Idee e grafici. - Cap. 2

11/02/2014 12:12
Recordati: risultati preliminari 2013 in significativa crescita. Ricavi +13,7%, utile netto +12,8%
Financial Trend Analysis
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Il Consiglio di Amministrazione della Recordati S.p.A. ha esaminato i risultati consolidati preliminari dell'esercizio 2013. I risultati consolidati consuntivi dell'esercizio 2013 saranno sottoposti per approvazione al Consiglio di Amministrazione del 6 marzo 2014. Principali risultati consolidati ? I ricavi consolidati, pari a EUR 941,6 milioni, sono in crescita del 13,7% rispetto all'anno precedente. I ricavi internazionali crescono del 17,1%. ? L'EBITDA è pari a EUR 230,1 milioni, in crescita del 20,0% rispetto all'anno precedente, con un'incidenza sui ricavi del 24,4%. ? L'utile operativo è pari a EUR 195,4 milioni, in crescita del 17,0% rispetto all'anno precedente, con un'incidenza sui ricavi del 20,8%. Il risultato include un accantonamento di EUR 8,0 milioni per il completamento della riorganizzazione della rete di vendita nella filiale francese. ? L'utile netto è pari a EUR 133,7 milioni, in crescita del 12,8% rispetto al 2012, con un'incidenza sui ricavi del 14,2%. ? La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2013 evidenzia un debito netto di EUR 261,0 milioni. Nel corso dell'esercizio sono stati pagati: $ 100,0 milioni (EUR 75,0 milioni) per l'acquisizione di un portafoglio di prodotti per il trattamento di malattie rare e altre patologie, commercializzati principalmente negli Stati Uniti d'America; EUR 89,5 milioni per l'acquisizione della società spagnola Laboratorios Casen Fleet; EUR 22,6 milioni per la prima tranche (circa il 67%) dell'acquisizione di Opalia Pharma in Tunisia e sono stati distribuiti dividendi per un totale di EUR 64,6 milioni. Il patrimonio netto si è ulteriormente incrementato ed è pari a EUR 701,8 milioni. Commenti del Presidente "Nell'anno appena trascorso sono state intraprese numerose iniziative importanti per lo sviluppo futuro del Gruppo e sono stati ottenuti significativi risultati economici", ha dichiarato Giovanni Recordati, Presidente e Amministratore Delegato. "Innanzitutto, nel mese di gennaio è stata conclusa con successo l'acquisizione, da Lundbeck LLC, di tutti i diritti riguardanti un portafoglio di prodotti per il trattamento di malattie rare e altre patologie commercializzati principalmente negli Stati Uniti d'America. Nel mese di luglio sono stati firmati gli accordi per l'acquisizione del 90% del capitale di Opalia Pharma S.A., società farmaceutica tunisina con sede ad Ariana, nella periferia di Tunisi. Un closing parziale della transazione, ca. 67%, è stato concluso a fine ottobre. Recordati già opera con successo nei paesi nord?africani attraverso le sue attività di esportazione e questa acquisizione rappresenta una piattaforma strategica per stabilire una presenza diretta nella zona con l'obiettivo di estendere la propria copertura anche nei paesi centro?africani e negli stati del Golfo. Nel mese di ottobre è stata conclusa l'acquisizione del 100% di Laboratorios Casen Fleet S.L.U., società farmaceutica spagnola con sede a Madrid e stabilimento produttivo a Utebo, Zaragoza. Oltre a rafforzare la nostra presenza in Spagna e migliorare la redditività in questo importante mercato, il quinto mercato farmaceutico europeo, con l'acquisizione di Casen Fleet acquisiamo un interessante portafoglio prodotti, e in particolare Citrafleet®, per i quali avremo i diritti di commercializzazione a livello mondiale. Per il 2014 prevediamo di realizzare ricavi di oltre EUR 1.000 milioni, un utile operativo di oltre EUR 220 milioni e un utile netto di oltre EUR 150 milioni. Siamo fortemente impegnati nel proseguire la nostra strategia di crescita anche attraverso acquisizioni e per il 2015 stimiamo di ottenere ricavi tra EUR 1.050 e EUR 1.100 milioni, con margini percentuali a livello di utile operativo e di utile netto in linea con quelli previsti per il 2014." (RV) Autore: Financial Trend Analysis Fonte: News Trend Online Fonte: News Trend-online
 
ews

11/02/2014 12:12
DiaSorin: lanciato test su Rotavirus

DiaSorin ha annunciato il lancio del test Liaison per la determinazione qualitativa del Rotavirus su campioni di feci, disponibile sul mercato al di fuori degli Stati Uniti e del Regno Unito. E' quanto riporta una nota della società. Il nuovo test del Rotavirus è il quinto del menù Liaison su campioni di feci e va ad aggiungersi agli altri test lanciati sul mercato nel 2013.
La soluzione Clia su campioni di feci di DiaSorin, spiega la nota, ha lo scopo di migliorare la tecnica con cui il test viene eseguito oggi, permettendo di ottenere risultati rapidi su grandi volumi di campioni in un modo completamente innovativo. Infatti un elemento chiave di questo test è proprio la rapidità con cui si riesce ad identificare e isolare l'infezione e quindi successivamente curarla in maniera più efficace.
Fonte: News Finanza.com
 
