Draghi ieri:
Draghi paventa persino «la reazione a qualsiasi restringimento non desiderato o non accettabile delle condizioni finanziarie che possa impattare sui prezzi». E usa un po’ di artifici retorici per allontanare una decisione che diventerà presto ineludibile, ovvero la fine del Quantitative easing. La pacchia sta finendo, e – dice il governatore italiano – i Paesi ad alto debito dovrebbero nel frattempo mettere fieno in cascina per prepararsi ad un’eventuale recessione. Nei palazzi della politica si parla solo di come non perdere voti in caso di ritorno alle urne.
Se fosse davvero così...prepariamoci in Italia a delle belle batoste dall'Europa!!!!!!!!!chissa' cosa si inventeranno ancora per spellarci?????