Idee e grafici. - Cap. 2
- Creatore Discussione Rock'n'rolluck
- Data di Inizio
furia3
Guest
va che dopo diventerebbero tutti onesti ,senza più bisogno del controllo dei magistrati
li son d'accordo con grillo sul fatto che disse che se andava al governo li processava lui
furia3
Guest
se buca 230 secondo me dovrebbe scendere ,altrimenti mi viene a prendere un'altra volta lo stop che ho abbassato a 300
dondiego49
Forumer storico
li son d'accordo con grillo sul fatto che disse che se andava al governo li processava lui
Mi spiace proprio che grillo non a la capacita di un vero leder ,Era tutto tropo bello , ma ultimi tempi a sbagliato di grosso , quelli che ragionano con la testa e non facendo sollo tifo certe cose non ci piacciono , causa di quello perderà parecchi punti percentuali , ma può ancora risollevarsi deve cambiare velocemente , Più democrazia , consigliare OK ma imporre non e bello , non in quel modo che a fato ultimamente ,
dondiego49
Forumer storico
se sfonda 205 poi va come olio caldo in discesa
furia3
Guest
Mi spiace proprio che grillo non a la capacita di un vero leder ,Era tutto tropo bello , ma ultimi tempi a sbagliato di grosso , quelli che ragionano con la testa e non facendo sollo tifo certe cose non ci piacciono , causa di quello perderà parecchi punti percentuali , ma può ancora risollevarsi deve cambiare velocemente , Più democrazia , consigliare OK ma imporre non e bello , non in quel modo che a fato ultimamente ,
se nn fanno ste sparate da distinguersi dagli altri nn prendono voti,un po come la lega che sembra rivoluzionaria al massimo e poi han votato tutte le leggi porcate che facevano comodo a B
furia3
Guest
vedrei bene una discesa almeno 15180 ma mi sa tanto che nn ci arriva.
dondiego49
Forumer storico
quello poi era il meno . e le ruberie dopo che gridava Roma ladroni loro sonno peggio
se nn fanno ste sparate da distinguersi dagli altri nn prendono voti,un po come la lega che sembra rivoluzionaria al massimo e poi han votato tutte le leggi porcate che facevano comodo a B
dondiego49
Forumer storico
News
21/12/2012 15:03
2012: un anno favorevole per gli investitori. E il 2013?
Gaetano Evangelista
COMMENTO DEL 21/12/2012. Con quella di ieri, salgono ad otto le sedute di rialzo consecutive per la borsa italiana: è una performance notevole, che non si registrava a piazza Affari addirittura da luglio 2009, a metà di quella che forse è stata la gamba di rialzo più intensa dal 2000 ad oggi.
Le borse fanno registrare ovunque vistosi apprezzamenti: l’indice MIB è in rialzo del 10.5% dal minimo di metà novembre, lo Stoxx600 è ai livelli più alti da agosto 2011 e non parliamo del Dax. Ad una manciata di sedute dalla fine dell’anno, il bilancio non può che definirsi positivo.
Resta da sciogliere un fondamentale nodo: la tendenza negativa tuttora in essere nel lungo periodo sulla borsa italiana. L’indice MIB è alle prese con lo short stop mensile da settembre. Una chiusura oltre tale barriera comporterebbe un “upgrade” inevitabile, che allineerebbe piazza Affari al resto dei listini mondiali, in bull market da tempo (Wall Street ha rallentato in questa seconda metà dell’anno, ma il bull market iniziato a marzo 2009 non è mai stato negato in questi 45 mesi).
Nell’immediato, l’attenzione è puntata sull’ultima scadenza ciclica del Delta System di questo mese. Ma in prospettiva si lavora già alle previsioni per il nuovo anno. Auspicabilmente, favorevole per gli investitori come lo è stato il 2012.