ews

11/02/2014 12:12
DiaSorin: lanciato test su Rotavirus

DiaSorin ha annunciato il lancio del test Liaison per la determinazione qualitativa del Rotavirus su campioni di feci, disponibile sul mercato al di fuori degli Stati Uniti e del Regno Unito. E' quanto riporta una nota della società. Il nuovo test del Rotavirus è il quinto del menù Liaison su campioni di feci e va ad aggiungersi agli altri test lanciati sul mercato nel 2013.
La soluzione Clia su campioni di feci di DiaSorin, spiega la nota, ha lo scopo di migliorare la tecnica con cui il test viene eseguito oggi, permettendo di ottenere risultati rapidi su grandi volumi di campioni in un modo completamente innovativo. Infatti un elemento chiave di questo test è proprio la rapidità con cui si riesce ad identificare e isolare l'infezione e quindi successivamente curarla in maniera più efficace.
Fonte: News Finanza.com



come ho aperto la pagina per sapere cos'era il rotavirus ho dovuto chiuderla subito per la puzza
 
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11/02/2014 13:00
La verità e che gli facciamo paura (come Stato fallito)
Rischiocalcolato
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La prima cosa che faccio la mattina presto, appena uscito di casa è quella di andare da uno dei miei spacciatori Svizzeri di caffè espresso con brioches. Scambio due parole e leggo il giornale. Le due parole ovviamente sono andate sull'esito del referendum lo spacciattore che ho scelto oggi mi
 
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11/02/2014 13:34
Francoforte guida i rialzi in Europa aspettando la Yellen
Davide Pantaleo
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Gli acquisti continuano a dominare la scena sulle Borse europee che, sulla scia della buona intonazione mostrata sin dalle prime battute, si confermano tutte in guadagno a poca distanza dai massimi intraday. Il Cac40 e il Ftse100 salgono rispettivamente dello 0,62% e dello 0,79%, preceduti dal Dax30 che quest'oggi indossa la maglia rosa in Europa con un progresso dell'1,33%. I mercati attendono di sapere cosa dirà la nuova presidente della Fed, Janet Yellen, nel corso dell'audizione di oggi pomeriggio alla Camera, nella speranza di ottenere ulteriori indicazioni sulle prossime mosse relative al tapering. In luce verde anche Piazza Affari che però quest'oggi mostra una minore convinzione rispetto agli altri mercati europei, con il Ftse Mib che si presenta poco sotto i 19.800 punti, con un rialzo dello 0,48%. Tra le blue chips in controtendenza segnaliamo Telecom Italia che lascia sul parterre quasi due punti e mezzo in attesa di novità sul destino di TIM Brazil. In rosso dello 0,82% Buzzi Unicem che presta il fianco alle prese di profitto dopo il forte progresso delle ultime due sedute, mentre World Duty Free e Generali arretrano entrambi di poco più di mezzo punto. In netto recupero Pirelli che ora mostra un frazionale calo dello 0,08% dopo essere stato penalizzato dalle vendite in seguito ai deludenti risultati di Michelin e alla doppia bocciatura arrivata da Goldman Sachs. Tra i bancari Monte Paschi cede lo 0,27%, mentre Banco Popolare si mantiene sulla parità, diversamente da Unicredit, Banca Popolare di Milano e Mediobanca, tutti in crescita di circa un punto percentuale. In rialzo dell'1,3% Ubi banca e Intesa Sanpaolo, ma ad avere la meglio tra tutti è Banca Popolare dell'Emilia Romagna che vanta un rally di oltre il 4,5% sulla scia delle indicazioni secondo cui il gruppo sarebbe in pole position per l'acquisizione di Banca Etruria. Bene Mediaset che si apprezza di oltre il 2% dopo che la società del Biscione si è aggiudicata in esclusiva i diritti tv della Champions League. In buon rialzo Saipem che avanza dell'1,5% in attesa dei risultati preliminari dell'esercizio 2013 che saranno diffusi in giornata. Positive le indicazioni che arrivano intanto dall'opposta sponda dell'Atlantico visto che il future sull'S&P500 sale dello 0,31% e quello sul Nasdaq100 si apprezza dello 0,33%. Per le novità sul fronte macro Usa si segnala l'indice Redbook relativo alle vendite al dettaglio nelle maggiori catene Usa con riferimento alla prima settimana di febbraio. Mezz'ora prima dell'avvio degli scambi a Wall Street sarà da seguire un discorso di Charles Plosser, presidente della Fed di Philadelphia, ma ancor più rilevante sarà , come anticipato in apertura, l'audizione alla Camera del neo presidente della Fed, Janet Yellen, impegnata nella presentazione del report di politica monetaria da cui si cercherà di cogliere indicazioni sulle prossime mosse relative al tapering. Fonte: News Trend Online
Fonte: News Trend-online
 
