Idee e grafici. - Cap. 2

News

26/04/2013 12:01
Monte dei Paschi: Viola, aumento di capitale nel 2014. Lunedì l’assemblea

Debole Monte dei Paschi sulla Borsa di Milano a pochi giorni dall'assemblea in programma per lunedì. Nel frattempo, l'amministratore delegato della banca senese, Fabrizio Viola ,in un'intervista a Il Sole 24 Ore ha parlato di 2014 come anno propizio per l'aumento di capitale di Monte dei Paschi e comunque alla fine della revisione del piano industriale in corso di approvazione da parte di Bruxelles. Il manager ha inoltre garantito che verrà affrontato al più presto la questione dell'eliminazione dallo Statuto del tetto del 4% al diritto di voto e che anzi il vincolo sarà abolito prima della ricapitalizzazione. La sua cancellazione, ha detto Viola, avrà effetti positivi sulla Fondazione Mps e sul suo patrimonio. Non oltre giugno è invece la deadline fissata dall'Ad alla nascita del nuovo piano industriale, con il via libera della Commissione che Viola spera possa arrivare entro l'estate.
L'ex Ceo di Bper ha poi assicurato che il lavoro in corso da parte di Mps ha come obiettivo evitare la nazionalizzazione. Il piano prevede infatti degli strumenti per raggiungere il traguardo come il ritorno alla redditività, la generazione di cassa attraverso le cessioni e il varo dell'aumento di capitale da un miliardo senza diritto d'opzione. E comunque, ha ribadito Viola, una cosa è avere lo Stato come socio di minoranza, altro è ipotizzare che la maggioranza diventi pubblica, scenario sì possibile ma che Mps si è impegnata ad evitare.

Il titolo di Rocca Salimbeni sul Ftse Mib segna un ribasso dello 0,05% a 0,201 euro.
Fonte: News Finanza.com
 
SPREAD BTP-BUND 10Y Ora: 12:08:02 Data: 26/04/2013 269,8267 -3.87% Minimo: 269,2192 Massimo: 290,4841



chart-520.php
 
News

26/04/2013 12:07
Italia: banche italiane aumentano a marzo quota titoli di Stato in portafoglio

In aumento a marzo la quota di titoli di Stato detenuti dalle banche italiane. Dai dati diffusi oggi dalla Bce a marzo l'entità dei bond governativi detenuti dalle banche italiane è cresciuta di 10,8 miliardi di euro attestandosi a quota 389,5 mld di euro. Dai dati diffusi dall'Eurotower emerge poi che a marzo i depositi dei privati presso le banche italiane sono cresciuti del 3,1% a quota 1.532 miliardi di euro.
Fonte: News Finanza.com
 
News

08/03/2013 11:46
Il livello di attenzione si alza
Stefano D'Ambrosio - PD90 Trading
I tassi di interesse sui titoli federali a 2 anni legati alla Deutsche Bundesbank tornano a testare i minimi di rendimento. Siamo tornati allo 0% dopo aver toccato lo 0,26% a fine gennaio.
Questo movimento, legato a quello dell'andamento dei tassi a 10 anni, ha portato il nostro Indicatore Monetario a testare i livelli minimi a quota 10.

L'Indicatore Monetario è un software di nostra creazione, costruito utilizzando i Bond Governativi Tedeschi, che riesce ad identificare con buon anticipo le possibili aree di svolta sul mercato azionario. Serve, oltre che per avere indicazioni in anticipo sui futuri movimenti della borsa, anche per avere conferme sul trend in atto, al rialzo o al ribasso.

In questo caso, rapportato all'andamento del Future DAX, mostra una netta divergenza ribassista con il mercato.

Preziose indicazioni in evoluzione operativa potranno arrivare pure dal PD90 Area.
Chissà che non segnali possibile area di massimo se i principali mercati continueranno, fra oggi e la prossima settimana, l'azione di rafforzamento del trend rialzista in atto.

Solo il FTSE MIB sembra stentare a raggiungere quota 16.000 al momento, contro i 14300 punti del dow jones, i 1548 punti dell'S&P500 e gli 8.000 punti di DAX.

