Parmalat (PLT) I promessi sposi: Lucia Parmalat e Renzo Lactalis

la differenza dovrebbe essere: l'ulitma è la quotazione in germania di un'azienda estera, la prima è la quotazione in usa di un'azienda estera, la seconda è la quotazione in germani di un'azienda estera quotata in usa

la differenza pratica non so..

In ogni caso FINECO ci permette di operare in euro su DNQ.

andgui.
 
Buona domenica a te.

Nessuna ospitalità, qui siamo tutti ospiti, spero non indesiderati.

Intanto vi segnalo un articolo di Panebianco, l'editoriale di oggi sul Corsera, che sto leggendo ora ma che e' come se lo avessi letto prima di scrivere sopra.

L'articolo e':

Anatomia di un declino.

Impareggiabile.

Spiega con maestria i temi che in maniera pedestre cerco di esprimere io.

Compresa la Lega.

Con la precisazione che io sono uno di quegli elettori di Berlusconi, indicati dal prof. Panebianco


Fa onore a chi esprime liberamente e tranquillamente le proprie idee. :up:
 
che rapidità!!!!!!!!!!!!!!! non capisco come faccia a scendere all'1-2%, però che il 7% avese a che fare con una scarsa qualità dell'emittente, quello l'avevo sospettato

Buongiorno a tutti-:ciao::ciao:

No, scusami, mi rendo conto che non si capisce.

Quello è conteggio maccheronico per confrontare il 7% dell'obbligazione con il corrispondente rendimento di un titolo di Stato, a tasso fisso, tipicamente un BTP, con analoga duration.

Infatti per confrontare la vantaggiosità, o meno, dello strumento al 7% non puoi che paragonarlo ad investimenti alternativi, c.d. con basso rischio, tipicamente i titoli di Stato.

Quindi puoi procedere seguendo un percorso invertito (tipo Guery:lol:), sottraendo dal rendimento del 7% vari spread per tenere conto dei rischi insiti nello strumento da te indicato.

Di tal guisa che dovrai togliere, secondo la mia accreditata opinione dottrinale::):)

a) uno spread relativo alla subordinazione che ho stimato nel 2%;

b) uno spread relativo alla maggiore rischiosità dell'emittente, stimato almeno nel 2%;

c) uno spread relativo al rischio che alla scadenza ti vengano date azioni invece che denaro e le azioni subiscano un calo nel periodo successivo, che ho stimato in una misura del 2%.

2+2+2= 6

7-6= 1%.


Atteso che attualmente i BTP rendono largamente più dell'1% resta dimostrata la tesi postulata sopra, cioè che di ciofeca trattasi.

Conteggio maccheronico, ma che non si allontana dalla realtà.

Poi si sa i mercati sono imperfetti, i deficit cognitivi, come insegna la CONSOB, all'ordine del giorno nel campo delle obbligazioni bancarie e, last but not least, la circostanza decisiva che "la mamma dei defici...., si sa, è sempre incinta.":D:D:D:D

Dott. Salcatal dixit.:p:p:p:DD::DD::DD:
 
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Buonasera.

Le borse, penso, non meritino alcun commento.

:(:(:(:(

Per quanto riguarda l'emergente attualità relativa al risultato delle elezioni politiche un liberale come me non può gioire del risultato, ma solo sperare che in maniera responsabile, ma non ci conto tanto, le forze politiche evitino che si delinei lo scenario che oggi appare probabile, cioè una fase di instabilità politica senza altri sbocchi che non siano nuove elezioni.

Per il resto cosa dire, se non l'amarezza che emerge dalle seguenti considerazioni:

a) spero, ma non penso, che il c.d. centro-destra abbia toccato il suo marzo 2009, per restare in tema borsistico, nel proporre due candidati, in particolare quello di Napoli, impresentabili.
E nel caso di Napol, tali da costituire un vero e proprio schiaffo in faccia alle persone, poche o tante che siano, che hanno dignità e amor proprio.

Come definire altrimenti una candidatura di una persona già controversa di suo, e con l'aggravante che si trattava del candidato con il cappello in testa di Nicola Cosentino, personaggio che non giudico, ma sul quale pende una richiesta di arresto, confermata dalla Corte di Cassazione.


b) il fatto che abbiano vinto candidati c.d. della sinistra alternativa rischia di costituire un ulteriore rallentamento al necessario processo, neppure iniziato a mio modo di vedere, di trasformazione del c.d. "centro sinistra".

Mi riferisco alla nascita di una forza socialdemocratica di governo, nascita che rischia di abortire prematuramente, lasciando il campo alla c.d. sinistra alternativa massimalista, che ancora agita vecchie e deleterie contrapposizioni tra le classi sociali, di stampo comunista (come non ricordare in questo momento il famoso manifesto "anche i ricchi piangono" (e invece io ridevo e rido sempre, perchè come insegna il grande Silvio, il Presidente titolato nella storia, o voglio avere con me il SOLE IN TASCA):D:D.

