenuti nel 50% dei casi in persone sotto i 50 anni e per il resto sane.
Servono gli antivirali?
Finora sono consigliati
solo nelle persone colpite in forma grave o i cui sintomi pegiorano rapidamente. Nella stragrande maggioranza dei casi l'infezione passa come di solito in una settimana.
Serve il vaccino?
L'esperienza passata fa dire di sì, ma finora non c'è. E' indubbio che visto il diverso comportarsi del virus e le persone che manifestano la forma grave e/o letale, non valgono più le limitazioni previste negli anni scorsi. In Italia fino all'anno scorso il vaccino era gratuito (cioè considerato necessario e utile) solo per alcune categorie di persone (sanitari, anziani, affetti da malattie croniche). I dati finora confermano che la forma pericolosa dell'infezione, non si limita più a quelle categorie ma è più estesa. CIo dovrebbe comportare un aumento della popolazione che potrà usufruire del vaccino gratuitamente (ma non ho notizie che in Italia si sia già presa la decisione).
Sono prevedibili impatti particolari sul sistema sanitario?
Sì. I casi gravi necessitano di ricovero spesso in terapia intensiva ed è presumibile che tali reparti verranno presto saturati se il virus, quando diventera epidemico anche in Italia non avrà mutato la sua virulenza.
E' un virus che cambia faccia e caratteristiche?
No. Finora ha mantenuto le stesse caratteristiche. Anche la sensibilità agli antivirali si è mantenuta stabile (non tutti gli antivirali sono efficaci).
E' la nuova asiatica che tutti i virologi si aspettano?
La storia del virus influenzale è documentata da relativamente pochi anni. Si suppone che ogni 30 anni circa si diffonda una nuova mutazione del virus completamente diversa dalle precedenti. Avvenne così per l'asiatica, che infatti colpì la popolazione mondiale in maniera massiccia, causando un numero elevato di morti. Alcuni ritengono che anche il virus della spagnola fosse un virus influenzale, ma finora, non sono a conoscenza di prove che lo confermino, anche se il sospetto è alto.
Se ho fatto l'influenza l'anno scorso sono già protetto?
No (al 90%). ci sono alcuni fattori da considerare: innanzi tutto, quella che spesso è chiamata influenza non è influenza. I medici, se fate caso, non parlano mai di influenza ma di sindrome influenzale o parainfluenzale. La sicurezza che sia influenza si ha solo l'isolamento del virus. Inoltre se non sono colpiti i polmoni e se non c'è febbre è molto improbabile che sia influenza. L'altro fattore da considerare è che il virus, pur essendo diverso, mantiene alcune caratteristiche immunologiche comuni a tutti i virus influenzali: a quel punto dipende dalla nostra risposta immunitaria. E' anche uno dei motivi per cui il vaccino non funziona al 100%, e anche chi è vaccinato può lo stesso avewre l'influenza, in genere molto più lieve.
Quale prevenzione si può usare?
L'unica prevenzione (oltre al vaccino) che mi sento di consigliare è il lavaggio frequente delle mani. E' la cosa più efficace in assoluto per molte malattie, purtroppo non solo poca gente le lava, ma spesso anche i medici stessi non le lavano frequentemente come dovrebbero.
Le mani vanno lavate (con il sapone) prima di contattare una persona malata e subito dopo (per i medici prima della visita e soprattutto dopo la visita).
Visto che siete tutti smanettoni, vi ricordo che la tastiera del computer è un ricettacolo notevole di virus e batteri.
Spero di aver chiarito alcuni dubbi, o almeno quelli che potevo chiarire al momento.
PS
Non prendo posizione su vaccinazioni sì/vaccinazioni no, non perchè non abbia una posizione, ma perchè troppo spesso mi è capitato di finire a scontrarmi con posizioni di tipo fideistico in un senso o nell'altro: è uno dei rari casi in cui non ritengo utile discutere.
PPS
questo è il sito dell'OMS. purtroppo solo inglese, francese e spagnolo
http://www.who.int/en/