I veneti e il loro travaglio, erano konsiderati kome i meridionali un tempo....

[patatina 77]

Mi sono imbattuta in questo forum, o meglio in questo soggetto, per un caso.
Questo argomento mi lascia perplessa essendo io figlia di veneti trasferiti in Piemonte nella metà degli anni '50.
I miei genitori cadono dalle nuvole sentendo parlare di questo odio nei confronti dei veneti, noi non lo abbiamo mai vissuto e, perdonami l'immodestia, non c'è un ragazzo piemontese che ho conosciuto che non ci abbia provato con me.
Altre persone mi hanno invece raccontato quello che hanno subito...voi non odiavate i veneti perché erano poveri, li odiavate perché i piemontesi ricchi erano degli sfruttatori che davano lavoro ai veneti sottopagandoli, ed inoltre i veneti lavoravano il triplo, per necessità, e voi li vedevate come una minaccia ai posti di lavoro.
E dovrebbero essere i veneti a vergognarsi?
Grazie per avermi fatto ricordare che odio essere nata in Piemonte, se tu non digerisci i veneti io non sopporto i piemontesi, farsi delle amicizie in Piemonte è impossibile perché se sei una persona gentile ti trattano come se fossi un deficiente, inoltre apprezzate le persone solo in base a quanti soldi hanno, non dimenticherò mai una famiglia di piemontesi miei vicini di casa, hanno una figlia mia coetanea, da bambine mi trattava con sufficienza, anche se avevamo la stessa condizione economica ero troppo scarsa per lei, poi un giorno i miei genitori hanno comprato una villa e questa persona è diventata la più grande ruffiana che conosca. Ovviamente l'ho mandata a quel paese.
Io non ho mai schifato nessuno ed ho sempre avuto vicini di casa piemontesi e meridionali, non sono come i tuoi nonni.
Sono nata in Piemonte ma mi rifiuto di essere etichettata come piemontese, io sono veneta e orgogliosa di esserlo.

Ciao, quasi due ore e nessuno ti ha dato la benvenuta. Perdonali.
Benvenuta
L'autore del thread è un personaggio ambiguo ma innocuo e comunque poco importa perché tal discorso sarebbe potuto venire da altre fonti.
Il tuo livore è alquanto comprensibile da parte mia e in quanto veneto mi vien spontaneo essere solidale.

Tuttavia mi sono trovato nelle condizioni da te descritte non solo quando ho varcato i confini regionali ma essendo polesano anche quando ho varcato quelli provinciali, che un tal simpaticone di Zero Branco mica ha esitato dopo 3 minuti di conversazione a darmi dello sporco comunista essendo la mia zona di provenienza noto baluardo dei sinistri.

E ancora essendo io un abitante rurale quando frequenti gli abitanti di Rovigo, il capoluogo non è raro ti diano o ti facciano sentire un campagnolo. Che poi Rovigo fa 4 abitanti 2 cani 1 nutria e 5 gamberi della luisiana poco conta e tanto basta per essere gente di città e non zotici.

Discriminato fra i discriminati. Buhahahahagahah. Risata isterica. Essoòvittimista ma anche no

È per questo che ho deciso di dichiarare le mie proprietà Stato, per non essere più etichettato

 

[popov]

è appena il caso di ricordare che un ex-moddy di questa sezione è piemontèis e magari gli è rimasto ancora qualche potere.

 

[timurlang]

io ce l'avrei con i veneti per quella questione di Marignano (aka Melegnano)
ma invecchiando divento più tollerante e un giorno potrò perdonare (forse)

 

[MissT]

è appena il caso di ricordare che un ex-moddy di questa sezione è piemontèis e magari gli è rimasto ancora qualche potere.

 

[MissT]

è appena il caso di ricordare che un ex-moddy di questa sezione è piemontèis e magari gli è rimasto ancora qualche potere.

cmq secondo me sei solo invidioso perche' seppure Veneto e immigrato in Piemonte nessun ragazzo ci ha provato con te