In defnitiva proiettare a livello nazionale il risultato elettorale rende remota la speranza che si metta mano finalmente mano alle riforme liberali necessarie per il Paese, a partire dalla scuola per finire alla riduzione della spesa pubblica e, quindi, delle imposte.

:wall::wall::wall:

A difesa del risparmio e sulla scia dell'insegnamento della migliore dottrina finanziaria che evidenzia con rigore scientifico incontrovertibile che ogni tassazione sui proventi del risparmio sia una doppia tassazione, in quanto si colpiscono di nuovo i frutti di redditi passati già soggetti a tassazione.

Quindi contro ogni patrimoniale e contro la tassazione dei capital gain e delle rendite finanziarie,

Vota Salcatal:D:D
 
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Allora, qualche giorno fa avevo fatto un discorso sull'analisi dei bilanci e sulla necessita' di guardare allo Stato Patrimoniale più che al conto economico.

Il caso Maire Tecnimont sembra un caso di scuola per illustrare praticamente quanto detto in linea teorica, sugli early warning che vengono dallo SP e che ci inducono a scartare un titolo senza se e senza ma, a prescidere da quanto quota.

In questo caso gli early warning sono, a mio modo di vedere:

A) Crescita abnorme dell'indebitamento finanziario in presenza di ingenti disponibilità liquide, non dovuta a investimenti e non spiegata o spiegata in maniera non convincente.

Ho già segnalato l'incremento dell'indebitamento finanziario più che raddoppiato ( passato da 220 del 2009 a 429 al 31.12.2010 per toccare i 471 mil. al 31.03.2011) in presenza di disponibilità liquide di oltre 500 milioni.

La cosa preoccupante e' che la societa' non da' nessuna spiegazione del perché ricorra al debito finanziario.

Dire "i debiti finanziari a breve risultano in aumento e riguardano le quote di capitali a breve dei finanziamenti a medio lungo termine ed esposizioni per lo più legate ad operazioni di smobilizzo" non è convincente, in presenza appunto di un'elevata liquidità non impiegata e del fatto che l'indebitamento a medio lungo si riduce in maniera non apprezzabile (da 158 del 2010 a 149 al 31.3.2011, quindi di solo 9 milioni ed è addirittura in aumento nel 2010 passando da 134 a 158 milioni).


B) Avviamenti elevati in rapporto al Patrimonio netto.

Di questo abbiamo già parlato, così come del modo in cui si sono determinati, ma che comunque hanno un peso notevole sul patrimonio netto (300 milioni a fronte di 450 vado a memoria); e sono una brutta spia perchè molte volte le persone guardano, erroneamente, al p/book value, laddove in questi casi si dovrebbe guardare non al valore contabile, ma al valore contabile tangibile, pari a circa 0,25 nel caso specifico.


C) Altre spie di possibili anomalie.

Tutta un'altra serie di elementi patrimoniali sono spie di qualcosa che potenzialmente potrebbe non andare:

1) Crediti fiscali, indicati in oltre 130 milioni al 31.12.2010 e in ulteriore crescita a 143 milioni al 31.03.2011, quindi un peso rilevante sul patrimonio netto e in parte relativi a controllate estere;

2) Altre attività correnti, indicate in 107 milioni al 31.12.2010 e in 111 milioni al 31.03.2011.

In questo caso allarme cresce se si legge la spiegazione data nel il bilancio 2010 (pag.148) o, per meglio dire, le non spiegazioni (garanzia bancaria a prima richiesta?) date circa una voce così rilevante sempre rispetto al Patrimonio netto.


Insomma quanto basta per dire no grazie, anche se arrivasse a 0,5.

Chiaramente queste indicate sono solo delle spie di anomalie, per fare discorsi di frode occorrerebbe ipotizzare quanto non voglio assolutamente ipotizzare, cioè che i Revisori dormano, così come hanno dormito i Revisori di Kerself.

Spero invece che i Revisori non dormano mai.:)


Ecco come spiegano una voce di bilancio:

Gli incrementi principali sono riferiti ai crediti diversi, ai crediti verso l’altro socio della JV
Gasco e della TSJ per Boruge 3 come diretta conseguenza dell’incremento della produzione e
del conseguente avanzamento delle due commesse. La voce Debitori diversi include crediti,
per circa 18 milioni di euro, relativi all'importo corrisposto nel corso del 2010 a fronte di
garanzia bancaria a prima richiesta legata alla commessa FOS CAVAOU. I principali
decrementi sono riferiti alla riduzione dei crediti verso gli altri soci delle società consortili
principalmente per la chiusura di alcuni lavori nel settore infrastrutture e al credito in
contenzioso per la commessa di Trezzo in seguito all'incasso ricevuto dopo il lodo arbitrale.
Per una completa informativa relativa ai crediti in contenzioso si rinvia alla relazione sulla
gestione allegata alla presente nota.
Gli altri decrementi sono riferiti alla riduzione dei crediti per premi assicurativi e crediti iva
stati esteri. Per tutte le attività correnti in oggetto il valore di bilancio approssima
sostanzialmente il fair-value.



