Forse gli unici, in effetti. Non ho mai capito - appieno - la loro funzione. Ma ho capito che se rinasco, faccio il notaio.
L'ordinamento notarile ha, tutt'oggi, fra i propri capisaldi, un vincolo che sembra assurdo per i tempi: l'atto deve essere letto a voce, alle controparti. Ad inizio '900, quando la scolarizzazione era di fatto inesistente, poteva avere una sua logica. Ma che io, oggi, debba pagare un tizio con la Porsche, perchè mi legga quello che io ho scritto, e che la controparte ha compreso ed accettato, mi sembra la classica gabbata all'italiana.