Idee e grafici. - Cap. 2 (3 lettori)

dondiego49

Forumer storico
News

13/12/2012 13:00
Non pagare il debito pubblico
Rischiocalcolato



Se c'è una cosa che ho imparato per sopravvivere sui mercati finanziari come (bieco) speculatore, è questa: Guai ad innamorarsi di un idea o di una teoria, se non funziona devi metterla in dubbio e essere estremamente rapido a buttarla via per prendere un'altra strada, anche del tutto opposta a quella precedente. Bene signore e signori è ora di riconoscere che non esiste nessuna possibilità di pagare il debito pubblico italiano nei termini in cui è stato sottoscritto. Ogni tanto qualche politico idiota o in malafede vaneggia di patrimoniali come soluzione al problema, ma si dimentica che nell'anno di grazia 2012 gli italiani hanno pagato 3 tipi di patrimoniali: sugli immobili, sui conti correnti, sugli investimenti. Il risultato è sotto gli occhi di tutti, crollo si consumi, produzione industriale e PIL. Fuga di capitali, aziende e giovani in cerca di un posto di lavoro almeno decente. Non funziona e per ogni giorno che sopravvive questo maledetto e mortale modello fiscale e burocratico, disegnato per servire il debito pubblico e uno stato ladro, un imprenditore muore o si sposta, un giovane lascia il nostro paese e la ricchezza prodotta diminuisce, con essa la capacità dei cittadini e delle imprese di produrre reddito tassabile. Dunque è ora di cambiare idea e dichiarare con forza che il debito pubblico italiano è impagabile, e quindi che va ristrutturato. Non pagare il debito, non può ne deve essere un percorso di guerra ma un processo pilotato che metta intorno ad un tavolo creditori e debitori, nell'interesse di entrambi. Purtroppo le banche e la finanza hanno l'arroganza di pensare di essere abbastanza furbe e veloci di uscire dal mercato abbastanza velocemente da lasciare il cerino in mano (debito fallito) ad altri. , E' una visione stupida, miope e pericolosa per l'intero sistema economico. Quasi l'intero ammontare del debito pubblico italiano è in mano direttamente a 22 istituzioni finanziarie, e non esiste nessun altro al di fuori di quel recinto in grado di assorbire i quasi 2 triliardi di euro fra Bot, Btp, CCT e CTZ. La soluzione è politica, è necessario che arrivi al potere un governo che dichiari il default e la volontà immediata di ristrutturare il debito italiano, deve accadere in fretta perchè credetemi: non possiamo permetterci altri 12 mesi come quelli appena passati. Proprio no, sarebbe la desertificazione del nostro sistema industriale e la morte definitiva della migliore Italia. Dobbiamo dichiarare il default e annunciare la ristrutturazione del debito, oppure sarà violenza, morte e bancarotta, quella vera. Non sarà una passeggiata, gran parte di sussidi, benefici e "diritti acquisiti" dovranno sparire ma il processo in questo modo sarebbe governato da un barlume di giustizia. L'alternativa è il mercato, quello vero, quello selvaggio, quello dove il più debole e chi non si è preparato in tempo semplicemente MUORE. Fonte: News Trend Online Fonte: News Trend-online
 

papino58

alias IL GLADIATORE
ciao ragazzi, oggi giornataccia sul lavoro e non riesco ad essere presente...posso dire solo questo, che sul giornaliero sp500 ha disegnato una stella cadente confermata....mi collego a quanto detto da Dariomilano, in quanto sul 15 ha già disegnato una stella cadente con ddmax e 3 long black closing bozu line....quindi si dovrebbe correggere un pò....io sono entrato con un mini a 805 e il primo targettino è area 550-530...vedremo e incrociamo i diti:D:D

a dopo, spero!!!!
 

dondiego49

Forumer storico
Sì della Camera, il dl Sviluppo è legge.
Dl stabilità, la Tobin tax slitta a marzo


Il decreto approvato a Montecitorio con 261 voti a favore. Al Senato, invece, un emendamento del governo stabilisce il rinvio della tassa sulle transazioni finanziarie sui mercati regolamentati: il prelievo sarà dello 0,12% (0,1% dal 2014)




MILANO - Il decreto Sviluppo è legge. Alla Camera è arrivato il libera definitivo al decreto legge con le ulteriori misure per la crescita del paese. Il provvedimento, su cui ieri è stata votata la fiducia, è stato approvato con 261 voti favorevoli, 55 contrari e 131 astenuti.

Passando alla legge di stabilità, invece, il governo ha presentato un emendamento che prevede lo slittamento da gennaio a marzo 2013 per l'esordio della Tobin tax, la nuova tassa che andrà a colpire le transazioni finanziarie, insieme alla quale arriva anche un'imposta 'antispeculativa' sui sistemi di trading ad alta frequenza. L'emendamento del governo è stato presentato in commissione bilancio al Senato. L'aliquota dell'imposta che si applicherà sulle transazioni di borsa in azioni e strumenti finanziari partecipativi sarà pari nel 2013 allo 0,12% e dal 2014 allo 0,1 per cento. Nel caso di azioni negoziate in mercati non regolamentati (over the counter), l'aliquota da marzo a dicembre 2013 sarà dello 0,22% e dello 0,2% dal 2014.

Saranno esenti i market maker, ovvero le società che si assumo il compito di creare liquidità sui titoli quotati, e le transazioni in Borsa di azioni emesse da società con capitalizzazione inferiore a 500 milioni. Nel caso dei derivati, l'imposta si applica da luglio 2013 "in misura fissa, determinata con riferimento alla tipologia di strumento e al valore del contratto". Per i sistemi di trading ad alta frequenza (negoziazione generata in maniera automatica da computer in frazioni di secondo) viene introdotta una tassa 'antispeculativa' con un'aliquota dello 0,02 per cento.
 

wushu

Guest
preferirei chiusura oraria soto 750, quindi sto ancora in campana ...

adesso pari stop per entrambi 780+785 fib e 93 dax

profit 52+59 per dax
profit 670+580 per fib
 

wushu

Guest
chiuso e riaperto dax*2 ... giocano attorno ai livelli ... tolto stop a entrambi ... se ne riparla dopo le 16.00 ...
 

purplegate

Non anticipare mai...
a sostenere il movimento up nel brevissimo è che il min delle h13,40 sia quello di ch di un 8h e di un t-2 tronco nella migliore delle ipotesi...

livello spartiacque di BT intorno ai 15780pts...
 

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