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06/02/2013 09:08
I piccoli investitori ancora nervosi sull'azionario
Rossana Prezioso
Non tutti sono entusiasti del gioco sull'azionario. O almeno questo è quanto stanno constatando diversi consulenti finanziari consultati dalla CnnMoney. "Abbiamo alcuni clienti che stanno pienamente a loro agio in questa fase, ma altri che preferiscono attendere convinti di essere arrivati al traguardo", ha detto John Foxworthy, un consulente finanziario di Phillips. Il problema non è solo il livello record che è stato più volte toccato, o addirittura oltrepassato, ma anche il fatto che il fiscal cliff non è stato, tecnicamente, ancora risolto. Infatti le scadenze sono state tutte posticipate e i vari incontri che dovranno organizzare la riforma e decidere le nuove misure, devono essere ancora affrontati dalle due parti, repubblicani e democratici, ben lontani da una visione d'insieme. E ancora prima, c'è stata una vera e propria migrazione di sicurezza verso le obbligazioni, in prossimità delle settimane precedenti le elezioni. Attualmente i piccoli investitori sono ancora molto preoccupati rispetto ai precedenti periodi di ripresa economica perchè lo scotto della crisi è ancora parte della coscienza sociale, si avverte nella realtà di tutti i giorni e ha spaventato non poco il fatto che i rimedi "tradizionali" finora non abbiano funzionato nell'arginare il dilagare della crisi. In realtà, l'entusiasmo tra gli investitori individuali sta già cominciando a diminuire, stando ai dati che registrano gli afflussi settimanali statunitensi sui fondi azionari, infatti, da un record di 7,7 miliardi di dollari, durante l'ultima settimana non si è toccata nemmeno la metà, segno che, ormai, l'entusiasmo sta lasciando il posto alla consapevolezza, se non al timore, della caduta, o anche solo di una correzione non disastrosa ma pure sempre fisiologicamente negativa. , Anche la società di brokeraggio TD Ameritrade, registra una diminuzione delle operazioni. Steve Quirk, vice presidente senior del gruppo ha fatto notare che il rallentamento ha portato anche a una presa di profitto maggiore rispetto alle sue attese. Infatti mentre il sentiment vede una potenzialità di rialzo ancora piuttosto probabile nei prossimi giorni, gli addetti ai lavori tendono a evitare il cambiamento della struttura dei portafogli dei loro clienti, proprio perchè consapevoli anche dei pericoli di un continuo saliscendi di qui a breve. Keith Springer, presidente di Springer Financial Advisors ha dichiarato alla CNN Money "Non possono permettersi di perdere denaro o anche solo il pareggio, perchè i piccoli investitori non tendono a speculare ma a realizzare per necessità, pre questo la maggior parte degli investitori sono ancora spaventati e in attesa di tempi più sicuri. Ed è anche per questo che, nonostante i rendimenti mediocri preferiscono restare ancorati alle obbligazioni e in posizione di difesa". Fonte: News
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