Idee e grafici. - Cap. 2

ridi ridi ... ecco la fine che farai ...

UNICREDIT - L'Analisi Tecnica di Websim

Unicredit [CRDI.MI] guadagna lo 0,8% a 5,14 euro. Ieri, nel momento di euforia seguito al voto di fiducia, ha segnato a quota 5,18 euro i massimi dal dicembre 2011. Settembre è stato il terzo mese consecutivo di guadagno per il titolo che ha accumulato complessivamente un rialzo del 30% circa. Da inizio anno la performance è del +37%.Graficamente, dopo parecchi mesi di tentativi andati a vuoto, il titolo ha forzato la forte fascia di resistenza tra 4,70 e 5,0 euro, dove transita anche la trendline del bear market in corso dal 2009. La chiusura di ieri sopra 5 euro ha aperto la strada per ulteriori allunghi anche nell’area 6-7 euro. Primo target prudenziale verso 5,8 euro. Stop loss sotto 4,8 euro. Vista la forza del movimento, già ieri abbiamo suggerito di anticipare l'ingresso. Ulteriore conferma arriverebbe da una chiusura di settimana sopra 5 euro.
 
Bene ora chiuso la rimanenza dei Mini short coperto le commissioni

PS. resta da recuperare il loss del altro loto chiuso prima .se risale un po diciamo a 300/400 vedo di riattivarmi ,questi erano tropo in ritardo
 
agiorniamo e auguri a chi e short ancora ..sembra che sonno aviati a scendere .io li prenderò quando si scaricano LONG
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azioni, su quali puntare dopo il rilancio Letta (Akros) 03/10/2013 18:06 - MF-DJ
MILANO (MF-DJ)--Il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni in calo dello 0,44% a 18018 punti, consolidando i rialzi delle ultime sedute. Il Governo Letta ieri ha ottenuto la fiducia e gli analisti di Banca Akros affermano che "il mercato percepira' un miglioramento della situazione se le riforme che si sono accumulate saranno rapidamente approvate". Gli esperti aggiungono poi che "una visibile riduzione nello spread Btp/Bund sara' parte del quadro. Ci aspettiamo che lo spread scenda verso i 200 punti base". Questo, continua la casa d'affari, potrebbe andare a vantaggio delle grandi banche "che probabilmente andranno a beneficiare della riduzione del costo del funding e del costo dell'equity. Consigliamo inoltre le azioni che vanno potenzialmente a beneficiare del miglioramento della scena governativa, una condizione piuttosto insolita in Italia". La casa d'affari consiglia di puntare sul settore autostradale e in particolare su Sias, su quello assicurativo, in particolare su Unipol e Fonsai e su Finmeccanic
 

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