dondiego49
Forumer storico
News
20/07/2012 14:46
Atteso un intervento dei ribassisti anche a Wall Street
Alberto Susic
Gli spunti timidamente rialzisti della vigilia dovrebbero essere solo un bel ricordo per la piazza azionaria americana che quest'oggi si appresta ad avviare gli scambi all'insegna delle vendite. Non lasciano ben sperare infatti i futures sui principali indici, con il contratto sull'S&P500 in flessione dello 0,67%, seguito da quello sul Nasdaq100 che arretra dello 0,38%. Per la giornata odierna non sono previsti dati macro di rilievo e così l'attenzione degli investitori viene catalizzata dalle notizie che arrivano dall'Europa. La Spagna versa in condizioni sempre più difficili, tanto che sono state riviste al ribasso le previsioni sul PIL, nel giorno in cui l'Eurogruppo ha approvato il piano di aiuti alle banche del Paese. Spostando lo sguardo sul versante societario, quest'oggi si guarderà a General Electric che ha chiuso il secondo trimestre con utili in calo a 3,1 miliardi di dollari, riportando un utile per azione al netto delle voci straordinarie pari a 0,38 dollari, un penny sopra i 37 cents stimati dal mercato. I ricavi sono saliti del 2% a 36,5 miliardi contro i 36,77 del consensus e il gruppo ha confermato l'outlook per il 2012, quando è attesa una crescita a doppia cifra degli utili. Ieri a mercati chiusi Google ha alzato il velo sui numeri del secondo trimestre, archiviato con un utile netto pari a 2,79 miliardi di dollari, in crescita dell'11%. Il risultato per azione è stato di 8,42 dollari, ma al netto delle poste straordinarie si sale a 10,12 dolari, rispetto ai 10,04 messi in conto dagli analisti. In rialzo anche il fatturato che è aumentato del 35% a 12,2 miliardi, e al netto dei costi di acquisizione traffico il giro d'affari si è attestato a 8,36 miliardi, al di sotto degli 8,41 previsti dalla comunità finanziaria. , Sotto i riflettori anche Microsoft che per la prima volta nella sua storia ha riportato una perdita, chiudendo il quarto trimestre dell'ultimo esercizio fiscale con un rosso di 492 milioni di dollari. Al netto delle voci straordinarie il gruppo ha riportato un utile per azione di 0,73 dollari, al di sopra dei 62 cents stimati dagli analisti. I ricavi sono aumentati del 4% a 18,06 miliardi di dollari, ma il mercato aveva piazzato la sua scommessa su un giro d'affari più corposo di 18,13 miliardi. Fonte: News Trend Online Fonte: News Trend-online
20/07/2012 14:46
Atteso un intervento dei ribassisti anche a Wall Street
Alberto Susic
Gli spunti timidamente rialzisti della vigilia dovrebbero essere solo un bel ricordo per la piazza azionaria americana che quest'oggi si appresta ad avviare gli scambi all'insegna delle vendite. Non lasciano ben sperare infatti i futures sui principali indici, con il contratto sull'S&P500 in flessione dello 0,67%, seguito da quello sul Nasdaq100 che arretra dello 0,38%. Per la giornata odierna non sono previsti dati macro di rilievo e così l'attenzione degli investitori viene catalizzata dalle notizie che arrivano dall'Europa. La Spagna versa in condizioni sempre più difficili, tanto che sono state riviste al ribasso le previsioni sul PIL, nel giorno in cui l'Eurogruppo ha approvato il piano di aiuti alle banche del Paese. Spostando lo sguardo sul versante societario, quest'oggi si guarderà a General Electric che ha chiuso il secondo trimestre con utili in calo a 3,1 miliardi di dollari, riportando un utile per azione al netto delle voci straordinarie pari a 0,38 dollari, un penny sopra i 37 cents stimati dal mercato. I ricavi sono saliti del 2% a 36,5 miliardi contro i 36,77 del consensus e il gruppo ha confermato l'outlook per il 2012, quando è attesa una crescita a doppia cifra degli utili. Ieri a mercati chiusi Google ha alzato il velo sui numeri del secondo trimestre, archiviato con un utile netto pari a 2,79 miliardi di dollari, in crescita dell'11%. Il risultato per azione è stato di 8,42 dollari, ma al netto delle poste straordinarie si sale a 10,12 dolari, rispetto ai 10,04 messi in conto dagli analisti. In rialzo anche il fatturato che è aumentato del 35% a 12,2 miliardi, e al netto dei costi di acquisizione traffico il giro d'affari si è attestato a 8,36 miliardi, al di sotto degli 8,41 previsti dalla comunità finanziaria. , Sotto i riflettori anche Microsoft che per la prima volta nella sua storia ha riportato una perdita, chiudendo il quarto trimestre dell'ultimo esercizio fiscale con un rosso di 492 milioni di dollari. Al netto delle voci straordinarie il gruppo ha riportato un utile per azione di 0,73 dollari, al di sopra dei 62 cents stimati dagli analisti. I ricavi sono aumentati del 4% a 18,06 miliardi di dollari, ma il mercato aveva piazzato la sua scommessa su un giro d'affari più corposo di 18,13 miliardi. Fonte: News Trend Online Fonte: News Trend-online