Un bel bilancio davvero!
Si vede che tutti quelli che dovrebbero controllare controllano altro,
si vede.
 
Un bel bilancio davvero!
Si vede che tutti quelli che dovrebbero controllare controllano altro,
si vede.

Ciao. Il problema è complesso.

La gente si aspetta che quando un titolo scenda, così come è sceso, e penso continuerà a scendere, a dispetto dell'andamento di oggi, il titolo in questione, subito la CONSOB intervenga a tutela del malcapitato investitore.

Ma le persone non si rendono conto che questo non è possibile, non è possibile soprattutto nell'Italia formalista in cui nessuno ama prendersi responsabilità che, almeno formalmente, non gli competono ed agire, quindi, di iniziativa, motu proprio come si dice.

In questo caso si tratta di bilanci che presentano, certo, i profili critici da me segnalati, ma si tratta pur sempre di bilanci certificati senza se e senza ma dagli Organi di Controllo interni e, quindi, fino a prova contraria immuni da censure e critiche di sorta.

Noi sappiamo che la CONSOB è intervenuta pesantamente nel caso Kerself, ma abbiamo visto che l'intervento è seguito, non ha preceduto, la rottura degli altarini tra Masselli, il Collegio Sindacale e la Società di Revisione.

E che la rottura degli altarini è intervenuta in seguito alla crisi finanziaria della società, con blocco degli affidamenti.

Quindi la rottura degli altarini non ha preceduto la crisi finanziaria, l'ha seguita.

Avviene sempre così, la professionalità degli organi di controllo sembra risvegliarsi solo quando si profila rischio incombente che l'acqua si ritiri facendo emergere brutte nudità.:):)

Historia (et natura) non facit saltus

Parmalat di Tanzi docet, l'Italia è sempre quella, quindi la CONSOB è sempre quella.

Pillole di salsaggezza.

:D:D
 
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bell'articolo!

io ho molto meno esperienza in campo politico (vabbè un po' in tutto) rispetto a voi e mi ero creato l'idea che la concezione stessa di partito come è stata finora (il movimento 5 stelle CERCA di cambiare il concetto stesso di rappresentanza e rapporto con gli elettori) sia la causa di comportamenti corporativisti: visto che qls partito una volta eletto si sente in diritto e dovere di autosostenrsi economicamente (senza considerare il miliardo e passa che si spartiscono ad ogni elezione!! il MV5 stelle ha rifiutato il compenso milionario che gli spettava per le spese di campagna elettorale per bologna e pochi altri posti) e politicamente (attraverso favori e favoritismi).
Forse non avevo preso in effetti in considerazione la capacità delle corporative di sinistra di alimentare e sostenere i voti (seppure quasi sempre sotto il 50%:D) nel capire le ragioni per votare un partito che non propone niente (a parte una motivazione tanto ricorrente quanto odiata dal sottoscritto che è la seguente: per "contribuire al bene del paese" bisogna allearsi con tutte le forze di opposizione anche se la pensano diversamente!! e questo concetto non lo sputano solo i politici ma anche la gente comune lo difende..io lo trovo inconcepibile e causa delle incoerenze, immobilità, non programmibilità e perdita costante di voti da parte della sinistra)

non so se si capisce molto di quello che ho scritto :lol:

cmq non avevo dubbi che dall'incontro di due menti intelligenti e simpatiche potessero nascere solo spunti interessanti!! spero che in futuro ce ne siano molti altri e magari nasca un'amicizia, visto anche l'affinità lavorativa e di pensiero (mi sento già un eros con le alette) :D:D

Ciao Dario, tranquillo, si capisce.
Oggi avrai anche modo di capire che andremo ancora peggio!

Come ho detto io sono un ex comunista. Logica vorrebbe che comunque
propendessi per la sinistra. Non voglio parlare di politica.
Dico solo che io voto per chi merita. Sinistra o destra non fa differenza.
Per me l' America, malgrado tutti i suoi grandi difetti, resta ancora...
la meglio che ci sia.
 
Io sono un novellino in borsa (seguo da fine 2008) e grazie alla partecipazione nell'altro forum ti posso assicurare che ho visto di peggio, Kerself, che mi pare fosse arrivata addirittura oltre 10 euro.

E ti posso assicurare che chiunque sano di mente che avesse letto i bilanci di kerself non l'avrebbe comprata nemmeno a € 1,00.

Oggi quota ancora oltre 2,00, quindi io non mi stupisco più di tanto.

Quindi è ben possibile, non ci sarebbe da stupirsi, che ci possa essere qualcuno, più di uno, che preposto ai controlli chiude un occhio, poi ne chiude 2 e magari chiudendo gli occhi allarga anche le mani, prima vuote per poi ritrarle piene.

A me sembrava di aver capito assai vagamente che ci fosse una qualche
Autorità a vigilare.

Mi sono sbagliato. Sognavo.
 

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