L'ultima seduta della settimana non dovrebbe riservare sorprese positive almeno in avvio per la piazza azionaria americana che si candida ad una partenza cedente. Il future sull'S&P500 si è riportato sulla parità, azzerando i guadagni conquistati nel corso della mattinata, mentre quello sul Nasdaq100 arretra dello 0,4%. I contratti si sono indeboliti dopo la diffusione del primo dato macro di oggi che pure si è rivelato migliore delle attese. A novembre l'indice dei prezzi al consumo ha evidenziato una variazione negativa dello 0,3%, in frenata rispetto al rialzo dello 0,1% precedente, superando le stime degli analisti che avevano messo in conto un calo dello 0,2%. Meglio del previsto anche la versione "core", depurata cioè delle componenti più volatili quali alimentari ed energia, salita a novembre dello 0,1% rispetto al calo dello 0,4% di ottobre, a fronte della previsione di un rialzo dello 0,2%. Il mercato attende di conoscere un altro aggiornamento macro che sarà diffuso prima dell'avvio degli scambi e si tratta della produzione industriale che dovrebbe mostrare un rialzo dello 0,3% rispetto al calo dello 0,4% precedente, mentre la capacità di utilizzo degli impianti dovrebbe salire dal 77,8% al 78%. Tra i titoli del Dow Jones da seguire Exxon Mobil che dovrebbe risentire oggi della bocciatura arrivata da Goldman Sachs, i cui analisti hanno deciso di ridurre la raccomandazione sul titolo da "buy" a "neutral", abbassando il prezzo obiettivo da 100 a 97 dollari. Nello stesso paniere da monitorare United Technologies che ha presentato le sue previsioni per l'anno in corso, attendendosi un utile per azione pari a 5,32 dollari, a fronte di ricavi pari a 58 miliardi di dollari. Nel 2013 l'utile per azione è visto tra 5,85 e 6,15 dollari, in crescita del 10%-16%, mentre le vendite dovrebbero aumentare del 10%-12% a 64-65 miliardi di dollari, al di sotto dei 66,2 miliardi previsti dal consensus. , Uno sguardo anche a Ciena Corporation dopo che Barclays ha abbassato la raccomandazione sul titolo da "overweight" a "underweight", mentre Bank of America-Merrill Lynch ha avviato la copertura su Burger King con un rating "neutral" e un target price a 19,5 dollari. Infine, i riflettori saranno puntati su Adobe Systems che nell'after-hours di ieri ha messo a segno un rally di sei punti percentuali, sulla scia della diffusione dei risultati del quarto trimestre dell'ultimo esercizio fiscale. Il periodo considerato è stato chiuso con un utile di 22,33 milioni di dollari, in crescita rispetto ai 173,72 milioni dello stesso periodo dello scorso anno. Il risulato per azione è stato di 0,61 dollari, rispetto ai 56 cents previsti, mentre il fatturato è rimasto stabile a 1,1,53 miliardi, al di sopra degli 1,1 miliardi del consensus. Fonte: News
Trend Online Fonte: News Trend-online