***** Pillole di 2012 Yearly Outlook - Update
«La disponibilità di forme di trasmissione e di trasporto fino ad ora imprevedibili sta inondando il mercato di gas naturale, le cui quotazioni sono precipitate (-86%) dai massimi di quattro anni fa, prima del recente recupero. E l’industria statunitense ringrazia: il gas naturale ha superato il petrolio come fonte energetica principale nella produzione industriale, e saggiamente la maggior parte delle abitazioni di nuova costruzione sono alimentate con NG. Oggi la bolletta energetica delle famiglie americane rappresenta poco più del 4% della spesa complessiva per consumi; nel 1960 era pari all’11%».
Pagina 40 del 2012 Yearly Outlook - Update («Good bye to Bonds, good buy for Equity; e altri cambiamenti epocali»)
pubblicato il 18 luglio 2012 Fonte: AGE Italia: la tendenza giornaliera
Nota. Il presente commento è un estratto sintetico del Rapporto Giornaliero, pubblicato tutti i giorni alle 8.20 da AGE Italia; pertanto eventuali riferimenti a studi tecnici vanno intesi riferiti ai grafici ivi riportati. Informazioni su contenuti e modalità di sottoscrizione sono disponibili sul sito di AGE Italia.
21/12/2012 15:03
2012: un anno favorevole per gli investitori. E il 2013?
Gaetano Evangelista
COMMENTO DEL 21/12/2012. Con quella di ieri, salgono ad otto le sedute di rialzo consecutive per la borsa italiana: è una performance notevole, che non si registrava a piazza Affari addirittura da luglio 2009, a metà di quella che forse è stata la gamba di rialzo più intensa dal 2000 ad oggi.
Le borse fanno registrare ovunque vistosi apprezzamenti: l’indice MIB è in rialzo del 10.5% dal minimo di metà novembre, lo Stoxx600 è ai livelli più alti da agosto 2011 e non parliamo del Dax. Ad una manciata di sedute dalla fine dell’anno, il bilancio non può che definirsi positivo.
Resta da sciogliere un fondamentale nodo: la tendenza negativa tuttora in essere nel lungo periodo sulla borsa italiana. L’indice MIB è alle prese con lo short stop mensile da settembre. Una chiusura oltre tale barriera comporterebbe un “upgrade” inevitabile, che allineerebbe piazza Affari al resto dei listini mondiali, in bull market da tempo (Wall Street ha rallentato in questa seconda metà dell’anno, ma il bull market iniziato a marzo 2009 non è mai stato negato in questi 45 mesi).
Nell’immediato, l’attenzione è puntata sull’ultima scadenza ciclica del Delta System di questo mese. Ma in prospettiva si lavora già alle previsioni per il nuovo anno. Auspicabilmente, favorevole per gli investitori come lo è stato il 2012.
***** Pillole di 2012 Yearly Outlook - Update
«La disponibilità di forme di trasmissione e di trasporto fino ad ora imprevedibili sta inondando il mercato di gas naturale, le cui quotazioni sono precipitate (-86%) dai massimi di quattro anni fa, prima del recente recupero. E l’industria statunitense ringrazia: il gas naturale ha superato il petrolio come fonte energetica principale nella produzione industriale, e saggiamente la maggior parte delle abitazioni di nuova costruzione sono alimentate con NG. Oggi la bolletta energetica delle famiglie americane rappresenta poco più del 4% della spesa complessiva per consumi; nel 1960 era pari all’11%».
Pagina 40 del 2012 Yearly Outlook - Update («Good bye to Bonds, good buy for Equity; e altri cambiamenti epocali»)
pubblicato il 18 luglio 2012 Fonte: AGE Italia: la tendenza giornaliera
Nota. Il presente commento è un estratto sintetico del Rapporto Giornaliero, pubblicato tutti i giorni alle 8.20 da AGE Italia; pertanto eventuali riferimenti a studi tecnici vanno intesi riferiti ai grafici ivi riportati. Informazioni su contenuti e modalità di sottoscrizione sono disponibili sul sito di AGE Italia.
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