Idee e grafici. - Cap. 2 (2 lettori)

Leberna

Forumer storico
grazie, come al solito dipenderemo dai dati usa..avevo messo 1 in vendita a 775.. Niente non mi vule fare manco un minimo di regalo..
Ci devo proprio sputare sangue su sto trade..:wall:
daiiiiiiiiii!
 

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dondiego49

Forumer storico
Ancora una seduta in progresso per Banca Popolare di Milano che guadagna terreno per la quarta giornata consecutiva, spinto in avanti dalla speculazione legata alla possibile trasformazione della banca in Spa. Dopo aver chiuso la sessione di ieri con un rally di quasi sette punti percentuali, il titolo ha cercato di regalarsi il bis quest'oggi, arrivando a segnare un massimo a 0,619 euro, con un progresso di circa il 7%. Dal top intraday però si è avuto un netto ritracciamento che vede ora Banca Popolare di Milano passare di mano a 0,579 euro, con un vantaggio dello 0,17%. Sempre molto elevati i volumi di scambio visto che fino ad ora sono transitati sul mercato oltre 136 milioni di azioni, contro la media giornaliera degli ultimi tre mesi pari a circa 47 milioni di pezzi. L'attenzione su Banca Popolare di Milano resta alta dopo che ieri il Consiglio di Gestione ha approvato l'approfondimento relativo al progetto di trasformazione in Spa. L'obiettivo è di sottoporre il piano all'approvazione dell'assemblea entro l'estate e sarà prevista l'assegnazione di azioni gratuitamente ai dipendenti, in modo ch abbiano la maggioranza relativa del capitale. Secondo gli analisti di Equita SIM questo scenario è coerente con una quota del 10%, visto che Investindustrial detiene il 9%. Dal punto di vista operativo, sempre a detta della SIM milanese, l'operazione potrebbe essere realizzata con un buy-back sul 10% del capitale e successiva assegnazione delle azioni gratuitamente ai dipendenti. Tato il buy-back quanto l'assegnazione gratuita di azioni, che avrebbero degli impatti negativi sui capital ratios, sarebbero finanziati secondo gli analisti da un aumento di capitale con diritto di opzione e l'importo della ricapitalizzazione potrebbe essere nell'ordine di 300-400 milioni di euro. , L'aumento di capitale comporterebbe una diluizione del tangible equity del 13% da 1 a 0,9 punti, e per equita SIM la stessa sarbbe ampiamente compensata dall'espansione del multiplo a cui tratta il titolo come conseguenza del cambio di governance. In caso di effettiva trasformazione della banca in Spa, la valutazione di Banca Popolare di Milano potrebbe salire a 0,8 euro e alla luce del coinvolgimento delle parti sociali nel progetto, la SIM milanese ritiene che l'iniziativa abbia una probabilità di successo del 50% In attesa di novità gli analisti hanno confermato la loro view positiva sul titolo, riterando la raccomandazione "buy", con un prezzo obiettivo a 0,62 euro. A scommettere su Banca Popolare di Milano sono anche i colleghi di Mediobanca che mantengono invariato il rating "outperform", con un target price però meno generoso di quello di Equita SIM, a 0,5 euro. Gli esperti dell'istituto di Piazzetta Cuccia definiscono positivo il progetto di trasformazione della governace, ma vedono alcuni elementi di incertezza, a partire dal numero di azioni che saranno date ai dipendenti della banca. Fonte: News Trend Online Fonte: News Trend-online
 

