Obbligazioni societarie HIGH YIELD e oltre, verso frontiere inesplorate - Vol. 2

captain sparrow ha scritto:
da repubblica
Crisi
“Problemi di cassa”
Cmc non paga
gli interessi sul bond
MILANO
Cmc, la coop numero uno nelle
costruzioni e il quarto gruppo
italiano del settore, ha
comunicato che non sarà pagata
puntualmente alla scadenza del
15 novembre 2018 la rata di
interessi in favore dei titolari del
prestito obbligazionario emesso
nel novembre di un anno fa. La
società, anche a causa di mancati
incassi di commesse e stato di
avanzamento lavori, « sta vivendo
una situazione di tensione di
cassa», spiega una nota del
gruppo a valle del cda che ha
preso la decisione di sospendere
il pagamento della cedola. Di
recente Cmc ha nominato advisor
finanziari Mediobanca e Studio
Trombone. L’obiettivo, continua
la nota, è di individuare, nel più
breve tempo possibile, le misure
necessarie al superamento in
continuità aziendale della
situazione di difficoltà, per poi
negoziare una complessiva
manovra di riorganizzazione
dell’esposizione finanziaria.


buonasera, leggendo la tua mi chiedo......in caso di default che garanzie ci sono da parte della societa' verso gli obbligazionisti
 
Cmc non paga cedola del bond per crisi di liquidità: allo studio soluzioni per superare questa fase
2 commenti

Facebook: 14 14


aziende_cmcravenna9.jpg

Cmc Ravenna


Il gruppo di costruzioni Cmc alla fine si arrende sui bond. Lo scorso venerdì 9 novembre ha annunciato in un comunicato che la cedola di uno dei suoi prestiti obbligazionari non sarà pagata alla scadenza del termine. "Cmc comunica - si legge nella nota - che non sarà pagata puntualmente alla scadenza del 15 novembre 2018 la rata di interessi in favore dei titolari del prestito obbligazionario emesso in data 16 novembre 2017". La notizie è riportata da "Il Sole 24 Ore" nella sua pagina online.



Ancora non si tratta di un default: la cedola infatti dovrà essere pagata entro giovedì 15 novembre e il prospetto prevede anche lasso di tempo di "respiro" entro il quale la società può effettuare il pagamento senza finire in default. È iniziata così una corsa contro il tempo proprio per evitare questa eventualità.

Durante l'ultima riunione del Consiglio di amministrazione si è preso atto all’unanimità che "per ragioni sopravvenute e imprevedibili, riconducibili in particolare a mancati incassi di commesse e di stati di avanzamento lavori", la società sta vivendo una situazione di tensione di cassa. Per questo ha nominato Mediobanca e lo Studio Trombone come advisor finanziari, mentre lo studio del professor Andrea Zoppini e l’avvocato Fabrizio Corsini sono stati scelti come advisor legali."

"L’obiettivo - aggiunge il comunicato - è di individuare, nel più breve tempo possibile, le misure necessarie al superamento in continuità aziendale della attuale situazione di difficoltà, per poi negoziare una complessiva manovra di riorganizzazione della propria esposizione finanziaria".

È da tempo che molti hedge fund stanno speculando al ribasso sui bond di Cmc, con vendite allo scoperto, puntando proprio sulla sua crisi e in generale sulla crisi del settore che riguarda il caso di Astaldi. Di solito per vendere allo scoperto bisogna prima farsi prestare dei titoli da qualche banca d’affari, poi bisogna venderli sul mercato e infine ricomprarli a un prezzo più basso.

Nel caso delle obbligazioni aziendali invece si può giocare anche senza prestito titoli. Tanti vendono obbligazioni che non hanno neanche in prestito, con l’idea di far crollare i prezzi per poi ricomprare i titoli quando hanno quotazioni depresse. Una pratica speculativa, che ha coinvolto un po' tutto il settore costruzioni e che rischia di aggravare notevolmente la situazione di Cmc.

Cronaca, Economia


13/11/2018

 
[buonasera, leggendo la tua mi chiedo......in caso di default che garanzie ci sono da parte della societa' verso gli obbligazionisti[/QUOTE]
potrebbe ristrutturare il bond senza fallire. bisogna vedere se ci sono clausole CAC. o magari potrebbe fallire e si va a riparto. le vie del signore sono infinite
 
non mi sembra troppo malaccio. ma ormai ogni scusa è buona per vendere .

Profondo ribasso per il titolo Nordex, arrivato a perdere oltre il 15% nel giorno della propria trimestrale. La società tedesca attiva nel settore degli aerogeneratori e produttrice di turbine eoliche ha concluso l’ultimo periodo con vendite fiacche nei primi nove mesi dell’anno, pari a 1,77 miliardi di euro, largamente inferiore rispetto al dato rilevato nel 2017 pari a 2,32 milioni.

Poco soddisfacente anche l'utile prima di interessi, imposte ed ammortamenti (EBITDA) pari a 71,4 milioni di euro contro i 181,9 milioni di euro conseguiti a settembre 2017 e corrispondenti ad un margine EBITDA del 4,0% (7,8% lo scorso anno).

Il produttore tedesco di turbine eoliche ha inoltre registrato una perdita netta di 51,8 milioni di nei primi nove mesi del 2018.

Nel segmento Service, Nordex ha incrementato le vendite del 13,6 percento, passando da 227,5 milioni di euro a 258,4 milioni di euro. Come da attese, le vendite nel segmento Progetti sono invece diminuite del 27,6% su base annua.

Il totale di nuovi ordini nei primi tre trimestri sono saliti a 3,1 GW, in crescita rispetto a 1,1 GW dell’anno 2017. L’incremento della domanda si deve, per il 38% all'America Latina, per il 32% all'Europa, per il 17% al Nord America e per il 13% al resto del mondo. Tra i mercati individuali più forti si annoverano Brasile, Messico, Argentina, Stati Uniti e Sud Africa; in Europa il maggiore interesse in turbine eoliche si rileva invece in Francia, Turchia e Svezia.

"Abbiamo ricevuto un gran numero di ordini da diversi mercati di tutto il mondo, ottenendo un mix sostenibile e diversificato di nuove attività, che ci consentirà di compensare temporaneamente i periodi di debolezza nelle singole regioni, come attualmente avviene in alcune zone europee ", ha dichiarato José Luis Blanco, CEO di Nordex SE.

A fine di settembre 2018, il gruppo Nordex ha installato 564 turbine eoliche con una potenza totale di 1.719 MW (1.997 MW nel nono mese del 2017) in 17 paesi. L'Europa ha rappresentato quasi la metà di tale volume di installazione.
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto