patatina 77
Creatore di UGC
Ma il bravo insegnante, oggi, non è colui che inculca nozioni nei suoi studenti.
Quello, ormai, con i mezzi che ci sono, può farlo chiunque. Il bravo insegnante si prende cura dell'intera persona. Mai come oggi, la scuola dovrebbe essere palestra di cittadinanza attiva, non solo un luogo dove si imparano fatti, eventi, nozioni, regole e teoremi. E ciò vale soprattutto per gli studenti più grandi
In tal caso 5000 euro di stipendio non basterebbero e le responsabilità sarebbero troppe. Meglio che i responsabili della persona restino i genitori.
Resta il fatto che la scuola dovrebbe essere un luogo della democrazia e delle sue istituzioni dove non dovrebbero esistere simpatie e favoritismi, dove i genitori dovrebbero esporre i loro problemi in assemblea e farli trattare al loro rappresentante piuttosto che spettegolare nei piazzali, piuttosto che intimidire l'insegnante o cercarne la sua commiserazione o peggio "arruffianarlo".
In sintesi per me la scuola è un posto dove la democrazia è morta.
Ma se tutti i problemi derivano dai voti perché almeno nelle scuole dell'obbligo ci si limita ad un giudizio?
Potrebbe essere chessó che ad esempio alla fine si viene associati ad un animale alla koda fratello orso sarebbe la fine di ogni antagonismo