dondiego49

Forumer storico
News

13/02/2013 14:00
Wall Street in piena bolla (di nuovo)
Rischiocalcolato
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Partecipa al nuovo incontro gratuito dal titolo: Come costruire un Portafoglio Forex e Diversificare il Rischio gratuito che Renato Decarolis terrà il prossimo 14 febbraio alle ore 18.30, rivolto sia a chi ha già una certa esperienza sul Forex, sia a chi non ha mai operato su tale mercato, ma che è comunque interessato a scoprire le potenzialità che ne offre. Le iscrizioni sono aperte. Ci crediate o no, la borsa americana è di nuovo dentro una bolla speculativa. Se chiedi ad un trader professionista (di quelli che lavorano per Goldman Sachs ad esempio) cosa pensi del futuro la risposta sarà più o meno come quella mostrata nei grafici. Il grafico che vedete è costruito facendo la media delle risposte degli operatori finanziari professionisti alla domanda "pensi che l'indice S&P500 salirà o scenderà nei prossimi 3 mesi?" Ecco siamo a livelli classici da bolla speculativa. Poi c'è il moltiplicatore degli utili. Cioè quanto i prezzi di borsa (lo S&P500) moltiplicano gli utili delle imprese quotate. I prezzi dello S&P500 moltiplicano quasi 16 volte gli utili del quarto trimestre 2012, un livello storicamente elevatissimo. Gli analisti per giustificare il prezzo dell'indice hanno una bizzarra teoria. In blu vedete l'andamento degli utili espressi in punti dell'indice S&P500 già realizzati, in rosso.... le aspettative che giustificano i prezzi attuali. ehm.... notate nulla di strano? Peraltro gli utili dell'ultimo trimestre (il quarto 2012) sono scesi di circa l'1% sul trimestre precedente mentre gli analisti si aspettavano un aumento dell'1%. , Ma facciamo due conti: ad oggi gli utili dello S&P500 nel quarto trimestre assommano a circa 23,95$, moltiplicando per 4 abbiamo 95,8$ di utili annui. L'indice S&P500 vale 1519 nel momento in cui scrivo, ovvero abbiamo un PE calcolato sull'ultimo trimestre di 15,85. Una cifra già di per se piuttosto alta e che DEVE essere giustificata da un forte miglioramento dell'economia e del PIL mondiale. Ricapitolando: Tutti gli operatori di Wall Street sono "bullish" I multipli attuali sono già elevati Le aspettative di mercato sono al limite dell'irragionevolezza. Siamo in bolla, e credo che ci sia almeno un motivo a breve termine per temerne lo scoppio. Non se ne parla ancora in europa ma, sappiate che tra due settimane, se il congresso americano non intereverrà, scatteranno tagli automatici di spesa pubblica per 1,2 triliardi di dollari (il così detto "Sequester" ricordate bene questo nome, diventerà famoso). Tagli che riguarderanno principalmente la difesa e che impatteranno in media per il -0,6% sul PIL americano. La cosa divertente è che per ora il sotto indice difesa dello S&P500 viaggia sereno ai massimi storici, delle due l'una: o il mercato sconta qualcosa di non ancora ufficiale o sta prendendo una gigantesca cantonata. Source: Ycharts Bloomberg: - Democrats and Republicans in the U.S. Congress are nowhere near a plan to avert $1.2 trillion in spending cuts about two weeks before they are set to begin. It's the latest in a series of fiscal deadlines created by Congress that in the past two years took the U.S. to the brink of a debt default, a government shutdown and middle-class tax increases that neither party wanted. Unless lawmakers act, the across-the-board spending reductions will begin March 1. , Leaving the cuts in place would shave U.S. economic growth this year by 0.6 percent and cost 750,000 jobs by the fourth quarter, Congressional Budget Office Director Doug Elmendorf said yesterday at a hearing. About half the cuts would affect defense spending, and military leaders are pressuring lawmakers to avoid them. Allowing the reductions, known as sequestration, to take effect would mean less training for Army personnel and fewer purchases of Navy vessels and Air Force fighter jets, the leaders said. "It's pretty clear to me that the sequester's going to go into effect," Senate Minority Leader Mitch McConnell, a Kentucky Republican, said yesterday. Autore: Rischiocalcolato Fonte: News Trend Online
Fonte: News Trend-online
 

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