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11/02/2014 14:59
Wall Street verso nuovi rialzi. Focus su audizione della Yellen
Davide Pantaleo
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Anche la seduta odierna dovrebbe partire in rialzo per la piazza azionaria americana che si prepara ad allungare il passo dopo il progresso della vigilia. I futures sugli indici si muovono in territorio positivo e in particolare il contratto sull'S&p500 avanza dello 0,11%, preceduto da quello sul Nasdaq100 che si apprezza dello 0,22%. Per oggi non sono previsti dati macro di rilievo e mezz'ora prima dell'avvio degli scambi a Wall Street sarà da seguire un discorso di Charles Plosser, presidente della Fed di Philadelphia, ma ancor più rilevante sarà l'audizione alla Camera del neo presidente della Fed, Janet Yellen, impegnata a partire dalle 16 ora italiana nella presentazione del report di politica monetaria da cui si cercherà di cogliere indicazioni sulle prossime mosse relative al tapering. Poco fa sono state diffuse alcune linee guida del suo intervento odierno, nelle quali si legge che la ripresa dell'economia americana ha favorito un ulteriore progresso del mercato del lavoro, il cui recupero però risulta ancora incompleto. La Fed proseguirà nella riduzione degli acquisti di titoli di Stato con interventi misurati se continueranno a migliorare le condizioni del mercato del lavoro e dell'inflazione. Intanto l'attenzione è rivolta anche alla situazione sul fronte del debito, visto che secondo quanto anticipato da un deputato del North Carolina, la Camera domani potrebbe votare l'innalzamento del tetto del debito e se la votazione avesse esito positivo, si avrebbe una proroga del tetto stesso fino a metà marzo del prossimo anno. Poche le novità che arrivano dal fronte societario e tra i vari titoli segnaliamo Spint che viaggia in rally di circa il 6% nella fase di pre-apertura. Il gruppo ha chiuso il quarto trimestre dell'ultimo esercizio con una perdita netta pari a 1,04 miliardi di dollari, in miglioramento rispetto al rosso di 1,32 miliardi dello stesso periodo dell'anno precedente. Le vendite operative sono salite da 9,01 a 9,14 miliardi di dollari, mentre il 2013 si è chiuso con quasi 54 milioni di abbonati. Fonte: News Trend Online
Fonte: News Trend-online
 
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11/02/2014 15:55
Yellen: Usa in ripresa. E il tapering continua
Rossana Prezioso
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Nessuna paura per i report traballanti sui nuovi posti di lavoro, evidentemente solo un incidente di percorso facilmente superabile, nulla che possa suggerire alla Fed un cambio di rotta. Queste le convinzioni di Janet Yellen al suo primo discorso ufficiale come governatore della Federal Reserve. In altre parole il tapering prosegue, i tassi resteranno bassi ancora per aiutare la crescita e l'economia Usa è in ripresa. Forte. Una ripresa che nel secondo semestre del 2013 ha avuto una marcia in più tanto da potere integrare al meglio una partenza già di per è buona e che adesso dovrà affrontare anche il ritiro graduale degli stimoli. Ma non abbastanza per permettere una sicura ripresa di quella disoccupazione la quale, pur al di sopra e di poco di quel 6,5% posto come termine ultimo per cambiare politica sui rendimenti, resta comunque fin troppo alta per quanto riguarda quella soglia di tollerabilità che invece è percepita comunque ancora troppo alto. Ad ogni modo il tapering continuerà e nei prossimi mesi si potrà facilmente vedere un abbassamento sempre più continuato della soglia di acquisti che oggi ha toccato quota 65 miliardi. La Yellen non resta insensibile al pericolo della volatilità dei mercati e alle tempeste che recentemente si sono abbattute sugli emergenti: la situazione resta complessa e per questo motivo continuerà ad essere monitorata. Ormai al sesto anno di stimoli monetari dalla portata storica, la Fed sta allentando la presa anche per le polemiche di alimentare una bolla speculativa oltre modo pericolosa. In realtà, la stessa volatilità creatasi sugli emergenti è stata favorita, e non di poco, dalle politiche accomodante di una banca centrale made in Usa che ha creato i presupposti per la fuga di capitali e poi il loro rientro a tempo debito. Il tutto per riuscire a sfruttare al meglio rendimenti artificiosamente bassi e cavalcare l'onda di un rally che in 5 anni ha reso all'S&P 500 oltre il 160% dai termini del 2009. Altra nota interessante è senza dubbio l'attenzione che il numero uno porrà nella regolamentazione bancaria, altro argomento particolarmente caro alla Yellen: evidentemente il problema del settore creditizio, sebbene negli Usa si a diverso e abbia una natura maggiormente speculativa rispetto al credit crunch che strozza l'Europa. Da loro è nato il mito del too big to fail, da noi, invece, del too big to pay. Una sfumatorua che oggi rischiamo di pagare cara. Fonte: News Trend Online
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