Ho messo 3 canzoni dei Modena City Ramblers nell'iPod: ciò fa di me un comunista?

Ignatius

sfumature di grigio
Ho messo 3 canzoni dei Modena City Ramblers nell'iPod: ciò fa di me un comunista?

Direi di no.
Infatti, sul mio comodino giace da alcune ore anche "L'Etica Protestante e lo Spirito del Capitalismo", in una lunga coda di letture che m'attendono.


Inoltre, per disinfettare l'iPod da ogni tentazione di ogni adesione acritica a qualsivoglia Idea che non sia la gnocca, ho messo
- nell'iPod, "Quando è moda è moda" di Giorgio Gaber
- nella Christmas wishlist, "Polli d'allevamento" di Giorgio Gaber (DVD o CD, non so su che supporto si trovi)






Giorgio Gaber - Quando è moda è moda

Mi ricordo la mia meraviglia e forse l'allegria
di guardare a quei pochi che rifiutavano tutto
mi ricordo certi atteggiamenti e certe facce giuste
che si univano come un'ondata che rifiuta e che resiste.
Ora il mondo è pieno di queste facce, è veramente troppo pieno
e questo scambio di emozioni, di barbe, di baffi e di kimoni
non fa più male a nessuno.

Quando è moda è moda, quando è moda è moda.
Quando è moda è moda, quando è moda è moda.

Non so che cosa è successo a queste facce, a questa gente
se sia solo un fatto estetico o qualche cosa di più importante
se sia mio ripensamento o la mia mancanza di entusiasmo
ma mi sembrano già facce da rotocalchi o da ente del turismo.

Quando è moda è moda, quando è moda è moda.

E visti alla distanza non siete poi tanto diversi
dai piccolo borghesi che offrono champagne e fanno i generosi
che sanno divertirsi e fanno la fortuna e la vergogna
dei litorali più sperduti e delle grandi spiagge della Sardegna.

Quando è moda è moda, quando è moda è moda.

E anche se è diverso il vostro grado di coscienza
quando è moda è moda, non c'è nessuna differenza
tra quella del playboy più sorpassato e più reazionario
a quella sublimata di fare "la comune" o un consultorio.

Quando è moda è moda, quando è moda è moda.
Quando è moda è moda, quando è moda è moda.
Quando è moda è moda, quando è moda è moda.
Quando è moda è moda, quando è moda è moda.

Io per me, se c’avessi la forza e l’arroganza
direi che sono diverso e quasi certamente solo
direi che non riesco a sopportare le vecchie assurde istituzioni
e le vostre manie creative, le vostre innovazioni.

Io sono diverso, io cambio poco, cambio molto lentamente
non riesco a digerire i “corsi accelerati” da Lenin a l’Oriente
e anche nell’amore non riesco a conquistare la vostra leggerezza
non riesco neanche a improvvisare o fare un po’ l’omosessuale tanto per cambiare.

Quando è moda è moda, quando è moda è moda.
Quando è moda è moda, quando è moda è moda.


E siete anche originali, basta ascoltare qualche vostra frase
piena di nuove parole, sempre più acculturate, sempre più disgustose
che per uno normale, per uno di onesti sentimenti
quando ve le sente in bocca avrebbe una gran voglia che vi saltassero i denti.

Quando è moda è moda, quando è moda è moda.
Quando è moda è moda, quando è moda è moda.

Io per me, se c’avessi la forza e l’arroganza
direi che non è più tempo di fare mischiamenti
che è il momento di prender le distanze, che non voglio inventarmi più amori
che non voglio più avervi come amici, come interlocutori.

Sono diverso e certamente solo.
Sono diverso perché non sopporto il buon senso comune
ma neanche la retorica del pazzo
non ho nessuna voglia di assurde compressioni
ma nemmeno di liberarmi a càzzo
non voglio velleitarie mescolanze con nessuno
nemmeno più con voi
ma non sopporto neanche la legge dilagante del "fatti i cazzi tuoi!"

Sono diverso, sono polemico e violento
non ho nessun rispetto per la democrazia
e parlo molto male di prostitute e detenuti
da quanto mi fa schifo chi ne fa dei miti
di quelli che mi diranno che sono qualunquista, non me ne frega niente
non sono più compagno, né femministaiolo militante
mi fanno schifo le vostre animazioni, le ricerche popolari e le altre cazzate
e, finalmente, non sopporto le vostre donne liberate
con cui voi discutete democraticamente
sono diverso perché quando è mèrda è mèrda
non ha importanza la specificazione...

autisti di piazza, studenti, barbieri, santoni, artisti, operai, gramsciani
cattolici, nani, datori di luci, baristi, troie, ruffiani, paracadutisti, ufologi...

Quando è moda è moda, quando è moda è moda.
Quando è moda è moda, quando è moda è moda.
Quando è moda è moda, quando è moda è moda.
Quando è moda è moda, quando è moda è moda.

[ame="http://www.youtube.com/watch?v=bAqFt5KrwlQ"]YouTube - Gaber - Quando è moda è moda[/ame]
 
dalle mie parti si dice che "te la suoni e te la canti".
non sarai ancora un comunista DOP ma sei sulla buona strada.
continua così e per Natale ci sarai riuscito.
 
Se le cose avessero un nome che corrisponde alla loro natura, io potrei tranquillamente definirmi anticomunista.

A mio avviso Marx era forse un buon microeconomista, ma uno scarso scienziato sociale; poiché l'Economia è una Scienza Sociale, il Marxismo ...

...vabbé, chevvelodicoaffà (cfr. may)...








Comunque ho anche gli Inti Illimani, nell'iPod.

[ame="http://www.youtube.com/watch?v=l_k6wWv5ezo"]YouTube - Inti Illimani : El pueblo unido jamas serà vencido[/ame]
 

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