Al di là di questo, venerdi prossimo scadono i contratti dei future, per cui non pensiamo ad improvvisi ribaltamenti di fronte da parte del mercato entro tale data.

Successivamente, vedremo gli eventuali sviluppi, specialmente alla luce delle vicende politico-economico-bancarie che stanno caratterizzando il nostro paese in questi giorni di allerta ad alto livello.



www.pd90trading.com
 
News

26/04/2013 09:40
Raccomandazioni: Unicredit, Intesa Sanpaolo, Eni, Amplifon
Rossana Prezioso



F5 NETWORK: ottimismo sulle trimestrali per gli esperti di Nomura che prevedono acquisti sul titolo (buy t.p 88$). UNICREDIT: confermato lo scetticismo sui bancari da parte degli esperti di Berenberg, soprattutto sul prossimo biennio. Per questo motivo il giudizio è drastico, sell a target 2,50EUR, una conferma di quanto già deciso l'8/4. INTESA SANPAOLO: anche in questo caso il settore del credito italiano non è visto come affidabile, perciò rating negativo per Berenberg con sell e un target che non va oltre 1EUR. ENI: ieri l'ottimismo spinto di una serie di operatori aveva fatto dimenticare i conti al di sotto delle aspettative. Una pioggia di buy era piovuta sul titolo (ricordiamo la serie con Banca Akros, Equita sim e Jefferies che votano tutti per un rating buy con un target price che cambia da 22EUR per Equita e Jefferies, a 22,50EUR per Banca Akros, Citigroup a neutral con t.p 17,75EUR). Invece oggi Exane frena gli entusiasmi con un semplice neutral a 19,50EUR. AMPLIFON: nonostante i conti in rosso, gli analisti vedono una possibilità nel futuro vista la difficoltà nata da basi esterne. Infatti i vertici della società hanno già annunciato nuove acquisizioni per il futuro, cosa che fa ben sperare da Banca Akros: accumulate t.p 4,40EUR. Positività diffusa anche ieri per quelli di Exane conun outperform a 4,40EUR di target price, come anche per gli esperti di Equita Sim (buy t.p 4,20EUR). Fonte: News Trend Online
 
News

08/03/2013 11:46
Il livello di attenzione si alza
Stefano D'Ambrosio - PD90 Trading
I tassi di interesse sui titoli federali a 2 anni legati alla Deutsche Bundesbank tornano a testare i minimi di rendimento. Siamo tornati allo 0% dopo aver toccato lo 0,26% a fine gennaio.
Questo movimento, legato a quello dell'andamento dei tassi a 10 anni, ha portato il nostro Indicatore Monetario a testare i livelli minimi a quota 10.

L'Indicatore Monetario è un software di nostra creazione, costruito utilizzando i Bond Governativi Tedeschi, che riesce ad identificare con buon anticipo le possibili aree di svolta sul mercato azionario. Serve, oltre che per avere indicazioni in anticipo sui futuri movimenti della borsa, anche per avere conferme sul trend in atto, al rialzo o al ribasso.

In questo caso, rapportato all'andamento del Future DAX, mostra una netta divergenza ribassista con il mercato.

Preziose indicazioni in evoluzione operativa potranno arrivare pure dal PD90 Area.
Chissà che non segnali possibile area di massimo se i principali mercati continueranno, fra oggi e la prossima settimana, l'azione di rafforzamento del trend rialzista in atto.

Solo il FTSE MIB sembra stentare a raggiungere quota 16.000 al momento, contro i 14300 punti del dow jones, i 1548 punti dell'S&P500 e gli 8.000 punti di DAX.

Al di là di questo, venerdi prossimo scadono i contratti dei future, per cui non pensiamo ad improvvisi ribaltamenti di fronte da parte del mercato entro tale data.

Successivamente, vedremo gli eventuali sviluppi, specialmente alla luce delle vicende politico-economico-bancarie che stanno caratterizzando il nostro paese in questi giorni di allerta ad alto livello.



www.pd90trading.com

:mmmm: :eek:
 
Ultima modifica:

Users who are viewing this thread

Back
Alto