Obbligazioni societarie HIGH YIELD e oltre, verso frontiere inesplorate - Vol. 2

Vai sul sito di abengoa trovi pdf in 21 pagine...io ho senior vedo cosa fare


Non e’ cosi hai interpretato male


Reestructuración Old Money

Adicionalmente a lo anterior, y a en aras de optimizar la estructura de balance del grupo para facilitar el acceso a nueva financiación en el futuro, la Sociedad va a proponer a los acreedores del Old Money que consientan, mediante su adhesión a la misma mediante la firma de un contrato de reestructuración y lock-up, una reestructuración de su deuda. La propuesta estará abierta para adhesiones de acreedores del Old Money hasta el 30 de noviembre de 2018.

Dicha propuesta de reestructuración se implementaría mediante un canje de los instrumentos actuales por otros instrumentos nuevos obligatoriamente convertibles en acciones, para lo que se constituirá una nueva sociedad (Abenewco 2 Bis).

Tanto los instrumentos del Senior Old Money como los del Junior Old Money mantendrán su nominal actual modificando, no obstante, sus condiciones económicas. Los primeros se canjearán por un instrumento convertible emitido por Abenewco 2 Bis, y los segundos por dos convertibles emitidos por Abenewco 2.

Los nuevos instrumentos tendrán un vencimiento de cinco años desde su emisión, en el caso del Senior Old Money, y cinco años y medio desde su emisión, en el caso del Junior Old Money, existiendo la opción por parte de los acreedores de extenderlos hasta un máximo de cinco años adicionales.

La compañía mantendrá una conferencia telefónica el lunes 1 de octubre de 2018 a las 13:00 horas CET en español y a las 15:30 horas CET en inglés para explicar en detalle las características de esta transacción.

Los datos de la conferencia son los siguientes:

Para la llamada de las 13 horas en español:




In pratica

il nominale rimane in tatto
Bond convertibile
Scadenza 5 anni(+ altri 5 se il creditore lo richiede)

Il bilancio ovviamente denota una società sempre in terapia intensiva anche se loro infiocchettano (giustamente) i pochi miglioramenti(briciolette)

Io rimango ovviamente con il mio misero pmc
 
su Forbes si dice anche:
The combined $40 million in penalties will be paid to investors who were harmed by the stock price rise Musk triggered under a court-approved process. Those are investors who’d shorted Tesla shares and had to cover the difference when it suddenly surged. That may be particularly galling for Musk, who has a long-running feud with investors who short Tesla.
Ma se il tweet incriminato aveva provocato un balzo del 20% e i titoli shortati fossero solo 1 billion $ dovrebbero dare 1/5 della differenza o forse pagheranno solo a quelli che hanno chiuso lo short in perdita. Sarà interessante vedere come faranno i rimborsi.
Senz'altro son meglio dei nostri regolatori che oltre a fare blanda sorveglianza applicavano solo multe alle banche e le incameravano producendo così ulteriori danni agli azionisti.
La Stampa Elon Musk dovrà farsi approvare i tweet da un avvocato
Elon Musk ha raggiunto un accordo con la SEC, la Commissione per i Titoli e gli Scambi statunitense, dopo il terremoto generato dal suo tweet in cui dichiarava l’intenzione di rendere Tesla una società privata.
Il patteggiamento prevede un pagamento di 40 milioni di dollari, metà pagati dalla società e metà direttamente da Musk, somma che verrà ridistribuita tra gli investitori come risarcimento per i danni generati dalle sue affermazioni.
Inoltre, Musk dovrà dimettersi dalla presidenza di Tesla e non ricoprire quel ruolo per almeno tre anni, pur restandone l’amministratore delegato. Per evitare ulteriori sconvolgimenti societari tutte le sue comunicazioni saranno vagliate da un avvocato, inclusi i suoi tweet, e non potrà in nessun caso ammettere o negare di aver commesso una frode. Questo vuol dire sostanzialmente che non è autorizzato a dichiarare pubblicamente di non aver fatto niente di male.
Tutto nasce da un tweet del 7 agosto scorso in cui l’imprenditore aveva palesato a sorpresa l’intenzione di voler ritirare Tesla dal mercato, fissando un prezzo di 420 dollari ad azione. Il numero, che negli Stati Uniti è un modo gergale per identificarsi come consumatori di cannabis, aveva fatto pensare a uno scherzo, visto che Musk non ha mai nascosto di farne uso .
Per questo motivo la SEC ha bollato le sue dichiarazioni come ingannevoli, nonostante le rassicurazioni sulla presenza di tutte le coperture necessarie, e ha proceduto con l’incriminazione. Benché Musk abbia più volte cercato dei contatti in Arabia Saudita per trovare i fondi necessari, per la SEC non c’erano basi solide per l’operazione.
Adesso Musk avrà un’udienza con la SEC a febbraio, mentre il Dipartimento di Giustizia prosegue la sua inchiesta sul fallito tentativo di privatizzazione e alcuni investitori si preparano a fargli causa per le perdite derivanti dalle sue affermazioni.
 

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